“Questa storia partecipa a Una Challenge in Zucca indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp”
PROMPT 59: "I mostri non esistono." "Eppure ti vedo benissimo."
Era in quella stanza ormai da diverso tempo. Due minuti e sono pronta aveva detto, appena lo aveva visto entrare in casa. Sono una tipa che fa in fretta, aveva soavemente pronunciato. Eppure, lui e l’iPad, alias la sua amante, come amava definirlo lei, non erano dello stesso avviso. Insomma, appena arrivato il dispositivo aveva una buona carica, ora era quasi scarico. Sentì che lo chiamava dal bagno.
«Io non capisco questo tuo insistere per andare a questa insulsa parata in maschera che è Halloween. Insomma, non ti è mai piaciuta come ricorrenza. Sia ben chiaro, io non mi travesto. Che poi, festa? Che roba è festeggiare gli spiriti dei morti, vestendosi da mostri. Lo sanno tutti che i mostri non esistono.»
Il ragazzo staccò gli occhi dal tablet per rimirare allo specchio la ragazza che si stava truccando.
«Eppure ti vedo benissimo.»
Un’aura omicida si dipanò per tutto l’appartamento.
Domenico, trentu’anni e tanta voglia di vivere.
«Io non capisco questo tuo insistere per andare a questa insulsa parata in maschera che è Halloween. Insomma, non ti è mai piaciuta come ricorrenza. Sia ben chiaro, io non mi travesto. Che poi, festa? Che roba è festeggiare gli spiriti dei morti, vestendosi da mostri. Lo sanno tutti che i mostri non esistono.»
Il ragazzo staccò gli occhi dal tablet per rimirare allo specchio la ragazza che si stava truccando.
«Eppure ti vedo benissimo.»
Un’aura omicida si dipanò per tutto l’appartamento.
Domenico, trentu’anni e tanta voglia di vivere.