I giorni trascorrevano piacevolmente a Beacon per tutti, o quasi. Il ballo di Beacon era finito da un pezzo e molti cercavano di capire i loro sentimenti dopo tutto ciò, come Jaune e Yang, Sun e Blake e infine Neptune e Weiss. La piccola principessa di ghiaccio era entusiasta dal ragazzo dai capelli blu, e tutto ciò grazie a Jaune che lo fece tornare, doveva ringraziare il ragazzo prima o poi, ma non era quello il suo problema in questo momento. Il “problema” era che stava per donare il suo cuore a qualcuno, e non come nella sua infanzia, lì era costretta ad amare qualcuno, belli, brutti, malvagi, buoni. Insomma suo padre non faceva altro che vendere il culo di sua figlia al migliore partner, e cosa ha prodotto? Ha prodotto una ragazza con una bellezza fragile, un cuore freddo ma che poteva amare nel profondo come tutti gli altri. Lei stava fissando un muro della sua stanza condivisa con ben tre persone, tutte gradevoli o meglio sopportabili. Con lo sguardo fisso verso la parete ragionava giocando con le sue dita nervosamente.
<< Oggi dovrò…non ce la faccio a dirlo >> arrossì visibilmente e strinse le sue piccole mani nel petto. Le gambe e le braccia tremavano di quanto era nervosa “Forza c’è la posso fare” con il tremolio esteso in tutto il corpo sì alzò e, con fatica, mosse le sue magre gambe verso la porta, a piccoli passi. Dopo qualche secondo raggiunse la maniglia e uscì dalla stanza. La piccola principessa sì recò verso l’arena, era il luogo migliore dove poteva trovare l’obbiettivo del suo amore. Andava spedita, e non aveva usato i suoi glifi per paura di sbandare contro qualcuno e rovinare la sua capigliatura, assolutamente no, non oggi. Finalmente arrivò e lì vide l’oggetto del suo amore, Neptune.
<< Eccolo, forza >> disse lei. Sì avvicinò sempre con lo sguardo rivolto verso di lui e scoprì la terribile verità. Le sue labbra erano incollate con quelle di un'altra ragazza, con i capelli verdi. Non voleva credere ai suoi occhi, sicuramente era un malinteso, doveva esserlo. Con il cuore che le batteva a mille avanzò un passo alla volta, come se avesse paura e in quel momento le bocche sì separarono.
<< Certo che mi mancava questo >> dichiarò la ragazza dai capelli verdi. Neptune con un gran sorriso rispose:
<< Anche a me, era da quando siamo arrivati a Beacon che non lo facevamo >>
<< Forse perché eri impegnato con quella ragazza…Weiss giusto? >>
<< Sai che non c’è nulla tra noi, e poi tu non eri arrivata e sai come sono >>
<< Si lo so, sei il grande idiota che amo >> le loro bocche sì incontrarono nuovamente, mentre nascosta in un angolo la piccola principessa di ghiaccio imparava una lezione “Se l’amore non è ricambiato fa schifo” con il cuore a pezzi scappò verso il cortile di Beacon. Correva senza sosta per sfuggire a quella scena, non aveva mai donato il suo cuore a nessuno e l’unica volta in qui lo fece fu spezzato. Ormai arrivata in cortile cercava un posto da sola, dove nessuno poteva vederla piangere; Dopo un po’ fatica trovò un piccolo spazio isolato, sì sedette e ripensò a tutto, la sua infanzia dove doveva uscire con qualcuno e la maggior parte della sua crescita. Le lacrime bagnarono il suo viso mentre un unico pensiero era dentro la sua testa “L’amore fa schifo” lo ripeteva così tante volte nella sua testa, ormai pensava solo a quello. Era così assorta in quel unico che non sì accorse della presenza di una chioma rossa dietro dì sé.
<< L’AMORE FA SCHIFO >> urlò a gran voce.
<< Perché? >> chiese la chioma dietro di lei. Weiss sì girò e incontrò la rossa dagli occhi dello stesso colore dello smeraldo.
<< Pyrrha…>> sibilò Weiss.
<< Weiss…Perché hai detto che l’amore fa schifo? >> con un po’ di esitazione Weiss raccontò la faccenda a Pyrrha.
<< Capisco, beh Neptune non era amore >> lei sbarrò gli occhi dalla sorpresa
<< Cosa?! >> gridò la principessa.
<< Non era amore >> Weiss strinse i pugni.
<< E allora cosa era? >> la rossa prese un lungo respiro e rispose:
<< Una semplice cotta, sei stata abbagliata da Neptune e allora, tu che non hai mai amato, hai pensato fosse amore >> Weiss era sbalordita dalla riposta della rossa.
<< Anzi ho sbagliato c’è una persona che ami, ma rifiuti questo sentimento >> ora lei ancora più sorpresa.
<< E chi sarebbe? >> domando la principessa di ghiaccio.
<< Tu lo sai, devi solo andare e dirgli tutto ciò che pensi >> Weiss la guardava dritta nei suoi occhi color smeraldo e dopo aver balbettato disse:
<< Grazie >> lasciò la rossa alle sue spalle ma con un’ultima domanda.
<< Come hai fatto con…>>
<< Con Jaune? Semplice la sua felicità non era con me, ma con Yang. L’ho lasciato libero proprio perché lo amo >> dopo quella risposta Weiss corse nella sua stanza.
                                                              *****
Con il cuore che batteva a mille Weiss si trovò davanti la porta della sua stanza e con la mano destra che tremava aprì la porta incontrando il suo vero amore.
<< Ruby >> il piccolo prodigio sì desto incrociando lo sguardo di Weiss.
<< Weiss >> Ruby gli saltò addosso abbracciandola. Ora il cuore di Weiss batteva più forte che mai, con le sue bracci strinse Ruby che sorpresa disse:
<< Weiss >> i loro occhi sì incontrarono e lì Weiss avvicinò le sue labbra strappando il primo bacio a Ruby, che più rossa del suo cappuccio alla fine del bacio chiese:
<< Perché? >>
<< Perché ti amo >> il prodigio ormai diventato dello stesso colore del suo cappuccio…Prese l’iniziativa e ripropose il bacio a Weiss con le sue labbra. Prese dal bacio Ruby gettò Weiss su letto e bloccando le sue braccia sussurrò all’orecchio dell’amata:
<< Anche io >> il resto non c’è bisogno di dirlo.
<< Angolo dell’autore >>
Lo so, dovevo preparare il capitolo 10 della storia su Jaune ma avevo questo one-shot già pronto. Whiterose non è la mia ship preferita ma erano il soggetto perfetto per questo lavoro, inoltre qui Jaune e Yang sono fidanzati. Vi invito a commentare per dirmi la vostra opinione e per chi se lo stesse chiedendo, dopo che Ruby porta Weiss sul letto c’era un’altra scena ma non mi andava di mettere il bollino rosso, detto questo ci vediamo alla prossima.