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Autore: Sarah Shirabuki    19/07/2020    0 recensioni
Salve! Eccomi con una fanfiction stavolta riguardante l'universo di Saint Seiya. La mia storia è un sequel di " il figlio di Hades - una nuova Guerra Sacra " e di " the Awakening ", e non tiene conto delle altre saghe, come Omega e compagnia, ma solo delle classiche. Ho voluto cambiare un pò di dettagli rispetto alla saga canonica, e forse alcuno personaggi saranno OOC.
Nove anni dopo la battaglia con Chrono, la pace sembra essere tornata a regnare sulla Terra. Ma cosa succederà quando delle misteriose figure faranno la loro comparsa per risvegliare il loro signore? La Terra non ha mai corso un pericolo così grande, e sia le vecchie che le nuove generazioni di Cavalieri dovranno cimentarsi nell'ultimo, decisivo ed epico cimento. Riusciranno questa volta, a salvare l'umanità? In oltre, si scoprirà finalmente chi è il vero padre di Tea, fin ora rimasto nell'ombra? Per saperlo, non vi resta che seguirmi e se vorrete recensirmi. Buona lettura a tutti con l'ultima parte di questa trilogia! Vi invito a leggere anche la prima e la seconda storia per conoscere meglio i personaggi OC.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo Personaggio, Pegasus Seiya, Saori Kido
Note: OOC | Avvertimenti: Incest
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- Questa storia fa parte della serie 'Il risveglio del male - trilogia '
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Ikki ed il suo avversario si fronteggiano con lo sguardo per alcuni ed interminabili istanti: i loro cosmi sono molto potenti seppur, naturalmente, quello del Dio sia molto più forte rispetto a quello del Cavaliere di Athena. E' proprio il figlio di Zeus a prendere parola per primo. " Ikki del Leone, ti avverto per l'ultima volta: se mi affronti potresti farti molto male, rinuncia al tuo folle proporito e ritirati ". Sentenzia risoluto il rosso. Ikki a quelle parole non può fare a meno di lasciarsi sfuggire una lieve risata. 

" Dovresti aver capito ormai, che non mi spaventa minimamente confrontarmi con un avversario più potente di me, sia pur egli un Dio ". Commenta. Il Dio si lascia andare un lieve ghigno compiaciuto: sapeva che avrebbe ricevuto questa risposta. 

" Con le tue parole mi liberi da ogni obbligo: da questo momento però, non garantisco più per la tua incolumità ". Si prepara all'attacco, lo stesso fa Ikki. 

" Nemmeno io posso garantire per la tua, Dio del Sole ". Ribatte beffardo il cavaliere dalla chioma blu. Entrambi gli avversari aspettano qualche momento, in seguito lo scontro prende vita con un primo e potente attacco che i due uomini dirigono l'uno verso l'altro. 
Zeus è seduto sul proprio trono: pare essere piuttosto tranquillo, tuttavia il boato poco distante che percepisce lo fa sussultare. " Oh: a quanto pare, lo scontro è iniziato al Tempio del Sole ". Sentenzia mentre, nella mano destra, impugna il suo maestoso scettro. " Sono sicuro che Apollo darà una bella lezione a chi osa sfidare il Sommo Zeus ". Hera lo guarda qualche istante per poi incrociare le braccia, contrariata. 

" Non mi sono congeniali questi metodi, lo sai benissimo: sulla Terra, Urano si sta già muovendo. Nostro padre sta andando da Nettuno e noi, invece di collaborare, attacchiamo Athena ed i suoi Cavalieri. Dimmi, marito mio: perchè lo fai? ". Chiede la donna. Lui si limita ad alzarsi dal proprio trono: la sua lunga chioma bionda ed il proprio mantello bianco sono mossi da una leggera brezza. 

" Dovresti saperlo: non mi fido di Athena e dei suoi Cavelieri. Hanno rischiato che Hades, mio padre e molte altre divinità distruggessero la Terra. Non sono riusciti a proteggere mia figlia quando divenne la sposa di Hades, non fecero null'altro che attendere gli eventi in silenzio ". Sentenzia, per poi voltarsi verso la moglie e finalmente puntare lo sguardo in quello di lei. " Non permetterò che dei bambiocci, seppur Cavalieri di Athena, mettano nuovamente a repentaglio la vita di mia figlia. E lo stesso devo dire di Athena: sarebbe stata sua incombenza proteggere la sorella e la Terra, ma nella realtà dei fatti non è stato così. E' vero che per ora la Terra è salva, tuttavia... ". Si ferma mentre la moglie scuote il capo: non crede assolutamente alle parole del marito o meglio, sente che manca una buona parte delle spiegazioni che lei gli ha chiesto. 

" Perchè mi menti, Zeus? Perchè non mi dici come mai hai voluto che i Cavalieri ed Athena affrontassero i tuoi figli? ". Chiede. Il Padre degli Dei le da nuovamente le spalle, osservando in direzione del Tempio del Sole. 

" A tempo debito, Hera: a tempo debito, tutto ti sarà più chiaro ". Sentenzia, poco prima di lasciare la Sala del Trono con una confusa Hera che non può fare a meno di osservare il punto nel quale il marito ha lasciato la Sala mentre i pensieri più disparati invadono la sua mente di Regina degli Dei. 

Sulla Terra intanto, Chrono ed il suo gruppo sono giunti al Gran Tempio. Iris sospira profondamente per poi guardare i compagni. " Siete sicuri che debba essere io a dirgli tutto? ". Chiede. Chrono la osserva qualche istante per poi far cenno di sì con il capo. 

" Si: sei sua figlia, questa cosa riguarda anche la vostra famiglia. E' giusto che lo sappia da te, anche se noi saremo lì con te ". Le risponde. Iris fa un cenno affermatico con il capo per poi osservare Subaru qualche istante. 

" Tesoro? Tu sei sicuro di riuscire a spiegare la situazione agli altri Cavalieri D'oro e convincerli ad aiutarci, nel modo che abbiamo concordato? ". Chiede: ricorda di aver visto il marito impallidire e quasi svenire per diverse volte. E' ovvio pensa, la tensione lo fa sentire poco bene e forse ha bisogno di un sostegno. Il Cavaliere di Scorpio annuisce seppur, pur cercando di nasconderlo, stia nuovamente sudando freddo e sentendosi sempre peggio. 

" Certamente: spiegherò la situazione a tutti quanti, Kiki, Shura e Demetrios verranno con noi al Tempio Sottomarino mentre gli altri saranno preposti alla difesa del Gran Tempio e del Gran Sacerdote. Tranquilla, li convincerò ". Sorride mentre Iris lo nota: è impallidito nuovamente. Cerca di non far trasparire di aver intuito che Subaru non sta troppo bene e fa un cenno affermativo con il capo, seppur poco convinta di doverlo lasciare solo. Ma sa di non avere alternativa così, di lì a poco, il gruppo si divide ed il Cavaliere dell'ottava casa rimane solo.
Si siede sui gradini che conducono alla Casa dell'Ariete, sfinito come se avesse percorso mille miglia. " Non... non ce la faccio più... ". Ansima, suda freddo e trema. Improvvisamente un tocco gelido lo fa sussultare: cosa gli accade, si chiede? Ora ha pure le allucinazioni ad occhi aperti. " Chi sei...? ". Chiede mentre, di lì a poco, una voce gli risponde. 

" Manca ancora così poco, mio prezioso: manca poco e finalmente, io e te potremo ricongiungerci ". Sentenzia la misteriosa ed agghiacciante voce, che gela all'istante il sangue nelle vene del Cavaliere della chioma turchina. 

" Ti prego, basta: lasciami stare. Io non ho nulla a che fare con te ". Sussurra debolmente. 

" Subaru... ". E' quasi un sussurro, lui non ha forza di rispondere ma sente come se il suo cuore, a cui porta una mano chiusa a pugno, si fosse fermato di colpo. " Subaru!! ". Un potente grido lo riscuote, ricordi confusi si fanno strada nella sua mente: sangue, una falce che gli trapassa il corpo, o meglio: lo trapassa a colui che pare il suo sosia! Il sangue gli esce dalla bocca e finisce a terra, un ghigno che solo lui vede ed in seguito, alcune parole.


Il Cavaliere di Scorpio riapre gli occhi sconvolto: era svenuto sui gradini che conducono alla Casa dell'Ariete senza neppure rendersene conto, pensa. Quando e come sia accaduto, e soprattutto perchè, non gli è dato sapere. Ma ciò che lo turba maggiormente è ciò che ha visto e sentito: per un solo istante avverte una potente fitta accanto al cuore, come se fosse realmente stato colpito a morte con quella falce. Poi si rialza, pallido in viso. " Coraggio, Subaru: devi andare, devi avvertire i tuoi compagni. Non c'è tempo per i tentennamenti o gli svenimenti, sei un Cavaliere di Athena! ". Si sprona. Non sa che uno spirito dal ghigno cinico e crudele lo sta osservando, ghignando sadicamente. 

" Un Cavaliere di Athena, eh? Ancora per poco ". Sibila solamente lo spirito, poco prima di scomparire in una ventata gelida e mentre Subaru, affaticato, si dirige verso la Prima Casa dove ad accoglierlo è Kiki: immediatamente l'uomo si rende conto dello stato del compagno di battaglia, così lo invita ad appoggiarsi a lui e lo conduce all'interno della propria casa. 

" Subary! Cosa ti è successo? Sei molto pallido e stai sudando freddo! ". Fa in allarme l'arancione, portando una mano sulla fronte dell'amico per sentirne la temperatura e sincerarsi che non abbia la febbre. Subaru sospira pesantemente: lentamente si sta riprendendo ma questa volta, deve ammettere, gli risulta più difficile delle altre volte. 

" Tranquillizzati Kiki, non ho nulla. Ti prego di non dir nulla ad Iris e agli altri, non voglio alalrmarli inutilmente ". Chiede. Koko esita un momento, tuttavia in seguito annuisce. 

" Va bene, ma dimmi: cosa ti porta alla Casa dell'Ariete? ". Chiede, mentre Subaru lo guarda, cercando di spiegare la situazione all'amico senza confonderlo ulteriormente. 

" Vedi, la situazione sulla Terra è mutata: un nuovo nemico, superiore ad Hades e Chrono e qualsiasi divinità abbiate affrontato, si sta ridestando. Ma non è il solo: anche il Dio Nettuno pare essere rinato e, alla luce dei fatti, è indispensabile convincerlo ad aiutarci prima che sia troppo tardi ". Spiega seppur, dentro di lui, una sinistra sensazione non lo abbandoni. " Chrono ha deciso di aiutarci: verrà con noi Cavalieri D'Oro ed Iris al Tempio Sottomarino, parleremo con il nuovo Nettuno e gli faremo capire che non gli siamo ostili, ma che abbiamo una battaglia comune da combattere. Stavolta, non è Athena la sua avversaria ". Kiki lo osserva per poi sgranare gli occhi, sconcertato: allora era giusto il suo presentimento, giustificato il suo turbamento: un nuovo e potente nemico ha fatto la propria comparsa sulla Terra, ma chi sarà mai?

" Ma chi è questo potente nemico, dimmi? E soprattutto: dove si trova la Dea Athena? ". Chiede, per poi proseguire di lì a poco. " Non dovrebbe accompagnarci lei al Tempio del Dio del Mare? ". Chiede ancora piuttosto stupefatto: in chi si sarà mai insidiato Nettuno, per rinascere a nuova vita? E come ha fatto a tornare tanto rapidamente, a distanza di qualche anno dal conflitto che lo ha visto coinvolto contro Athena? 

" La Divina Athena e Leo, Virgo, Libra, Sagitter ed Aquarius stanno affrontando Zeus, sull'Olimpo ". Sentenzia Scorpio, lasciando Kiki di sasso. 

" Zeus?! Il Signore degli Dei? ". Chiede sbigottito. Subaru annuisce per poi continuare il proprio discorso. 

" Ha rapito Tea, così la Divina Athena ha deciso, insieme ai suoi Cavalieri, di andare a salvare la sorella. E non solo: cercheranno di convincere il Divino Zeus a collaborare con noi ". Spiega. Kiki pare aver bisogno di sedersi un momento: tutte quelle notizie richiedono qualche istante per essere assimilate, ma il fratello di Mur ha già deciso: naturalmente farà tutto quanto è in suo potere per collaborare in questa nuova e tremenda battaglia, qualunque sarà il suo compito. 


Salve amici, come state? Eccomi qui con un nuovo capitolo di questa storia. Mentre Ikki fronteggia Apollo il gruppo comandato da Subaru sta scalando le dodici case, per convincere i Cavalieri d'Oro a collaborare nella battaglia contro Urano ed informare il Gran Sacerdote Saga dell'identità del nuovo Nettuno. Spero che questo capitolo vi piaccia e che vorrete continuare a seguirmi e dirmi che ne epnsate, un abbraccio ed alla prossima! 
  
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