Regole Infrante
«Chi
è là?»
Andromeda punta
la bacchetta, pronta a usarla; se
Bellatrix l’ha seguita ne pagherà le conseguenze.
«Mi
arrendo, mi arrendo!»
Spalanca la
bocca e abbassa d’istinto l’arma,
riconoscendo l’inaspettato ragazzo che si è fatto
avanti.
«Tonks?»
mormora, riprendendo il controllo di sé. «Che ci
fai qui? Il coprifuoco è passato da un pezzo!»
esclama, rialzando la bacchetta.
«Ho
aiutato la Sprout fino a tardi» inizia lui, osando
qualche altro passo. «Stavo tornando nella mia Sala Comune
quando ti ho vista.
Sembravi turbata, così…»
«Così
hai pensato bene di seguirmi? Sei impazzito?»
Lui si ferma.
«Magari avevi voglia di parlare, per una
volta che non ci sono le tue sorelle».
Andromeda inarca
un sopracciglio. «Abbiamo litigato e
avevo voglia di star sola» spiega brusca, ma abbassa
definitivamente la
bacchetta. «Hai idea dei guai che ti aspettano se ci
beccheranno?» domanda con
uno sbuffo.
«Ma
è eccitante, no?» replica lui, avvicinandosi
ulteriormente. «Infrangere le regole» aggiunge,
notando il suo sguardo confuso.
«Non mi sono mai sentito così a rischio!»
Non vorrebbe, ma
non riesce a evitare di scoppiare a
ridere. «Sei tutto matto, Tonks» conclude scuotendo
la testa. «Sicuro di non
essere un Grifondoro?»
«Anche
noi tassi sappiamo essere coraggiosi» dichiara
lui, sorridendole. «Sei carina quando ridi. Perché
non mi chiami Ted?»
Lei scuote
nuovamente la testa. «Sul serio, Tonks, non ti
facevo così matto».
«Sei
certa di volerlo?»
«Me
l’hai proposto
tu» sottolinea lei, accigliandosi. «Te ne sei
già pentito?»
«Mai»
risponde
subito, fissandola negli occhi. «Ma ci aspetta una vita molto
diversa da quella
a cui sei abituata – non funziona così, nelle
famiglie come la tua. Devo essere
sicuro che non lo rimpiangerai».
L’espressione
di
Andromeda si addolcisce, una risata le sfugge. Edward la fissa un
po’
preoccupato.
«Non
funziona così, è
vero» inizia lei, ricambiando il suo sguardo. «Ma
è eccitante, no? Infrangere
le regole».
La fronte di Ted
si
distende, mentre il ricordo della loro prima sera insieme riemerge.
«È per
questo che mi sposi, per infrangere le regole?» chiede,
ridendo a sua volta. Si
avvicina fino a sfiorarle il volto: non ha più dubbi.
«Può
darsi» replica
Andromeda, stando al gioco. «Ma sono certa di una cosa: non
me ne pentirò».
«Ho
sempre saputo che
eri un po’ matta anche tu».
Le loro labbra
si
toccano, sigillando in un bacio la conferma dell’ennesima
regola infranta.
NdA
Questa
storia, oltre a essere il mio primo
approccio a questi personaggi (e a questa coppia), è stata
scritta per il
contest “Tre incantesimi” indetto da Juriaka sul
forum di EFP. Il prompt da
utilizzare era:
«È
qualcosa di eccitante, no? Infrangere le
regole.» (Harry Potter, L'Ordine della Fenice J.K. Rowling)
Niente,
spero che sia stata apprezzabile. Grazie
per aver letto!
Un
bacio,
Mari