Disclaimer: non sono miei, ovviamente.
Generi: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale, Slice of life.
Prompt: #4. Ghiaccio.
Contesto: da qualche parte nella s4.
Come farfalle che spiccano il volo
{ 254 parole }
I cristalli danzano liquidi nell’aria, creando forme di ogni tipo - tutte quelle che la sua mente può immaginare. Per anni Elsa ne ha avuto paura, per anni è stata sola, senza nessuno che potesse capire cosa significhi avere la magia scorrerle nelle vene.
Ora Emma è accanto a lei, lo sguardo che scivola sull’opera che sta modellando con le sue mani, pieno di meraviglia - le ricorda così tanto il modo in cui l’ha sempre guardata Anna e sente stringersi il cuore. (Oh, quanto vorrebbe che fosse lì con lei).
Emma alza le braccia a sua volta e dalle sue mani piccoli nastri di luce nascono e volano fino a unirsi alle forme di ghiaccio che Elsa modella nell’aria. È un gioco tra freddo e calore che trasforma i suoi cristalli e le luci di Emma in qualcosa di più complesso: i nastri avvolgono il ghiaccio e gli danno nuova forma e granelli di neve cominciano a cadere tutto intorno a quella meravigliosa danza. Elsa sorride come non le capitava da troppo tempo e vede Emma restituirle lo stesso sorriso, l’intesa nei suoi occhi chiara e vivida le provoca un tumulto nel petto, come di uno stormo che si alza in volo, il battito che si sincronizza a quello delle ali nel cielo - ma la stretta al cuore è ancora presente, ancora dolorosa.
(Oh, quanto vorrebbe che Anna fosse lì con lei, con i suoi grandi occhi pieni di meraviglia. Anche se sa che nel suo sguardo non troverà mai farfalle che spiccano il volo).