C’era qualcosa di sbagliato – ogni cosa in quella storia era sbagliata. Lo era il modo in cui Eren l’aveva guardata, il modo in cui i suoi occhi avevano percorso il suo viso in cerca di una risposta che non era arrivata.
Se Mikasa avesse potuto riavvolgere il tempo, gli avrebbe detto la verità, non una bugia, non la bugia, quella che aveva raccontato a se stessa per mancanza di coraggio; lei, che uccideva senza paura, aveva esitato nel dirgli ‘ti amo’.
Proprio lei che lo amava, lo aveva respinto, allontanato.
E ora, il loro mondo andava in pezzi per una confessione non detta.





Note dell'autrice
Era da un po' che non postavo in questo fandom! Santo cielo, quanto tempo. Comunque, eccomi! Piccola cosetta che mi sentivo in dovere di scrivere. Non dico di esserci rimasta male a scoprire che nel capitolo 123 - per Odino - Mikasa avrebbe potuto confessare i propri sentimenti a Eren, e non l'ha fatto. Aveva la possibilità, Eren gliel'aveva data... e lei non ha avuto il coraggio. Lei, che è uno dei personaggi con più coraggio, non ha avuto questo tipo di coraggio. Forse le cose sarebbero state diverse se avesse detto qualcosa. Se, invece di parlare di famiglia come suo solito, avesse messo le cose in chiaro. Credo che questo sarà uno dei più grandi rimpianti di Mikasa (poi magari finisce in un altro modo, ma dubito fortemente).
Bene, credo di aver detto tutto (sigh). Un bacione!

Mokochan