Here We Are Now {Entertain Us}

Ventiquattro tributi ogni anno, facce nuove che in due settimane scompariranno per lasciare il posto a uno solo: il vincitore.
Noi vi adoriamo, anche se non sappiamo chi siete, anche se morirete nella maniera più cruenta e sanguinaria. Noi vi amiamo, vittime, carnefici, tutti. Riempite le nostre giornate, ci regalate emozioni in un mondo ormai vuoto. Quando sfogate i vostri impulsi più animaleschi lo fate per noi, per il nostro piacere, perché anche voi ci amate. Ci amate perché vi teniamo in vita, perché i nostri doni vi permettono di andare avanti ancora un giorno.
Esultiamo quando vi vediamo alle parate, con i vostri costumi sfavillanti. I nostri cuori battono forte, le nostre grida si innalzano al cielo. Settantaquattro anni di nomi urlati al vento, identità che si perdono e scompaiono nel vuoto, ma in fondo l’importante è esserci stati.
Vi vogliamo al vostro peggio. Vogliamo il sangue, la lotta, il dolore. Vogliamo sentire qualcosa di diverso dall’apatia che ci circonda. Vogliamo vivere e morire attraverso voi, ancora e ancora e ancora.
Lo spettacolo inizia, e noi siamo qui a vedervi. Fateci divertire.

Angolo dell’autrice:
Salve a tutti! Wow, sono secoli che non torno nel fandom, ma Hunger Games avrà sempre un posto importante nel mio cuore.
Avevo quest’idea da un po’ di tempo, ma solo oggi ho avuto il tempo e l’ispirazione per buttarla giù come si deve, senza ripensamenti. È una sorta di esperimento per me: non ho mai scritto nulla del genere, con un POV collettivo, e onestamente devo dire di esserne soddisfatta.
Il punto di vista è quello del pubblico: un ruolo di nicchia nei libri, ma sempre costante, onnipresente. Tutto ciò che viene fatto è in favore degli spettatori, perché il gioco è per loro.
Spero che chiunque sia arrivato alla fine di questa breve flashfiction voglia farmi sapere il suo pensiero in merito, perché mi farebbe davvero piacere. ;*
Baci da Fandoms_Are_Life.