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Autore: Paciula89    11/04/2020    0 recensioni
Storia ambientata a Forks piccolo paesino a Port Angeles nello stato di Washington dove si è appena trasferita la famiglia Wills,
composta da Dafne la figlia molto sensibile e attenta a non farsi notare dalle persone, Iris la mamma molto apprensiva verso la figlia, Allyn il papà mandato dal suo capo ad aiutare il capo della polizia Charlie Swan.
Genere: Drammatico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Carlisle Cullen, Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Alice/Jasper, Bella/Edward, Bella/Jacob, Carlisle/Esme, Jacob/Renesmee
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film, Contesto generale/vago
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La famiglia Wills si è trasferita da Osuna, piccola cittadina della Siviglia in Spagna dove il padre di Dafne lavorava come poliziotto ed è stato mandato a Forks per aiutare Charlie Swan nelle indagini di strane uccisioni.
 
Dafne si svegliò presto, era una giornata nuvolosa ma non minacciava di piovere, si tolse il pigiama, si mise dei jeans, camicetta, maglioncino per la scuola, scese le scale e andò in cucina a fare colazione insieme ai genitori che sedevano già al tavolo.

“Dafne oggi è il tuo primo giorno nella nuova scuola qui a Forks, sei agitata?” le chiesero entrambi.

“Un pochino, sono sicura che la giornata andrà bene” disse lei sorridendo, cercando di mascherare le sue emozioni ma invece era impaurita per questo cambiamento e per la nuova scuola.

Finita la colazione uscì di casa con lo zaino in spalla, il giubbotto sul braccio e si avviò a piedi verso la scuola. Lungo il tragitto incontrò Bella Swan che usciva dal vialetto di casa con il suo pic-up rosso. La ragazza si fermò e scese a salutarla.

“Devi essere la nuova arrivata, sono Isabella Swan ma per gli amici Bella e tu?” le chiese Bella sorridendo.

“Sono Dafne, si sono arrivata ieri insieme alla mia famiglia” le rispose lei timidamente.

“Sto andando a scuola, sali ti do un passaggio” propose Bella capendo di essersi fatta una nuova amica.

Il viaggio verso la scuola non era stato lungo e nessuna delle due aveva proferito parola.

Scesero dal pic-up e Bella accompagnò Dafne in segreteria; la ragazza ci era già passata due mesi prima e sapeva come ci si sentiva.
Appena la segretaria finì la telefonata, si alzo dalla sedia e diede a Dafne il foglio delle lezioni da far firmare ai professori, entrambe si accorsero che i loro orari erano gli stessi.

“Vieni Dafne ti mostro la palestra di educazione fisica” si offrì Bella cercando di infonderle coraggio.

“Ti seguo, ma non sono per niente brava in nessuno sport” affermò Dafne pensando già che sarebbe andato storto qualcosa.

Il suo pensiero era corretto. Durante la partita di pallavolo Dafne e Bella erano avversarie;  una ragazza dell’altra squadra, fece una schiacciata e colpì in testa proprio Dafne la quale cadde a terra priva di sensi.

Bella corse subito da lei. Cercò di chiamarla ma senza ottenere risposa; attorno a lei si radunarono i compagni e il professore, il quale la prese tra le braccia e la portò in infermeria.

Appena arrivati, il professore la adagiò sul lettino blu mentre il medico della scuola -Carlisle Cullen- prese a visitarla.

Bella aspettò l’amica fuori dall’infermeria e lì con lei c’era anche Edward Cullen, in attesa del padre.

Mentre veniva visitata, Dafne aprì gli occhi e si portò le mani alla testa a causa del dolore per la botta presa durante la partita.

“Ti chiami Dafne?”  le chiese il dottore per assicurarsi che non avesse avuto danni dovuti alla pallonata ricevuta.

“Si, mi chiamo Dafne”  lo guardò lei senza capire dove si trovasse.

Il dottor Cullen decise che era meglio farla andare a casa e uscendo dall’ infermeria disse alla segretaria che Dafne sarebbe tornata a scuola il giorno seguente.

Bella vedendo uscire Dafne, si alzò in piedi dalla sedia della segreteria e abitando vicine, si offrì di accompagnarla a casa con il suo pic-up.

Edward vide uscire la ragazza dai capelli castani con ciocche rossicce e ne percepì l’odore mentre si avviava verso il corridoio con Bella.
Il ragazzo entrò in infermeria a parlare con il padre ma il suo pensiero era fisso sulla ragazza che era insieme a Bella.

“Edward domani vai con Emmett e Jasper a caccia così sarai in forze per la partita di baseball di sabato con la famiglia” disse Carlisle con aria felice al solo pensiero di passarlo con la sua famiglia, nonostante fosse preoccupato per la ragazza.

“Va bene Carlisle domani ci svegliamo all’ alba” disse abbassando lo sguardo e continuando “Chi era la ragazza che era in infermeria poco fa?”

Carlisle lo guardò e rispose “Si chiama Dafne ed è la figlia del poliziotto arrivato ieri per aiutare il capo Charlie Swan”
 
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Note Autrice:

Buon pomeriggio.
Grazie a chiunque leggerà questo primo capitolo, scrivo da poco ed è la prima storia che pubblico.
Lasciate pure dei commenti, sarò felice di leggerli.
Vi auguro una buona giornata e al prossimo capitolo.
   
 
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