Uniti dalla trame di un arazzo

L'arazzo unisce persone che altrimenti sarebbero sconosciute. Le connette con sottili fili d'oro, destinati a perdersi nelle trame della storia, a sbiadire con lo scorrere del tempo.

Sirius. Regulus. Bellatrix. Andromeda. Narcissa.

C'è stato un tempo in cui questi nome avevano un significato, corrispondevano a persone e non a immagini rubate ai sogni di qualcun'altro.

Ci sono cinque bambini che progettano il loro futuro, che lo immaginano pieno di gloria e di grandezza, che si vedono uniti tra cent'anni come lo sono in quel momento.

Ci sono cinque ragazzini che si stanno perdendo, che si sfaldano come i ricami dell'arazzo, che non sanno più comprendersi eppure sperano ancora, perché a volte illudersi è più bello.

C'è un uomo rinchiuso in una prigione per un crimine che non ha commesso, il suo nome che viene maledetto, la sua famiglia che viene trascinata nel fango.

C'è una donna che condivide con lui lo stesso tormento, che ride il suo dolore e la sua disperazione, che grida il nome del suo salvatore, del suo padrone, del suo maestro.

C'è una donna che potrebbe perdere tutto da un momento all'altro, il marito, la figlia, la vita, proprio come da ragazza ha perduto i sogni e le sorelle, il futuro che aveva progettato per sé insieme a quattro bambini.

C'è un ragazzo che ha fatto tutte le scelte sbagliate, che ha cercato di imparare ad essere importante, ad essere l'erede, e si è dimostrato più difficile del previsto, perché nessuno lo aveva mai preso in considerazione, prima. Lo ha imparato solo all'ultimo, quando con la gola che gli brucia di veleno fa finalmente la scelta giusta.

C'è una donna che porta il dolore e le lacrime in fondo agli occhi e mostra solo una patina di gelo, che si adatta alle situazioni, composta e perfetta e polimorfica, che ha come ancora di salvezza il figlio che fa fatica a sentire suo, troppo simile al padre o forse a sé stessa, a questa se stessa che odia con ogni respiro.

Sono sconosciuti, nomi di una casata decaduta ed estinta, legati dai fili di un arazzo dal significato ridicolo e grottesco, stonato e perfetto in una casa che pullula di fantasmi e sogni infranti, un futuro pieno di gloria e grandezza dissoltosi in nuvole di fumo come succede alla nebbia con il sole.

Ma dopotutto loro sono Black, l'oscurità svanisce quando c'è troppa luce.