È un caldo pomeriggio alla PCA, Zoey Lola e Quinn sono sedute al tavolo a rilassarsi. -Ragazze che caldo si muore. Chi è quel pazzo scatenato, che ha voglia di studiare per domani… - afferma Lola. -Lola,sai che non puoi permetterti insufficienze. - la rabbonisce amorevolmente Zoey. -Uffa…-piagnucola Lola. -Tu mi aiuteresti vero Quinn, se fossi in difficoltà? Quinn? Quinn? Terra chiama Quinn… - urla Lola all'orecchio della scienziata. -Ma sei matta Lola? Vuoi assordarmi per caso? - risponde indispettita Quinn. -Sembravi su un altro pianeta. - commenta. Nel frattempo Logan, Michael e James si avvicinano per sedersi con le ragazze e ascoltano la conversazione. -Chi era su un altro pianeta? - dice Michael. -Quinn, ha la testa tra le nuvole. - risponde Zoey. -A cosa pensi scienziata secchiona? - la stuzzica Logan. Quinn sentendo questa frase, si sente offesa dal suo tono. Sa bene che Logan finge, per non far intuire a nessuno della loro relazione. Ma stavolta, invece di esserne sollevata,le sue parole provocano dolore e smarrimento nel suo animo. I suoi occhi iniziano a riempirsi di lacrime. -Sei un idiota Logan… - urla sull'orlo di una crisi di pianto. -Logan, sei odioso da fare schifo. - lo rimbecca Lola. -Ma io non c'entro niente...siamo sempre in lite, non è la prima volta che mi risponde a tono,quando la prendo in giro. - si difende Logan. -Su questo non ha torto. Quinn è strana da giorni. Dovremmo parlarle. - suggerisce Zoey. -Forse vi conviene farlo più tardi, se voleva poteva confidarsi con voi. Non L'ha fatto. Ed è andata via. Magari vuole stare da sola. Sarà lei a sfogarsi,quando ne avrà bisogno. - interviene James. -Sei sempre così saggio James. - dice Zoey zuccherosa. I due si scambiano un bacio. E Logan approfitta per svignarsela. -Ho visto abbastanza per oggi, me ne vado! - esclama. Con questa scusa riesce ad alzarsi senza dare nell'occhio. Mentre i ragazzi parlano delle interrogazioni previste il giorno dopo. Lui corre a cercare Quinn. Sa dove trovarla, alla loro panchina. E infatti è lì, con le gambe strette al petto e il viso affondato su di esse a singhiozzare. -Ti ho trovata finalmente… Mi Dici che ti succede Quinn. Sono giorni che sei strana, mi eviti. E prima eri sul punto di esplodere. Non volevo offenderti, lo sai che recito una parte, quando ti muovo insulti gratuiti. Te ne sei scordata per caso? - chiede apprensivo. Quinn continua a non rispondere. Così lui si avvicina e le scosta le mani dal viso. -Quando piangi mi uccidi Quinn. Mi sento come quando ti ho trovato qui, in lacrime per Mark. C'è qualcosa che posso fare per te? - chiede Logan. -Sì, abbracciami forte Logan. - supplica Quinn. Logan non se lo lascia ripetere e con un colpo deciso, la tira fra le sue braccia. Cullandola e rassicurandola. Decidono di spostarsi in un luogo più appartato e raggiungono la loro siepe. Lontani da occhi e orecchie indiscrete. Possono parlare tranquillamente, senza essere visti. -Ho combinato un guaio Logan… - inizia Quinn. -Di che cosa parli? - chiede agitato. -Si tratta di Mark..-spiega. Solo al sentirlo nominare Logan si infuria, ma prima di scoppiare le fa cenno di continuare. - Lui mi ha detto che si è pentito di avermi mollato. Si è accorto che gli manco e vuole recuperare la nostra relazione. Farà di tutto per riuscirci. All'inizio, non sapevo se dargli credito o no. Gli ho riso in faccia. Ma in questi giorni, sta facendo cose che non ha mai fatto in due anni che siamo stati insieme. - sospira Quinn . -Fammi capire bene, mi stai mollando, per tornare da quel babbeo? - urla Logan. -Abbassa la voce, vuoi che ci senta tutta l'accademia . - gli tappa la bocca Quinn, facendolo sedere di nuovo per terra. Quinn si avvicina e lo abbraccia forte.. Logan non la contraccambia. -Non ti posso lasciare Logan, perché sono innamorata di te. - gli sussurra Quinn. Logan sorride e la Bacia. -Allora quale è il problema? Perché mi eviti, cosa hai fatto? - dice agitato Logan. -Beh, io ero stanca, di essere il suo ripiego. Non gradivo, le sue attenzioni. Mi sono sentita, come il suo gioco, quando smette di usare quello nuovo, rivuole quello di prima. Gli ho stampato una cinquina sulla guancia. Gli ho detto di sparire e che mai sarei tornata con lui, perché mi ero innamorata ed ero ricambiata. Si è impuntato, a scoprire chi sia il mio fidanzato e se esiste. Oppure se l'ho detto solo per evitare lui mi facesse la corte. Per questo ti evitavo. Non so come uscirne. Non voglio ci scoprano. Verremmo derisi. - ammette colpevole. -Non sentirti in colpa, sei stata onesta. Non possiamo continuare così Quinn. La nostra recita, ti provoca dolore. Diremo la verità, sono stufo di nascondermi. Voglio poterti venire incontro a mensa, senza dover guardare indietro, per paura di essere visti parlare civilmente. Voglio poterti baciare, quando mi aggrada e infine voglio che Mark o chiunque sia, la smetta di correrti dietro. Perché sei la mia ragazza e di nessun altro. - dice Logan. Quinn resta senza parole. Non si aspettava un simile discorso da parte sua. Si sente felice. Anche lei è stanca di nascondersi. -Preparati, tra poco nemmeno all'occhio pubblico sarai più libera. - ridacchia Logan. Quinn ride da tanta leggerezza. Era ciò di cui aveva bisogno. -Quando dovete vedervi? - chiede. -Stasera prima di cena, mi ha detto che non avrei dovuto avere scuse e portare il mio fidanzato. - spiega. -Bene, stasera avrà la sua sorpresa. - maligna Logan. Arriva la serata, sono tutti riuniti nella sala in comune. Mark, si avvicina al tavolo di Zoey per avere notizie di Quinn. Non ha il tempo di chiedere, che qualcuno picchietta sulla sua spalla. -Nella sala comune, c'è un silenzio spettrale. Logan e Quinn si tengono per mano. Tra lo stupore generale di tutti. Mark riesce ad articolare una frase. -È uno scherzo vero? Non puoi esserti fidanzata con Logan Reese, vi odiate. - dice come se fosse un concetto ovvio. -È qui che ti sbagli Del Figgalo. Si dà il caso, che io e Quinn siamo fidanzati da molto. Volevamo annunciarlo tra qualche tempo. Ma le tue insistenze, non me l'hanno permesso. Quinn sta con me adesso, non ti avvicinare a lei, nemmeno per sogno. - intima Logan. -È così Quinn? Rispondimi. .. Lui è il tuo ragazzo? - domanda. -Sì, sono felice con lui. La nostra storia è finita ormai. - dice risoluta. -Mi hai rimpiazzato subito. - ribatte velenoso. -Hey cambia tono, altrimenti finisce male.-dice Logan. -Non ho paura di te Reese. - ribatte. Alla fine Mark ha provocato Logan, fino ad arrivare alle mani. I risultati sono stati entrambi in infermeria. Con un'unica differenza. Delle ferite di Logan, me ne occupo io. Quelle di Mark, sono affidate alla cordiale infermiera. E cordiale è un eufemismo. I nostri amici, non credevano ai loro occhi, quando hanno visto me e Logan baciarci. Erano sconvolti, ma alla fine ci hanno imparato a convivere. È vero che siamo gli opposti, che nessuno dei due, si aspettava cosa sarebbe diventata la loro conoscenza. Si odiavano, eppure sono finiti insieme. Chi l'avrebbe mai detto?. Logan e Quinn finalmente possono camminare a testa alta, senza doversi nascondere. Non c'è niente di male ad amarsi. Non vergognatevi mai di dimostrarlo. Logan e Quinn hanno vinto la loro prova con coraggio. Esporsi in pubblico come una coppia, non è stato così tremendo; però col tempo le critiche sono Cessate. Adesso i loro amici, non ci fanno nemmeno caso che stanno insieme.;perché per quanto amore possono dimostrarsi,finiranno sempre per litigare, anche per sciocchezze. Si sono conosciuti così, l'amore li ha solo fatti maturare. Ma il loro rapporto sarà sempre una montagna russa. Perché non tutto è perfetto o romantico. Bisogna avere del caos, nelle storie d'amore, altrimenti si spegne la passione. Logan e Quinn sono fortunati, la loro passione è sempre alle stelle.