[Seconda classificata al contest sette chackra indetto da laila_dahl sul forum di efp]
Accese la luce, e vide il letto sfatto, Takumi – come al solito – non si era degnato di sistemarlo. Sisteṃ le lenzuola e i cuscini. In quell'istante l'occhio le cadde sul comodino: c'erano degli orecchini, orecchini che lei non aveva mai visto. Ne prese uno in mano e lo osserṿ: era un pendente, fatto di pietre preziose di colore azzurro. Lo rigiṛ e lo rigiṛ, ma lei non aveva mai visto quel gioiello, quindi non poteva essere suo.