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Autore: sweetnight87    19/08/2020    4 recensioni
Una missing moment dedicata a Emma e Killian nel ruolo di neo genitori della piccola Hope.
Come se la caveranno dal momento in cui Hope verrà al mondo?
Un momento mai visto all’interno della serie che sarebbe stato bello approfondire.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Hope Jones, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Emma e Killian hanno da poco dato il benvenuto alla loro bambina. Da due ore sono genitori e stringono finalmente tra le braccia il frutto del loro Vero Amore. Hope Swan Jones.

Emma è esausta ma felice.  Capelli raccolti in una coda frettolosa e disordinata fatta poco prima di entrare in sala parto. Non ricordava fosse così lungo e doloroso partorire. 

Da quando ha rotto le acque fino al momento in cui ha potuto abbracciare la sua bambina sono passate ben dieci ore. Un travaglio più lungo di quello di Henry, almeno così le sembra di ricordare. 

In quelle dieci ore Killian è stato accanto alla sua Emma senza mai lasciarla nemmeno per andare in bagno, senza mai lamentarsi, anche quando ha rischiato di ritrovarsi con un altro uncino al posto della mano buona quando Emma gli ha detto che non avrebbero avuto altri figli a meno che non avrebbe partorito lui e Killian è scoppiato a ridere ricevendo un’occhiata di fuoco da sua moglie. Ma era stata così buffa che non aveva potuto trattenersi e aveva riso...

Emma finalmente dorme. Poggiata sul suo petto la piccola Hope, mentre Killian guarda le sue meravigliose donne. Coloro che hanno reso la sua vita perfetta.

Dopo due giorni Emma è pronta per tornare a casa, potrebbe scioccare le dita e materializzarsi nella loro villetta, ma vuole fare le cose per bene, ha comprato tutto ciò che serve per la piccola negli spostamenti in macchina e torneranno a casa proprio a bordo del loro fidato maggiolino giallo, quest’ultimo  adornato da un grande ficco rosa e uno striscione: la principessa di papà è a bordo. 

Emma sorride nel vedere tutto ciò; si alza sulle punte dei piedi e bacia a fior di labbra il suo uomo.

Sistemare il sediolino non è affatto facile, d’altronde non ha esperienze a riguardo, è tutto ciò che ha perso con Henry. Ma questa volta non sarà sola, c’è Killian, Henry  e tutta la sua grande famiglia; andrà tutto bene nonostante nè lei, nè Killian siano esperti di pappe e pannolini.

Dopo circa un’ora e mezzo finalmente sono pronti per tornare in casa.

 

“Casa dolce casa piccole Hope”

Emma con in braccio la piccola Hope si siede sul divano, accanto a loro Killian.

“Le mie principesse” esclama Killian ammirando le sue donne.

Emma gli sorride e lo bacia sulla punta del naso. “Allora paparino, la tieni un po’ tu la piccola principessa?”

Killian la guarda, annuisce poco convinto. Emma si è accorta che se non per il tempo necessario indispensabile evita di tenerla.

“Guarda che non le farai del male, abbi fiducia”

“ Oh Emma! Sono proprio fortunato ad averti al mio fianco.”

“Lo so!” Emma lo punzecchia, vuole sciogliere quella tensione, vuole che metta da parte ogni paura, lui l’ha incoraggiata da subito, non ha mai messo in discussione per un solo momento le capacità di Emma, nonostante lei gli abbia fatto un elenco lunghissimo sulle sue paure.

“Andiamo a fare un giro della tua casa principessa di papà” 

“Mi sembra un’ottima idea, io intanto scarico la macchina dai regali”

“Love, se aspetti lo faccio io dopo, non voglio che ti affatichi hai appena partorito!”

“Killian, hai detto bene ho appena partorito, le donne lo fanno dalla notte dei tempi, tu dedicati a Hope, dividiamoci i compiti”

Killian alza gli occhi al cielo “ la tua mamma è proprio cocciuta, spero che tu non sia così testarda quando crescerai”

“Guarda che ti ho sentito Jones”

Killian scoppia a ridere e immagina la sua Emma alzare  a sua volta gli occhi al cielo esasperata ma divertita allo stesso tempo solo che non vuole darlo a vedere, non gli darebbe mai la soddisfazione. 

Tra pacchi di salviette sparsi per ogni angolo della casa, una pila di bodini e vestitini tra asciugatrice e lavatrice la prima settimana da genitori non si è rivelata poi così difficile.

Hope è la bambina più tranquilla al mondo, mangia e dorme beatamente. Qualsiasi cosa abbia bisogno lo fa capire, Emma e Killian si sentono sollevati, non immaginavano potesse essere così semplice.

Mamma e papà sono costantemente presenti, la piccola principessa di casa spesso si ritrova a dormire nel lettone tra i genitori o sul petto di uno dei due.

La viziano. Non vogliono perdersi nemmeno un attimo dei costanti progressi, accenni di sorriso, espressioni buffe e via di seguito.

Emma non vuole commettere lo stesso sbaglio fatto con il suo Henry.

Vuole essere presente anche se sa di avere tanto da imparare.

Sta piano piano scoprendo un mondo completamente nuovo, sconosciuto a dire il vero fino a non molto tempo fa, un mondo in cui non credeva si sarebbe mai più imbattuta. 

Casa è invasa da cose per Hope. Ogni stanza ha il suo pacco si salviette, pannolini e bodini sparsi, ma per la prima volta la sente veramente vissuta, piena di gioia.

È fiduciosa sul suo futuro da mamma, è merito di Hope che  è una bambina dolcissima e tranquillissima non solo durante il giorno anche la notte, dorme infatti di filato è il sogno di tutti i neo genitori.

Cosa può chiedere di più?

 

  
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