Quando sua madre era ancora viva, a Luna piaceva tanto passeggiare a piedi nudi sull'erba fresca, le piaceva sentire l'umido dei fili d'erba. Sua madre la rimproverava sempre, le diceva che tornava a casa a sempre sporca ma suo padre le diceva di non preoccuparsi che tanto si sarebbe lavata una volta rientrata.

 

A Luna piaceva osservare i plimpi al fiume, gli piaceva come nuotavano, avevano un loro ordine preciso, anche se alla gente normale sembravano dei pesci che nuotano a zig zag ognuno per i fatti propri.

 

A Luna piaceva anche parlare con gli gnomi, quelli di casa Weasley erano un po' maleducati, però erano divertenti con le loro parolacce dette un po' a caso. Trovava che fossero delle creature straordinarie, dotate di una grande intelligenza, insomma, se fossero stupidi non riuscirebbero a trovare la strada per tornare sempre nello stesso giardino.

 

A Luna piacevano pure i Nargilli che le occupavano la testa quando pensi troppo. Molta gente non ci credeva, ma quando hai così tanti pensieri da sentire la testa pesante, cos'altro può essere se non Nargilli?

 

A Luna piaceva la natura. Le piaceva stare a contatto con essa, toccarla, immergersi alla ricerca di qualcosa di nuovo.

 

Proprio come Rolf, un ragazzo di qualche anno più grande di lei che aveva conosciuto al corso di Magizoologia.

 

A Luna e Rolf piaceva camminare scalzi in giardino.

A Luna e Rolf piaceva osservare i plimpi al fiume.

A Luna e Rolf piaceva parlare con gli gnomi ed imparare da loro.

A Luna e Rolf piaceva scacciare via i Nargilli quando diventavano decisamente troppi.

 Sì, a Luna e Rolf piaceva proprio la natura.