Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Ricorda la storia  |      
Autore: Myra11    20/08/2020    0 recensioni
Prima della guerra dei cinque re, prima della nascita dei draghi, prima del caos, una meta-lupa attraversa la Barriera.
Perché l'inverno sta arrivando.
[Game of Thrones-ASOIAF]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorpresa
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era stato il vento a suggerirlo.

Attraversa la Barriera.

Aveva esitato all’inizio, ma si era trovata davanti alla maestosità imponente della Barriera quasi senza rendersene conto.

Sentiva i cuccioli muoversi nel ventre, pronti ad uscire e affrontare il mondo.

Li voleva al sicuro da ciò che camminava nel ghiaccio.

Per questo attese, e loro tornarono dopo quasi tre giorni.

I corvi, avvolti nei loro mantelli neri su cavalcature spaventati.

Era pronta.

I cancelli si aprirono lentamente e lei scattò di corsa dietro ai cavalli.

Gli animali non ci misero molto a sentire il suo odore e iniziarono a scalpitare e nitrire agitati.

Lei ringhiò con l’unico risultato di farli spaventare ancora di più.

Fu costretta a bloccarsi quando uno dei destrieri s’impennò davanti a lei, furioso.

Arretrò scoprendo le zanne e alzò gli occhi sull’uomo che stringeva le redini nel tentativo di placare la sua cavalcatura.

Fu in quel momento che sentì la scossa attraversarle il corpo, simile ad un’improvvisa alitata di vento gelido nella notte.

Il Guardiano aveva gli occhi scuri, concentrati e privi di paura.

Forzò il cavallo a spostarsi e ordinò ai suoi compagni di lasciar passare la meta-lupa.

Lei rimase immobile ancora per qualche istante, incantata dalla strana comprensione che sentiva provenire da quell’uomo.

Lui veniva dal suo mondo, apparteneva alle terre oltre la Barriera, esattamente come lei.

Abbassò di scatto il muso, quasi in un cenno di ringraziamento, poi riprese la sua corsa.

Non si fermò per giorni interi, correndo e sentendo il terreno caldo sotto le zampe.

Fu costretta a fermarsi per la caccia quando la fame le attanagliò lo stomaco.

I piccoli. Doveva dare da mangiare ai cuccioli.

Si mosse per le foreste finché non sentì il profumo di carne fresca.

Trovò il cervo mentre attraversava un ponte di pietra e scattò all’attacco.

Se fosse stata più lucida, meno affamata, forse non l’avrebbe assalito in quel modo.

La sua preda era già a terra e le sue fauci si erano serrate sul suo stomaco, ma lei era debole e il cervo riuscì a liberarsi.

La meta-lupa si preparò ad evitare l’assalto del cervo, ma settimane di inedia avevano fatto effetto anche a lei, e non fu abbastanza rapida.

Il dolore alla gola fu intenso, feroce e inaspettato.

Contrasse le spalle facendo forza e riuscì ad alzare una zampa, aprendo la carne tenera del collo della bestia e spezzando il corno che l’aveva trafitta.

Fu solo vagamente consapevole del tonfo sordo del corpo della sua preda che crollava sulla pietra.

Si trascinò oltre la pietra, lasciando una scia di sangue dietro di sé, e si lasciò cadere sulla terra morbida.

Partorì con le ultime energie che le restavano, quasi vergognandosi perché la sua avventatezza avrebbe condotto anche i suoi cuccioli alla morte.

Il primo debole uggiolio di uno di loro la raggiunse mentre moriva.

Ignara che i suoi figli sarebbero stati guerrieri, condottieri, eroi e sacrifici.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: Myra11