E a voi? Manca mai qualcuno?

Mi manchi.
Mi mancano le tue chiamate serali.
Mi manca ridere con te su qualsiasi stronzata.
Mi manca il modo in cui mi facevi sentire speciale.
Tante volte mi hai fatto sentire speciale e magari nemmeno te ne sei reso conto, non lo so. Eppure io mi sentivo speciale. Ero parte di qualcosa che era solo mio e tuo. Mi sentivo come se la mia presenza fosse quasi fondamentale per te. Saranno state le tue parole? Sarai stato tu e la tua spontaneità? Sarà che i nostri segni zodiacali sono compatibili?
Non lo so. Però ricordo bene quando mi bastava un tuo messaggio per sentirmi scoppiare dentro. Sorridevo mentre il cuore iniziava a battere sempre più velocemente e tutto il resto spariva e si annientava, lasciando spazio a delle fortissime emozioni che senza rendermene conto prendevano il sopravvento. Con te mi sentivo sempre me stessa e ti sentivo te stesso. Ho sempre avuto questa sensazione di poter essere me senza dovermi preoccupare a cosa stessi pensando. L’hai detto tu stesso che sono matta (in senso buono ovviamente) e infondo anch’io un po' lo penso di te.
Sei così matto da incollare un mio messaggio sulle instagram stories e aggiungerci sotto una dedica. Ma come ho fatto a trovarti? Sono sicura che lo diresti anche tu di me visto quello che abbiamo condiviso e vorrei tanto avere una risposta, ma non c’è l’ho. E vogliamo parlare di questa canzone?
Ero sul ponte quando l’ascoltai per la prima volta, stavo tornando a casa dopo una stressante giornata all’università. Improvvisamente mi arrivò un tuo messaggio «Ciao senti che ne pensi? Meglio la prima o la seconda?» e in allegato c’era quella canzone. Ricordo che l’ascoltai due o tre volte prima di dirti quale secondo me era la migliore e tu convenisti insieme a me che era la seconda.
Mi mancano quei momenti.
Mi mancano perché erano solo nostri.
Mi mancano perché ci capivamo al volo.
Tu non lo sai, o forse lo immagini, ma io ti capisco. So cosa pensi anche se stai in silenzio e spesso i tuoi silenzi mi spaventano perché sono taglienti come una lama sottilissima che ti trafigge il cuore. E quello che stai pensando adesso è spaventoso ed io non so come fare per annientare quei pensieri così maligni e distruttivi. Mi fanno tanta paura. Qualcuno penserà che potrei (dovrei) scrivergli un messaggio, ma quando hai difronte una persona che pensa soltanto cose negative e poco costruttive riguardo la sua persona e il suo futuro, l’unica cosa che puoi fare è sperare che si accorga da sola di ciò che sta facendo. Fuori sembra tutto normale, invece dentro ci sono un sacco di emozioni che ti stanno distruggendo a tal punto da perdere tutta la fiducia che giorno per giorno ti eri conquistato.
Non hai saputo prenderti cura di te come io facevo e avrei continuato a fare perché non mi piaci solo per il tuo aspetto esteriore, io ti ho amato per la persona che eri e che sei. Ero pronta ad accettare anche i tuoi sbalzi d’umore e i tuoi complessi. Oggi non so più nemmeno io chi sei e come ci siamo conosciuti. La colpa è tua che ti sei fatto prendere dai problemi, dai complessi e dalle tue dannate insicurezze.
Non ti sei mai guardato dentro come io ho sempre fatto. Certo, spesso guardavo le tue foto e pensavo a quanto fossi bellissimo, ma sai quante altre tante volte mi soffermavo alla tua persona? Oppure pensi che ciò che ti dicevo erano tutte balle? Non mi sono innamorata del tuo bel visino o della tua altezza.
Ma oggi, per quanto ti ami, mi sento come se si fosse rotto qualcosa. Ecco perché sto in silenzio sui social. Ecco perché non ti scrivo più. L’ultima cosa che voglio è avere la risposta di cortesia o quel “vediamoci” solo perché sai che ci tengo. Non è così che funziona. E mi dispiace che tu magari pensi che io non voglia più aver niente a che fare con te, perché fosse per me ti scriverei ogni santo giorno, ma delle volte bisogna saper dire di no.
Mi manca perfino quando andavi nel panico ed io dovevo trovare una o più soluzioni.
Mi manca tutto di te.
Mi manchi tu, ecco la verità.
Mi manchi e purtroppo devo tenermelo per me.
Forse prima di gennaio ti avrò scritto un messaggio oppure lo avrai fatto tu, chissà. E non pensare che non ti scriva perché non mi va. Vorrei fossi tu a farlo per primo. E vorrei tanto che tutto tornasse come un tempo, quando c’eravamo solo noi e tutto il resto non esisteva.