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Autore: Shinichi_Izumi    13/09/2019    1 recensioni
Messaggio di disperazione
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti
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"Sono stanco di vivere. Quando dico di essere stanco di vivere sono serio. Mi "piace" molto di più dire che sono stanco di vivere piuttosto che dire di voler morire. La voglia di morire è una conseguenza, nient'altro. Io voglio morire poiché sono stanco di vivere. Ma poi, su, ammettiamolo, io non so neanche cosa voglia dire vivere. In 18 anni non ho ancora scoperto cosa significhi. Mi sento come se voi, un bel giorno, abbiate deciso di avere un bambino, l'abbiate messo al mondo e fine. Come se fossi una bomboniera messa lì sullo scaffale. Mi sento come se la mia vita non fosse davvero mia. Come quando giocavo con i miei compagni all'asilo, e decidevamo di aggiungere anche il papà alla storia; lui c'era sì, fisicamente c'era ma era come se non ci fosse perché nessuno lo animava. Mi sento inanimato, ecco. Io questa vita non la sto vivendo, ci sto sopravvivendo. Non ha senso continuare con questo senso di vuoto, con questa infelicità. Il suicidio non è negativo. Perché continuare ad essere infelici... Perché fare terapie per cercare di cambiare le cose, non facendole fare il loro corso? Io, in fondo, in Dio neanche so se ci credo pienamente. Paradiso e inferno? E seppure ci credessi, la storia che chi si toglie la vita è destinato all'inferno è una gran cavolata! "La vita è un dono di Dio" continuano a ripetermi. La vita non è né un dono, nè di Dio. La vita è mia e io decido per me, circa la vita e la morte. Spero anche che non ci sia la reincarnazione perché io un'altra vita non voglio averla. E il senso di insufficienza? Niente di peggiore. Niente di peggiore fino a quando non si giunge alla consapevolezza di essere niente. Alla consapevolezza che, ammesso che io viva, tra 10, 20 o 30 anni non sarò niente, non sarò fiera della mia vita e non sarò fiero di me. Il punto è che, nella vita, vorrei davvero trovare una persona che mi faccia sentire libero, fiero, vivo. Una persona che non debba per forza amarmi. Voglio una persona che mi faccia credere che qualcosa di bello esiste anche per me, che la vita non è poi così brutta e che il mare in tempesta lo amano anche i marinai. Voglio una persona che per un giorno, un'ora o due secondi mi faccia pensare al fatto che se sono qui è perché un motivo per vivere ce l'ho anch'io. E' chiedere troppo? Mi accontento di poco, io. Mi basterebbe anche una persona triste quanto me a tal punto da farmi sentire capita. Perché, penso, alla vita si sopravvive solo quando si ha qualcuno che ci ama e ci capisce. Amore e comprensione come colonne portanti della vita. Magari le mie sono crollate per un disastro e magari qualcuno, un giorno, verrà a ripararle."
   
 
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