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Autore: cabin13    13/09/2019    1 recensioni
[Storia scritta per la challenge "10 passi della tua OTP" sul cosmic ocean]
Dieci brevi momenti in una lunga vita cosa possono mai rappresentare? Eppure a volte hanno il potere di cambiare un'intera esistenza. Dieci piccoli passi che hanno portato le vite di Denki e Kyoka a legarsi insieme per sempre.
1. Match {primo incontro}
2. Protezione {incrociare gli sguardi}
3. Gavettoni {primo appuntamento}
4. Sciarpa {primo bacio}
5. Vittoria {tenersi per mano}
6. Abbraccio {farsi le coccole}
7. Musica {fare l'amore}
8. Normalità {conoscere gli amici}
9. Figuraccia {cena in famiglia}
10. Istinto {proposta di matrimonio}
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaminari Denki, Kyoka Jiro
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Match
[Primo incontro]

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Il loro secondo festival sportivo era terminato da poco, perciò la classe A del corso per eroi della U.A. non aveva messo in conto che quel giorno il professor All Might proponesse loro degli incontri a coppie. Per verificare i progressi compiuti durante gli stage, erano state le parole dell’ex Simbolo della Pace, un sorriso stampato in faccia e il pollice sollevato a fare il segno dell’okay.

C’era chi non vedeva l’ora di menare le mani come Katsuki – desideroso di suonarle di santa ragione a Deku e Mezzo e Mezzo – e altri, tipo Mineta, che erano stufi marci di tutti questi combattimenti e speravano invece in un’esercitazione di salvataggio.

Le coppie erano state sorteggiate casualmente ed alcuni risultati si rivelarono parecchio curiosi: Tsuyu doveva vedersela contro Shoji, Mineta per sua gioia avrebbe affrontato Momo, Mina era contro Deku e Sato combatteva con Hagakure. Erano turni in cui ogni possibilità era più che aperta.

Però l’unico abbinamento che gli aveva fatto venire voglia di sbattere la testa contro il muro era stato il suo: perché proprio contro Kyoka? E perché proprio il primo incontro?! Non aveva avuto nemmeno molto tempo per prepararsi psicologicamente a quest’idea che già il professore li aveva fatti scendere in campo.

Adesso erano lì, nel Ground Beta a cercare di prevalere l’uno sull’altra e nel contempo evitare di causare troppi danni agli edifici circostanti – ognuno doveva vedere il suo avversario come il villain della situazione, per questo bisognava dare il proprio massimo per fermarlo.

Stavano combattendo da dieci o quindici minuti, Denki non avrebbe saputo dirlo, ma la situazione sembrava proprio non voler sbloccarsi. Jirou lo stanava ovunque si nascondesse per calmarsi un secondo ed elaborare un nuovo piano, sebbene gli attacchi della violetta venissero per la maggior parte schivati, e lui non riusciva ad indirizzarle contro una scarica abbastanza potente da stordirla: ogni volta finiva per bloccarsi.

Ma quale entità lassù nell’universo si era divertita a farlo scontrare con l’unica ragazza su cui non avrebbe mai alzato un dito?!

Evitò con una semi-piroetta due jack diretti verso il suo torace e in un movimento fulmineo si portò alle spalle della giovane. Kyoka se ne accorse, ma il suo tempo di reazione fu troppo lento; sebbene non fosse muscoloso come Sato o Kirishima, il biondo era comunque più forte di lei e in un battito di ciglia si ritrovò intrappolata nella sua presa.

Jirou era parecchio testarda e non accennava a demordere, voleva vincere ed aveva ancora tempo; All Might non aveva proclamato concluso l’incontro.  Inoltre, era parecchio imbarazzante come Kaminari l’aveva immobilizzata – era vicino, troppo vicino e ringraziò che gli stesse dando le spalle così almeno non poteva vedere il lieve rossore sulle sue gote.

Doveva liberarsi…!

Alla fine, in qualche modo il suo piede intaccò l’equilibrio dell’eroe elettrico, già instabile per la posizione in cui si trovava. Denki imprecò e si bilanciò, ma Kyoka non aveva ben calcolato la sua caduta e gemette per la sorpresa quando lui la trascinò con sé nel ruzzolone sul duro asfalto.

Nessuno dei due capì bene come, ma con tutto lo spazio in quella strada finirono per ritrovarsi con il biondo in una posa molto equivoca a cavalcioni sulla violetta, i polsi di lei stretti tra i suoi palmi e i loro nasi ad un pelo di distanza. L’imbarazzo si diffuse sui volti di entrambi e il cuore di Chargebolt fece una capriola non appena la più piccola, le gote che rasentavano il bordeaux, distolse lo sguardo dalle sue pupille dorate.

Aveva abbassato la guardia, Denki, perciò non era pronto quando i jack di Kyoka saettarono all’improvviso verso il suo viso e lo centrarono in pieno riducendolo ad un cumulo di lamenti di dolore.

Il primo match lo vinse Earphone Jack, ma Denki era soddisfatto di aver potuto incontrare per la prima volta, anche solo per pochissimi attimi, una Jirou del tutto nuova, molto più timida e adorabile rispetto alla solita maschera di sarcasmo ed indifferenza che tutti erano abituati a conoscere.

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Hola gente
Come primo incontro tra Denki e Kyoka, per il primo capitolo, non ho voluto scrivere della primissima volta in cui si sono visti perché oltre a sembrarmi abbastanza banale, non è che ci sia molto da dire: si saranno trovati in classe il primo giorno di scuola esattamente com'è accaduto a Deku e Uraraka nell'anime/manga e sarà stato forse anche meno emozionante.
Ho provato a dare un'intrepretazione diversa a quel "primo incontro"... Quella proprio letterale (il primo combattimento) e una un po' più profonda: Denki "incontra" per la prima volta il lato più timido e femminile (chiamiamolo così) di Jirou, un lato nuovo visto che di solito lei si mostra sarcastica con gli altri e difficilmente si apre a rivelare le sue emozioni.
Ringraziò chi recensirà e anche chi leggerà e basta
Alla prossima gente
Adios
   
 
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