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Autore: Athelye    01/05/2020    3 recensioni
Con la mano cercò istintivamente qualcuno fra le coperte, ma accarezzò solo la seta liscia e fredda del posto vuoto accanto a sé
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jin Ling/Jin Rulan, Lan Yuan/Lan Sizhui
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 wǎn - "notte"
 
 



Lan SiZhui mugolò leggermente, prima che i suoi occhi si aprissero piano, cercando di mettere a fuoco ciò che lo circondava, illuminato da una luce soffusa che faceva brillare ancora di più il ricco arredamento e allo stesso tempo lo rendeva più ovattato e onirico.
Con la mano cercò istintivamente qualcuno fra le coperte, ma accarezzò solo la seta liscia e fredda del posto vuoto accanto a sé. Sbattendo lentamente le palpebre mentre allontanava lo sguardo dal letto, riconobbe la linea elegante delle spalle e della schiena dell’altro, seduto alla sua scrivania, intento a leggere al lume calante della candela alcune missive.
Lan SiZhui lanciò un’occhiata alla finestra, osservando il cielo, ancora immerso nell’inchiostro della notte.
Mh.. Jin Ling?” La sua voce era impastata dal sonno, e la sua testa pesava ancora per l’improvviso risveglio.
Quello lanciò un’occhiata veloce oltre la propria spalla, verso di lui. Evidentemente non si aspettava di vederlo svegliarsi.
“Dormi, Lan SiZhui. È ancora notte.” Disse con premura nella voce, tornando a impilare alcuni fogli sul tavolino.
Il moro emise un flebile mormorio a labbra chiuse. Si era svegliato per la sensazione di freddo che l’aveva abbracciato, al posto delle braccia e del petto accoglienti e caldi del giovane Jin, e quella mancanza non andava via. Dopo qualche tempo in cui aveva osservato sulle pareti della stanza i riflessi rosa e aranciati della tremula fiamma della candela, si era sollevato appena, cercando di sbirciare cosa stesse facendo l’altro.
Osservò l’espressione seria e concentrata, esaltata dalla luce bianca che brillava sul suo viso, sulle sue guance, mentre leggeva lettere e documenti, appuntandosi cose e rispondendo con calma carattere dopo carattere.
Si guardò un secondo intorno, allungandosi senza fretta verso una coperta dalle sfumature grano accartocciata ai piedi del letto, mentre prendeva ancora respiri profondi per svegliare la mente ancora un po’ assopita.
Con leggerezza, scivolò fuori dal tiepido talamo dorato che l’aveva cullato fino a quel momento. Avvolse con dolcezza le braccia intorno alle spalle di Jin Ling, che sobbalzò appena a quel contatto silenzioso e inaspettato. Sulle spalle si era messo la coperta, sentendo un lieve brivido attraversargli la schiena quando si era alzato. D’altronde, anche la notte più calda trovava sempre uno spiraglio gelido sulla pelle nuda.
“Posso aiutare?” Chiese, chinandosi un poco e adocchiando i vari fogli sparsi sulla scrivania. I lunghi capelli sciolti caddero come una morbida cortina nera che profumava di mandorla intorno al giovane.
Jin Ling sorrise. Accarezzò con affetto le sue mani, intrecciate sul suo petto, e alzò il viso verso di lui. “Tranquillo, fra poco ho finito.”
Lan SiZhui lo guardò con perplessità. A lui non sembrava che mancasse poco, ma non disse nulla. Invece, ricambiò il bacio dolce che il castano gli posò leggero sulle labbra.
“Torna a dormire, ora arrivo.” Aveva un sorriso stanco, mentre lo guardava teneramente.
Ma Lan SiZhui sollevò appena la coperta, coprendo anche lui, mentre gli si inginocchiava accanto. Avvolse la sua vita una stretta morbida e si appoggiò con il mento sulla sua spalla.
“No.. Fa freddo senza di te..” Mormorò, appoggiandosi un po’ di più contro la sua schiena. “Ti aspetto.”
Jin Ling distese le labbra in un sorriso ancora più ampio e gli posò un bacio leggero sulla tempia. Poi diede uno sguardo veloce al torace scoperto e chiaro dell’altro. “Non prendi freddo così, vero?”
Lui scosse piano la testa, stringendo un po’ di più la presa intorno al suo corpo, sentendo la stoffa morbida della vestaglia dorata sfregare sulla pelle, e accoccolandosi di più sulla sua spalla.
“Va bene, allora..”
Jin Ling allacciò dolcemente le dita della mano sinistra con quelle affusolate dell’altro, appoggiandole in un intreccio d’affetto sulle proprie gambe, mentre tornava a finire il proprio lavoro, sentendo un respiro caldo e assonnato che gli solleticava il collo e accentuava la curva delle sue labbra.









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Note dell'Autrice
Zalve ^w^
Beh, non ho molto da dire. Oggi doppia pubblicazione, avevo voglia di fluff e tenerezza, quindi eccoci qui.
Avrei voluto fare una flash, ma sforo di un centinaio di parole, quindi niente. Uno spaccato di vita quotidiana (o notturna, meglio), direi, dei miei due cuoricini meraviglierrimi.
Saluto solo in volo la mia beta che legge e corregge con pazienza, Evelyn, che sopporta i miei conigli, le mie adorate DiscepolinE, che mi vogliono bene nonostante gli occasionali scleri, e infine _Valchiria_ che come me ama la ZhuiLing e ha commentato le mie scorse storie **
Saluto anche, ovviamente, chi mi legge in silenzio e chi mi aggiunge alle proprie raccolte, sappiate che sono sempre qui per leggervi se voleste dirmi che ne pensate di questa storia ^^
 
Via, fuggo che mi bruciano gli occhi dal sonno. Un bacissimo a tutti, belle persone <3
 
Athelyè ~ 
   
 
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