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Autore: Lessismore    23/09/2020    1 recensioni
"Io non conosco molto bene i sentimenti; non mi sono mai innamorata. Non so cosa siano le farfalle nello stomaco, sebbene credessi il contrario. Forse anche perché il più delle volte sono scappata via."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ragione o sentimento?

Alcune persone provano a fare la cosa giusta ma non ci riescono. Sbagliano. Accumulano errori su errori su errori.
Altre, invece, fanno la cosa giusta in quanto perfettamente in grado di separare ragione e sentimento.
E poi ci sono quelle che nemmeno ci provano, lasciando che sia il tempo a scegliere per loro.
Quello che non si considera spesso, però, è che tra questo genere di persone vi sono infinite variabili, dettagli che si accantonano e che si reputano poco rilevanti.
Tra il fare la cosa giusta e il non farla c’è l’essere sinceri, ad esempio: una persona può scegliere di non fare la cosa giusta ma di essere sincera e lasciar scegliere chi la circonda. Contrariamente, nel secondo caso, una persona può essere sincera e fare la cosa giusta. Scegliere per se stessa e per gli altri, dunque.

Io non conosco molto bene i sentimenti; non mi sono mai innamorata. Non so cosa siano le farfalle nello stomaco, sebbene credessi il contrario. Forse anche perché il più delle volte sono scappata via.
Impegnarmi mi fa pensare a un uccellino in gabbia.
Ci ho provato, una volta in particolare. Ed è stato un completo casino.
Impegnarsi, per me, significa prendersi cura dell’altra persona. E io non penso di essere in grado, così come credo che altri non possano prendersi cura di me. Un po’ perché fatico ad accettare l’aiuto altrui, anche quando ne ho bisogno, perché mi reputo una persona abbastanza autosufficiente, e un po’ perché penso di avere troppo caos nella testa per essere compresa. Penso sempre che le persone possano spaventarsi di fronte a certe mie confessioni – le quali, talvolta, non riguardano neppure me in prima persona.

Quando una persona pensa che potrei far parte della sua vita, sentimentalmente parlando, mi spavento. Così, attuo una sorta di autosabotaggio per evitare un altro casino.
Ci soffro? No. Ecco perché per me è facile separare ragione e sentimento. Perché la ragione, in me, prevale su tutto il resto.
Probabilmente, questo genere di atteggiamento, da molti, viene definito come pura e semplice paura. E magari è così, non lo so. Ho provato ad andare oltre, a sforzarmi, ma non ci riesco.
Ho tanti progetti, idee… e questo non include una seconda persona che cammina al mio fianco.
   
 
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