Dal filippino: impulso di stringere chi si ama 

Per un istante il tempo sembra quasi fermarsi: Tea si siede sulla sedia tenendosi una mano sul ventre, poco distante l'altro giovane le da le spalle: tiene una mano sul viso e pare tutto fuorchè tranquillo. " Devi pensare alla tua decisione, Tea ". Fa ad un certo punto il giovane uomo che indossa un'armatura dorata, la giovane dalla sua stessa chioma mogano sospira pesantemente. 

" No, non ci ripenserò ". Sentenzia. " E mi addolora che proprio tu mi abbia chiesto una cosa simile: ricordati che chi stà nel mio grembo, questo bambino è tuo nipote ". Gli ricorda ma lui, esasperato a quelle parolesi gira di scatto verso di lei con lo sguardo di chi è decisamente furioso. 

" Quel bambino è figlio di una Divinità assetata di potere, una Divinità che da sempre stà tentando di sopprimere Athena e conquistare la Terra per renderla una landa desolata, fredda e buia! Come credi che sarà, Tea?! Sarà uguale a suo padre, non c'è il minimo dubbio in merito! ". Tuona infuriato colui che si rivela essere Shura, Cavaliere d'Oro della decima casa e fratello maggiore di colei che si rivela essere Tea. Alla scoperta della gravidanza della sorella e, soprattutto, di chi sia il vero padre della creatura ha pensato alla sola soluzione possibile, una soluzione che tuttavia sua sorella non approva in alcun modo malgrado le sue ragioni. " Devi consegnare quel bambino al Gran Sacerdote subito, appena ansce. Non possiamo permettere che un figlio di Hades resti in libertà, e... ". Si ferma: gli occhi di lei si sono allagati di lacrime non appena ha sentito quelle parole. 

" Ti ho detto di no! Non consegnerò mai e poi mai il mio bambino al Gran Tempio, che mi considerino pure una traditrice o tutto quello che gli pare! E se anche tu ti vuoi ostinare in questa decisione, allora vattene! Vai, dì pure tutto al Gran Sacerdote, ma sappi che se mai succedesse qualcosa a me o al mio bambino, avrai sulla coscienza tua sorella e tuo nipote! E... ". Si ferma: un intenso dolore al ventre la obbliga ad appoggiarsi al tavolo. In quel momento Shura dimentica tutto: i suoi doveri, i suoi propositi di parlare con il Gran Sacerdote, ogni cosa. Ora ha un solo impulso ed è quello che segue, senza esitazione alcuna: si avvicina alla sorella per poi stringerla forte a sè. 

" Basta! Basta, stai tranquilla. Va tutto bene ". Sussurra semplicemente Capricorn. La sorella lo guarda per un solo istante per poi finalmente prendere parola. 

" Shura, io ti voglio bene. Ti prego, non costringermi a scegliere tra te e il mio bambino. Ti prego... ". Sussurra semplicemente la bruna, mentre il fratello continua a stringerla a sè: in quel momento sente solo un forte istinto di protezione verso la sorella e sì, anche verso la sua creatura. E' come se si fosse scordato chi è il padre, o forse più semplicemente non gli importa più: quella creatura è nata anche da sua sorella, ed una creatura nata da lei non potrà mai essere malvagia. 

" Non dovrai scegliere: mi dispiace per quello che ti ho detto, perdonami. E' solo che non ti voglio perdere, e questa gravidanza mi spaventa anche più di mille battaglie! Un'umana con in grembo il figlio di un Dio, il Dio della morte per di più. Cosa potrebbe accadere al momento del parto? ". Chiede decisamente preoccupato il Cavaliere di Athena. Tea si stringe a lui, finalmente il dolore sembra attenuarsi. 

" Tu non ti devi preoccupare: il mio bambino non mi ucciderebbe mai, credimi: al momento del parto avrò la forza di darlo alla luce ed in seguito di proteggerlo ". Shura non può fare a meno di osservare la sorella: ha un'incredibile forza d'animo, quasi difficile a credersi e così rara da trovare in un essere umano. Tuttavia lui dubita che ciò basterà, non sarà la sola forza di volontà di Tea a proteggere il bambino e sè stessa, se mai Hades dovesse tornare a reclamare il figlio e, per come stanno le cose, è abbastanza certo che ciò avverrà. 

" Non parlerò al Gran Sacerdote della tua gravidanza, sorella: al momento del parto ti aiuterò io con il tuo bambino. Non sei più sola ". La rassicura mentre la stringe maggiormente a sè, come se da un momento all'altro avesse paura che qualcuno possa portargliela via. La ragazza annuisce semplicemente, rassicurata dalle parole del maggiore. 

" Grazie... ". Sussurra solamente, rimanendo stretta in quell'abbraccio: in quel momento ne ha davvero un disperato bisogno. 

Tea e suo fratello Shura hanno un confronto, dopo che il Cavaliere della Decima Casa scopre la gravidanza della sorella. E soprattutto, chi sia il padre del piccolo.