Can we keep one?

 

Lo spettacolo che si trovò davanti Lan WangJi, entrando nella loro stanza, gli fece inarcare le sopracciglia dallo stupore fin quasi all’attaccatura dei capelli corvini.

Wei WuXian stava inseguendo una mandria di coniglietti, correndo nel suo studio nel disperato tentativo di acciuffarli e infilarli nelle vesti che si era tolto, gridando insulti alle povere bestiole.
I batuffoli di pelo saltavano da tutte le parti, sparsi ovunque a terra c’erano fogli stropicciati e mangiucchiati, mentre il giovane correva da una parte all’altra della stanza, agitando i vestiti chiusi a sacco dove aveva già messo due o tre bestioline.

Lan WangJi sbatté qualche volta le palpebre, credendo di doversi svegliare da un sogno. Il primo istinto fu quello di chiudere la porta e riaprirla, per appurare che quella fosse solo un’allucinazione data dalla stanchezza.
Poi, con la coda dell’occhio, vide saltare qualche coniglietto in un buco scoperto sul pavimento. Riconoscendo il posto in cui teneva nascosto il Sorriso dell’Imperatore, non ci mise molto a ricostruire l’accaduto.
Tuttavia, Wei WuXian normalmente reggeva molto bene l’alcool, quello sarebbe stato un comportamento che avrebbe avuto lui da ubriaco, non davvero il suo amante. Quanto doveva aver bevuto mentre lui era in riunione con Lan QiRen e gli altri?

Non poteva essere stato via davvero così tanto.

“Lan Zhan, dammi una mano!!” Sbraitò quello, riuscendo finalmente ad acchiappare per le orecchie uno dei piccoli fuggitivi.

In pochi minuti, Lan WangJi aveva raccolto tutti i conigli e li aveva riportati fuori. Quando rientrò, notò Wei WuXian steso per terra, che coccolava una palla di pelo beige, sistemata sul suo torace. Doveva averlo preso per sé mentre lui era distratto a raccattare tutti gli altri animaletti saltellanti.

“Perché li hai portati dentro?” Chiese, con la sua solita calma, rendendosi subito conto che Wei WuXian non era affatto così ubriaco come aveva pensato inizialmente, e anzi era a malapena brillo.

“Mi sentivo solo! Tu stamani sei uscito, senza nemmeno aspettare che mi svegliassi per darmi il buon giorno, e mi hai lasciato qui! Per ore!” Ribatté il giovane a terra con tono capriccioso, mettendo un broncio esagerato. “Non tornavi più, così ho cercato compagnia.”

Il batuffolo sul suo stomaco mosse leggermente le orecchie e arricciò il naso, sniffando il dito di Wei WuXian prima di lasciarsi grattare la fronte.

“E non hai pensato di stare fuori con loro, anziché portarli tutti dentro?”

“. . .”

No, Wei WuXian chiaramente non ci aveva pensato.
Quando si era svegliato e non aveva trovato Lan WangJi accanto a sé e nemmeno nella stanza accanto, aveva deciso di bersi qualche sorso di liquore alle sue spalle, un po’ per ‘colmare il vuoto nel suo cuore’ e soprattutto per ripicca. Qualche sorso si era rapidamente trasformato in due brocche, ma questi sono banalissimi dettagli.
Comunque, dopo aver “riempito” lo stomaco, gli erano venute tante idee interessanti per passare il tempo in attesa del ritorno del suo amato.
Era uscito per fare due passi e aveva visto due coniglietti, così aveva pensato di prenderli e tenerli in casa per farsi compagnia. Poi ne aveva visti altri tre, e aveva pensato che in cinque sarebbero stati più a loro agio.. Insomma, in poco meno di tre ore aveva raccolto almeno una cinquantina di conigli e li aveva rinchiusi tutti nel loro alloggio.
Dopodiché, la situazione era degenerata. I tenerissimi batuffoli di pelo si erano trasformati in belve incontrollabili che saltavano ovunque, rovesciando fogli e inchiostro da tutte le parti, rimpiattandosi sotto i mobili, rosicchiando cose..
Wei WuXian aveva passato un tempo indefinito a cercare di domarli, per poi decidere che sarebbe stato meglio buttarli fuori prima del ritorno di Lan WangJi. Ma quei coniglietti bastardi non si facevano più prendere!
Si era tolto le vesti e le aveva lanciate sugli animali come delle reti, riuscendo a pescarne qualcuno, ma rendendo impossibile un secondo lancio senza liberare quelli già catturati.

Ed era a quel punto che Lan WangJi, perplesso dalla confusione infernale proveniente dal loro alloggio, aveva aperto e visto la scena, proprio mentre quello che riteneva suo marito sbraitava “Venite qui, piccoli figli di..!”

“In mia difesa, sono stato lasciato incustodito!” Ribatté Wei WuXian, evitando lo sguardo dell’altro giovane con accentuato rossore sulle guance, probabilmente dovuto all’imbarazzo per non essere riuscito a trovare una soluzione migliore.

“Urlare è proibito.” Disse semplicemente.

Wei WuXian sbuffò, contrariato, facendo roteare gli occhi.

“Anche imprecare è proibito.”

“Lo so. Ma sai quanto me ne frega di quelle stupide quattromila regole..” Rispose, schioccando la lingua. Prima o poi lo spazio su quel maledetto monte finirà, no?

“Buono a sapersi.”

In un attimo, Lan WangJi gli fu addosso, bloccandolo a terra in quella posizione. Con un balzo, il coniglietto beige fuggì da quella situazione, improvvisamente troppo stretta per i suoi gusti.

“Uh? Lan Zha-”

Non poté proseguire, perché la bocca del giovane aveva catturato la sua in uno dei suoi soliti baci appassionati, lasciandogli a malapena la possibilità di riprendere fiato. Un gemito fremette sulle sue labbra, mentre avvolgeva il collo di Lan WangJi con le braccia.

I due se ne stavano abbracciati uno all’altro, fra le lenzuola accartocciate. Wei WuXian se ne stava ben accoccolato contro Lan WangJi, con la testa appoggiata sul suo petto, lasciando ogni tanto un bacio leggero sulla sua pelle diafana, mentre l’altro accarezzava piano i segni rossi che lui stesso aveva marchiato poco prima sulle spalle e sul collo del cultore.
Adorava sentire la delicatezza delle dita affusolate di Lan WangJi accarezzargli il corpo.

Sentì un bacio delicato sui capelli, sciolti e sparsi disordinatamente sul cuscino e sul petto del suo amante, e sorrise. Si accorse di avere davanti agli occhi il piccolo sole marchiato a fuoco, così allungò una mano per sfiorarlo appena.

Lan WangJi gli prese la mano prima che potesse toccarlo, intrecciando le loro dita e portando le due mani allacciate alle proprie labbra, baciandole con dolcezza.
Wei WuXian sollevò il capo e sorrise apertamente a quel gesto, facendo brillare gli occhi ambrati dell’altro, mentre la sua bocca si incurvava in modo quasi impercettibile a quella vista felice.

Socchiudendo gli occhi color cenere, si allungò verso il suo viso. Lan WangJi si aspettava un bacio, invece l’altro, ridacchiando piano, sfiorò il suo naso con il proprio, cogliendolo di sorpresa.

“Scusa per prima, Lan Zhan..”

“Mn.”

Stavolta, Wei WuXian incontrò le sue labbra morbide, dandogli un bacio lento e dolce. Quando le loro bocche si separarono, quelle iridi cineree gli rimandarono uno sguardo colpevole, ma rimase in silenzio.

“. . .”

“Mh?” Inclinò un poco la testa, per convincerlo a parlare.

Il cultore si morse appena il labbro e assunse un’espressione implorante. “So che abbiamo già Piccolo Melo.. Però..”

L’unico suono a riempire l’aria era il morbido rufolare del coniglietto, sperduto da qualche parte nella stanza, probabilmente intento a rosicchiare un foglio o un mobile.

“Possiamo tenerne uno?”








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Note dell'Autrice
Salve!
Ok, questo è un altro caso. Sto svuotando le cartelle con wip vari, quindi eccoci con un'altra os, un po' più dolcina e fluffosa della precedente, scritta senza impegno per (appunto) svuotare la cartella.
Non ho ancora raggiunto il livello di fluff che vorrei, sooooo vi chiedo di pazientare, perché in genere scrivo cose che fanno venire il diabete solo a leggere il titolo (altra gente può confermare). Che altro dire? Non mi sono ancora abituata a questi personaggi in condizioni di pace interiore, al contrario di come ho fatto per la prima fic (“A Snowflake in the Ashes”) dove ho “provato” il dolore di Lan WangJi, ma comunque conto di farlo presto u.u
Anyway! Passando ai saluti, ringrazio la mia beta per la pazienza, ed Evelyn per sopportare le mie tremila immagini al giorno su instagram. Entrambe hanno una pazienza di ferro.
Ringrazio anche _A r a s h i_per aver recensito tutte e due le mie precedenti OS, grazie davvero! :3
A tutti gli altri lettori silenziosi, a me farebbe un sacco piacere se rompeste il ghiaccio facendomi sapere se vi è piaciuta, se non vi è piaciuta, se avreste evidenziato qualche aspetto o accorciato altrove!

Vi mando un bacio enorme, ci si legge! ^^

Athelyè ~ ❤