È il 19...78. No, è il 1984. O forse è il 1980? Donna non se lo ricorda più. Gli Americano devono aver cominciato a far effetto. Ma perché preoccuparsi: il suo amico l’ha invitata a bere quanto voglia perché tanto ha un elisir contro l’ubriachezza capace di riportare in sesto chiunque in un secondo. Ma per fortuna è ancora lucida. Abbastanza da riconoscere il disco che ha appena messo il DJ dalle prime note.
"Adoro questa canzone!" urla il Dottore parecchio su di giri. Lui sì che ha decisamente esagerato con i Daiquiri, slegandosi la cravatta e indossandola a mo’ di bandana, manco fosse un pirata.
"Agganciamola!".
"No, no, io non ballo!" risponde subito fermando il suo amico che già si stava dirigendo verso il centro della pista. Si ricorda ancora l'ultima volta che ha ballato sotto gli occhi di tutti: aveva 16 anni, voleva attirare l'attenzione di Andrew Stubbs al compleanno della sua amica Sheryll... Per poi accorgersi che era stato impegnato tutto il tempo a pomiciare con Adeline Winkler e che si era solo messa in ridicolo facendo tutte quelle mosse ammiccanti. Ricorda ancora le risatine nascoste dai bicchieri dei suoi compagni di scuola...
"Oh, andiamo Donna, non vorrai non ballare... Donna!"
Già, perché la canzone era ed è nientemeno che Hot Stuff e all'epoca si era illusa che portando lo stesso nome avrebbe potuto ricordarla ad Andrew... Ma adesso non ha più 16 anni, e di sicurezza ne ha conquistata un po'. Forse. Tanto Michael è già andato via e Freddie è troppo impegnato a intrattenere i suoi amici in area VIP, almeno non vedranno se fa qualche scivolone. E poi stavolta, non è da sola: c'è con lei il suo ‘partner in crime’; se qualcuno oserà prenderla in giro, lui non esiterà a difenderla. Stessa cosa se succedesse a lui. Ma poi, le critiche davvero le interessano stasera?
"Ma sì... Agganciamola!" 
Lo prende per il collo della camicia guadagnandosi un’occhiata sorpresa e divertita e in un attimo si ritrovano al centro della pista. Donna comincia a muoversi al ritmo della musica: il Dottore da parte sua fa lo stesso, cantando in silenzio il testo della canzone, mentre lei cerca di trattenere un sorriso; fa ridere quando balla, anche se dà l’impressione che non gli importi niente di quello che possa dire la gente e mano a mano che si muove, le pare davvero che il Signore del Tempo sia nato per ballare. E presto anche lei comincia a fare lo stesso: scaccia ogni paura rimasta e complice l'alcool che oramai le circola in corpo, decide di fregarsene definitivamente delle critiche e finalmente si lascia andare.
Il Dottore la guarda e sorride nel vederla così, così... Leggera. Da quando viaggiano insieme è più sicura, più rilassata (per quanto fronteggiare minacce aliene di continuo possa permettere) e, se può dirlo, più felice. Si scambiano un'occhiata e come se lei gli avesse letto nel pensiero, gli allunga una mano e insieme improvvisano un passo a due. Adesso è lei la più scatenata del duo e si mette addirittura a cantare col suo socio.
 
Gotta have some hot love baby, this evenin'
I need some hot stuff baby tonight
I want some hot stuff baby this evenin'
Gotta have some lovin'
Got to have a love tonight...
 
E mentre continuano a ballare incuranti di tutto e di tutti, alcuni avventori del locale li osservano: c'è chi distoglie lo sguardo, forse abituato a ballerini migliori, chi li guarda e inizia a muovere i fianchi, intenzionato anche lui a rendere omaggio a Tersicore... E c'è chi di solito è il re (o la regina) di qualunque festa a cui venga invitato che li guarda divertito, senza invidia, pensando a chi dei due emani più fascino ballando in quella maniera così sensuale sulla pista¹. E infine, qualcun’altro si lecca le labbra e non può fare a meno di trovare maledettamente affascinante il Fred Astaire della coppia: "Chi non risica non rosica" pensa sorridendo, mentre prende un foglietto spiegazzato dal bancone e ci scarabocchia sopra. 
 
Sono le quattro passate e in discoteca stanno ancora ballando. Il cielo ha già iniziato a schiarirsi: sulla terrazza spoglia c’è solo una cabina della polizia inglese di qualche decennio prima e i novelli Ginger e Fred sono seduti per terra con la schiena appoggiata a questa. Sono più sfatti e sudati di quanto lo erano a inizio serata, ma perlomeno l’elisir ha fatto miracoli e possono evitare le classiche sbornie che accompagnano eventi del genere. 
"Che serata..." mormora Donna ancora sognante.
"Hai presente il barista con cappello e pizzetto?"
"Ti ha praticamente mangiato con gli occhi per tutta la sera!"
"Non solo..."
Donna vede il Dottore tirar fuori dal taschino interno della giacca un bigliettino spiegazzato tutto gongolante.
"Noooo..."
"Oh sì..."
"E lo richiamerai?"
"Bè, forse... C'è tutto il tempo per farlo, no?" 
E mentre lo rimette al suo posto, lancia uno sguardo malizioso alla sua companion.
"E tu?"
"Io cosa?"
"Sei stranamente silenziosa e considerando con chi ti ho lasciata per un'ora..."
"Mi ha offerto da bere..." esordì nella maniera più vaga possibile, evitando il suo sguardo: "Gli ho domandato qualche curiosità a cui non hanno mai risposto..."
"E...?"
Stavolta Donna sostenne il suo sguardo: "... E poi abbiamo soddisfatto un altro tipo di curiosità!"
"Donna Noble, i miei complimenti!" esclama il Dottore.
Le sue guance non possono fare a meno di imporporarsi nello stesso istante in cui sfoggia un sorriso soddisfatto. Una parte di lei vorrebbe entrare nella cabina e tornare a qualche anno prima per far morire di invidia Mandy Malone e Jessica Puth, anche se l'altra parte è troppo esausta e vuole solamente rivivere all'infinito l'ora passata con il suo cantante preferito. E mentre ha ancora in testa gli innumerevoli ‘cara’ con cui le si è rivolto, guarda il cielo riconoscendo le varie costellazioni. È stato suo nonno a fargli imparare tutti i nomi e di recente ha avuto occasione di vederne alcune proprio grazie al Dottore.
"Sono felice di averti incontrato" gli dice a un certo punto. 
Sa di non essere più sotto l’effetto dell’alcool – quell’elisir neutralizza ogni traccia presente nel tuo sangue e fa altra roba a cui non ha prestato troppa attenzione -, eppure fa anche qualcos'altro che normalmente avrebbe fatto in una situazione del genere: appoggia la sua testa sulla spalla del suo compagno. Lo sente guardarla con la sua aria interrogativa, per poi allungare un braccio per stringerla ancora più vicino.
"Anch'io"
In passato avrebbe pagato oro per avere una serata del genere e questa conclusione. Peccato che questo sia forse il primo ‘uomo’ in cui non cerchi niente di più di una semplice amicizia. Forse è per aver passato un’ora con Freddie, forse la stanchezza delle ultime avventure interspaziali, o forse qualcosa sta veramente iniziando a cambiare in lei. Forse questa è la volta buona, pensa mentre si stringe ancora di più al suo amico... Il suo migliore amico.  
 
1- In 'Turn Left' (4x11) Donna canta a squarciagola 'Bohemian Rhapsody' e da lì ho formulato l'headcanon che fosse una fan sfegatata dei Queen e così, quando ho scritto questa fanfiction, ho voluto darle l'occasione di conoscere in ogni senso il suo cantante preferito XD

Se siete arrivati fin qui, vi ringrazio di cuore <3
Ci tengo inoltre a dire che questa fanfiction è stata scritta molto tempo PRIMA del video che ci hanno recentemente regalato Catherine Tate e David Tennant in cui ballano ‘I knew you were waiting for me’ (recuperatelo perché merita).
Last but not least, tenetevi pronti perché non ho ancora finito di scrivere della mia coppia preferita di ‘Doctor who’…