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Autore: Allen Glassred    25/07/2020    3 recensioni
Christine è una giovane serva, Viktor è un nobile. Il loro primo incontro/scontro avviene per puro caso, dopo che il cocchiere di lui investe accidentalmente la ragazza con la carrozza. In entrambi scatterà qualcosa, ma a differenza di Viktor, Christine non accetterà da subito i sentimenti che prova, e proverà con tutti i costi ad opporvisi, ricordandosi delle origini di entrambi. Una volta che entrambi avranno accettato i loro sentimenti, si presenteranno parecchi ostacoli sul loro cammino: il fratello minore di Viktor torna in città, e non pare intenzionato a permettere questa unione tra nobili e servi. La minaccia di una maledizione antica incombe sulla famiglia Meekhiv, e Christine ritroverà un suo familiare proprio dove meno se lo aspetta. Cosa accadrà? Di che terribile maledizione si tratta? Riusciranno Viktor e Christine a vivere il loro amore alla luce del sole? Spero che la storia vi piacerà! Baci e buona lettura
Genere: Fantasy, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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Il viaggio prosegue in assoluto silenzio: le ragazze sembrano essere in soggezione, e Lukas non fa altro che fissarle gelidamente, non aiutandole di certo a superare la loro timidezza. Quando finalmente è lui che sta per prendere parola tuttavia, si accorge che è ormai tardi: sono arrivati a destinazione. Il cocchiere aiuta le ragazze a scendere, capendo che devono essere ospiti del suo signore. Sta per dire qualcosa, ma qualcuno lo rimprovera abbastanza severamente: non è Viktor, ma è una voce maschile. " Padre! Perchè siete così testardo? Non dovevate andare voi, potevo pensarci io. Voi siete anziano, potreste sentirvi male con questo freddo! ". Lo rimprovera, senza accorgersi che in compagnia del genitore c'è uno dei suoi signori insieme a delle ospiti. Il cocchiere pare imbarazzato, per poi portarsi una mano dietro al capo.

" Perdonate, signorine. Mio figlio si preoccupa sempre della mia salute, a volte senza alcuna ragione ". Ammette, mentre Christine non può fare a meno di sorridere: anche lei si comporta allo stesso modo con il padre, quando spesso lo sorprende a lavorare nei campi o a compiere altri sforzi in giornate poco favorevoli. Il giovane si accorge subito dell'errore commesso: si è messo a gridare come uno straccivendolo di fronte ad uno dei suoi signori e a delle ospiti! Fa un inchino in segno di rispetto.

" Vi chiedo scusa, non pensavo che mio padre... ". Si interrompe, non trovando le parole esatte. Segue un momento di silenzio, che viene rotto solo da Lukas, che pare spazientirsi.

" Che razza di modi. Non so come possa Viktor tenerti ancora a palazzo, al suo fianco per di più ". Commenta acido, mentre il bruno lo guarda un istante, mentre due paia di oceani artici si scontrano.

" Evidentemente, il signor Conte sa apprezzare un buon collaboratore, signore ". Sibila. Lukas stringe i pugni, evitando di ribattere: scontrarsi con quell'uomo non è una buona idea, non al momento per lo meno. Fa un passo avanti, guardando poi le due ragazze.

" Purtroppo vi devo lasciare, signorine. Ci penserà Dimitri a portarvi dal Conte, dopo tutto sono sicuro che è qui per questo, no? ". Mormora, mentre l'altro, che si rivela chiamarsi Dimitri come l'anziano genitore, annuisce.

" Si, signore. Voi potete tornare alle vostre questioni se volete, io porterò le signorine dal padrone ". Lukas osserva ancora una volta Christine, che per istinto fa un passo indietro. In seguito fa un inchino a lei ed Alice, per poi dirigersi verso il giardino. Dimitri sospira, per poi guardare il padre. " Padre, voi andatevi a riposare adesso. Se ci sarà bisogno, penserò io a guidare la carrozza: voi siete stanco ". L'anziano annuisce, ridendo un pò: non deve ribattere con suo figlio, ma d'altronde ha ragione. Non è più un ventenne, gli serve anche del riposo. Il giovane annuisce, per poi guardare le due giovani. " Che villano, non mi sono nemmeno presentato! ". Si ricorda poi il ragazzo, facendo un inchino. " Il mio nome è Dimitri Zykov, e sono il figlio del cocchiere ". Fa un baciamano ad entrambe, mentre le fanciulle ricambiano l'inchino e si presentano a loro volta. Passati i momenti dei convenevoli, il ragazzo le conduce con lui a palazzo. Sta per parlare, ma una domestica lo raggiunge trafelata.

" Dimitri, ecco dov'eri! Menomale che hai portato la signorina Petrova, perchè Mylord è davvero nervoso oggi ". Ammette, mentre Dimitri la guarda stranito.

" Come? Ma se sino a due ore fa era calmo, cos'è cambiato? ". Chiede, mentre la donna scuote il capo.

" Non ho tempo, presto! Devo portare le signorine in salone, non vorrei essere rimproverata ". Ammette, e Dimitri annuisce per poi fare un inchino.

" A quanto pare Agatha vuole farvi da guida al mio posto. Vi lascio nelle sue mani, e spero di rivedervi presto ". Sorride, salutando con un inchino le ragazze, che ricambiano il saluto. Agatha guarda le ragazze, e fa loro cenno di seguirla.

Christine entra nell'immenso salone, incantata dall'enorme lampadario illuminato dalle sfavillanti luci. Accanto a lei, Alice. La domestica che ha accompagnato le due ragazze si inchina, congedandosi. " Il mio signore mi ha chiesto di dirvi di aspettarlo qui, sarà da voi a momenti ". Abbassa lo sguardo ed abbozza un inchino. Christine annuisce mentre la domestica sparisce al di la della porta, ritornando alle sue mansioni. Alice guarda Christine, sospettosa.

" Avremo fatto bene ad accettare l'invito? Voglio dire, non è normale che un nobile inviti due popolane a palazzo, rischiando di compromettere la sua posizione con i suoi pari ". Commenta, mentre Christine annuisce.

" Credo di si, in fondo è un comportamento che si addice ad un nobile scusarsi dopo che un suo sottoposto ha travolto una donna con la carrozza, sia ella di alto rango o popolana. Ammesso che sia questo il motivo ". Riflette ad alta voce: ha riflettuto un pò, ed ha pensato che il solo motivo dell'invito può essere che il conte voglia scusarsi per quanto accaduto giorni prima, con il cocchiere. L'attenzione della bruna è attirata da qualcosa: un quadro meraviglioso, che ha l'aria di essere un ritratto di famiglia. Curiosa la ragazza si avvicina, seguita dall'amica. Nel ritratto vi sono un uomo dall'aspetto austero dallo sguardo di ghiaccio, che come tutti coloro ritratti indossa un abito da nobile. Accanto a lui vi è una bellissima donna dagli occhi verde smeraldo, i capelli color mogano lasciati liberi le cadono morbidi sulle spalle, coperte dalle maniche dell'ampio vestito azzurro. La stessa tiene tra le braccia un bimbo neonato, ed accanto all'uomo vi è un bimbo in cui Christine riconosce il padrone di casa. Rimane talmente incantata da non accorgersi dell'ingresso di qualcuno nella sala. Alice se ne accorge e la chiama sottovoce.

" Christine... ". Mormora, cercando di farsi sentire solo dall'amica. Ma la giovane non pare accorgersi del richiamo della giovane, che viene interrotta da una nuova voce.

"Vedo che vi piace molto quel dipinto ". Inizia il discorso, facendo voltare la donna. " Loro sono i miei genitori e mio fratello minore, Boris ". Conclude la frase, per poi avvicinarsi alla sua ospite: Christine lo riconosce, è Viktor Meekhiv. Non avrebbe mai potuto scordare quello sguardo di ghiaccio. Immediatamente le sue guance si imporporano, e fa per inchinarsi come si conviene.

" Scusate, non volevo essere maleducata. E' che.. ". Ma lui la ferma con un cenno della mano, abbozzando a sua volta un inchino.

" Sono io che dovrei scusarmi, per quanto successo con il cocchiere. E' per questo che vi ho invitata, dopo tutto ". Interrompe la sua frase, mentre per qualche istante la ragazza non riesce nemmeno a parlare, e la causa non è di certo il disagio. Alice osserva i due: ha notato qualcosa che forse alla sua amica è sfuggito, ma non sa se sia il momento di parlare o sia il caso di tacere, per ora. " Dimitri è anziano, purtroppo ha avuto quella grave svista, ma non si ripeterà ". Parla, ma la sua attenzione è fissa sulla ragazza, che a sua volta fa un cenno affermativo con il capo.

" Ve l'ho già detto, signore. Non è successo niente di grave, non siate duro con quel buon uomo. Ho conosciuto lui e suo figlio, mi sembrano brave persone ". Commenta, mentre Viktor non dice nulla per qualche istante, per poi spostare lo sguardo in un punto non preciso.

" Bene, quindi avete conosciuto anche il mio braccio destro, Dimitri. Spero non vi abbia spaventate con i suoi modi rozzi ". Fa, pensando all'ultima volta che lui e Dimitri hanno ricevuto un ospite: il ragazzo non era al corrente che ci fosse un ospite illustre a palazzo, e si presentò nel salone principale come un elefante in un negozio di porcellana. Ovviamente, solo a lui è permesso di comportarsi come fosse di famiglia, fosse stato un altro domestico sarebbe certamente stato redarguito o licenziato per aver fatto adirare un ospite del padrone. I motivi, al momento non sono importanti.

" No, è stato molto gentile con noi ". Risponde Christine, mentre Alice non riesce a stare zitta.

" A differenza di vostro fratello Lukas, devo dire. Lui sembrava non sopportare niente e nessuno, e ci ha trattate con molta freddezza. Ci ha messe in soggezione ". Ammette, mentre Viktor riflette un istante sulla giusta risposta.

" Mi dispiace, forse avrei dovuto mandare direttamente Dimitri a cercarvi, ma Lukas ha insistito per venire di persona, non so perchè sinceramente: lui non ha simpatia per il popolo ". Christine ripensa allo sguardo di ghiaccio di Lukas, al dubbio che per un solo istante l'ha attanagliata esattamente come accadde alla madre. Ma non estranea i suoi pensieri, e si limita ad annuire. " Comunque, dimentichiamo Lukas e tutti gli spiacevoli equivoci, siamo qui per questo dopo tutto, no? ". Chiede, ed Alice annuisce notando nuovamente lo sguardo di lui, calamitato su Christine che a sua volta pare imbambolata a fissarlo. " Rimanete un pò, visitate la tenuta. Sarà il mio modo per farmi perdonare ". Conclude lui, e mentre le ragazze stanno per rispondere dei passi fanno voltare tutti e tre verso la porta principale.

" Fratello mio, non mi avevi detto che avevamo visite. Sono forse le nuove domestiche? ". Commenta ironico il proprietario di tali passi, mentre sul viso di Alice compare un'espressione contrariata: chi è mai quell'arrogante? A giudicare dagli abiti e dalle sue parole, deve essere il fratello di Vikltor, colui che nel dipinto è raffigurato da neonato. Il bruno nota lo sguardo di disappunto di Alice, che non lo distoglie per nessuna ragione: non si fa intimorire solo perchè si tratta di un nobile. " Cos'hai da guardarmi, serva? Se sei stata assunta, dovresti essere già al lavoro ". Continua il discorso con prepotenza il ragazzo, mentre la bionda si spazientisce.

" Noi due non siamo cameriere! Siamo state convocate a palazzo dal Conte, e voi siete piombato qui ad insultarci senza ragione e senza nemmeno dirci il vostro nome! Come vi permettete? ". Chiede, mentre Christine si frappone tra i due, tirando l'amica e mettendola dietro di sè: Alice non è come lei, è una donna decisa e risoluta, che sa dire il fato proprio tanto ai nobili quanto ai popolani.

" Ora basta! ". Interviene a quel punto Viktor, stanco di quella discussione. " Boris, ti sembra il modo di fare? Entrare qui, insultare le mie ospiti in questa maniera, dopo che ti ho accolto nel mio palazzo. Dovresti scusarti, non ti pare? ". Chiede, mentre l'altro, che si rivela essere Boris Meekhiv, scuote la testa sdegnato.

" Scusarmi con delle plebee? Devi aver battuto la testa, fratello mio. Non lo farò mai ". Commenta, mentre Alice si altera nuovamente.

" Mi dispiace signor Conte, ma credo di non poter accettare l'invito a visitare la tenuta. Devo tornare a casa, e credo sia lo stesso per la mia amica ". Fa Alice, decisamente irritata. Christine annuisce, capendo che la ragazza non vuole lasciarla sola a palazzo, come se non si fidasse del fratello di Viktor, che guarda la bionda con disprezzo. Viktor si limita ad annuire, per poi guardare male il fratello: stavolta ha esagerato.

Salve ragazzi, ecco il capitolo quattro! Boris Meekhiv è tornato a palazzo, e si è subito scontrato con Alice. Che cosa succederà adesso? Viktor non pare aver preso bene il suo comportamento, ma come reagirà? Abbiamo anche conosciuto Dimitri, il figlio del cocchiere che ha ereditato il nome e la gentilezza del padre, nonchè braccio destro di Viktor. Che accadrà nel capitolo cinque? Seguitemi e lo saprete! 
 
   
 
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