Crystal cade a terra, colpito duramente dall'attacco di Ares. Il Dio della Guerra sogghigna sadicamente, tenendo tra le mani la propria spada e riflettendo: ha fatto bene a scendere sulla terra per sistemare i conti in sospeso con quel fastidioso Cavaliere. Non gli ha perdonato la sconfitta che gli ha inflitto al Tempio di Marte, sull'Olimpo quando i Cavalieri e la Dea Athena si recarono da Zeus per recuperare Tea. Già, sua sorella: Ares non può fare a meno di domandarsi cosa ci trovi Tea in quegli insulsi esseri umani. Perchè diavolo si ostina a difenderli, si chiede? E soprattutto: che cosa ci trova in quell'insulso essere umano che, assieme ai compagni, è insorto numerose volte contro gli Dei? Di certo non stà a porsi troppe domande: sogghigna malignamente per poi puntare la spada al collo del cognato, sicuro di sè. " Dì le tue preghiere, se hai ancora un Dio a cui affidare l'anima e disposto ad accoglierle ". Commenta cinicamente il figlio di Zeus, tuttavia nota solo in quel momento lo sguardo di Crystal: non gli stà dando minimamente retta, la sua attenzione è concentrata su un'altra persone lì presente. 

" F...fuggi via, Ferith! ". Fa semplicemente il biondo. Il piccolo tuttavia rimane inchiodato nella sua posizione e guarda il padre con le lacrime agli occhi. 

" P... papà! ". Grida. Fa per raggiungere il padre ma, ad una sola occhiata da parte del loro signore, due dei Berseker immobilizzano il ragazzino. 

" Ferith! ". Grida ancora una volta il Cavaliere di Aquarius, alquanto sfinito dalla battaglia ed impossibilitato a muoversi. 

" Oh, ti preoccupi per lui? Mio nipote, corretto? ". Ghigna cinicamente il Dio della Guerra. Consapevole che il rivale non ha la forza per alzarsi, almeno per ora almeno, si avvicina al figlio di Tea per poi inginocchiarsi, arrivando così alla sua altezza. " Le assomigli, a mia sorella ". Comemnta semplicemente l'argento. Ferith trema spaventato mentre di lì a poco suo padre trova la forza di parlare. 

" Lascialo stare, è solo un bambino! Lo scontro è tra me e te! ". Ares non toglie tuttavia quel ghigno malefico, mentre passa una mano tra i capelli e sul viso del bambino. 

" E' mio nipote, non gli farò del male ". Inizia il discorso il figlio di Zeus per poi baciare le guance del bimbo il quale, confuso e stranito, non riesce a proferire una sola parola e sbatte le palpebre un paio di volte. " Ma lo stesso non potrò dire di te, Cavaliere di Athena ". Conclude poi il Dio, alzandosi e guardando i suoi fedeli Guerrieri e difensori. " Copritegli gli occhi: non voglio che assista a ciò che accadrà ora ". Sentenzia. Senza che Ferith abbia il tempo di protestare o chiedere qualsiasi cosa, i Berseker che lo tenevano immobilizzato gli pongono le mani sugli occhi, impedendogli così la visuale. Nero: questo è tutto ciò che il ragazzino riesce a vedere ora, solo nero. 

" Papà! Papà, no! ". Grida, capendo che al momento la voce è la sola cosa che ancora gli permette di comunicare con il padre. E quel senso d'impotenza, deve ammettere, gli dà molto fastidio. Crystal riesce a fatica a rimettersi in piedi: guarda con astio il suo rivale, per poi prendere parola. 

" Canaglia, non riuscirai ad uccidermi ". Sentenzia, ma il Dio non si fa certamente intimidire dalle parole del cognato. 

" Ah no? Lascia invece, che ti illustri io che cosa duccederà ". Ribatte senza nessuna paura, proseguendo di lì a poco. " Io ti eliminerò e porterò con me mio nipote: non posso certo permettere che cresca tra volgari esseri umani, dato che quest'errore l'ho già commesso con gli altri figli di mia sorella ". Continua, sicuro di sè. " In quanto alla Terra invece, non mi dovrò nemmeno scomodare a distrugegrla perchè ci penserà Urano a ridurla ad un cumulo di macerie ". Assicura, per poi lanciare un ultimo sguardo a Ferith. Ovviamente di questo il bimbo non può accorgersi, avendo gli occhi coperti dalle mani dei Berseker. Ma una cosa è certa: ha tanta paura e teme per la vita di suo padre. 

Ferith, figlio di Crystal e Tea, viene rapito dal suo malvagio zio, Ares. Il Dio della Guerra discende dall'Olimpo con un solo scopo: annientare il nuovo Cavaliere di Aquarius. Riuscirà Crystal a sottrarsi a tale sentenza?