Guardò verso la piccola isola innevata a cui la nave si stava avvicinando e sospirò..Odiava quel posto. Era a perfetta conoscenza degli orrori che si consumavano all'interno del laboratorio appartenuto in passato al dottor Vegapunk ed ogni volta dover vedere quei bambini,vittime di atroci esperimenti per farli diventare dei giganti,la faceva star male tutto il giorno. Quando riusciva,di nascosto,portava ai bambini caramelle e giocattoli infatti loro non avevano paura di lei. Era l'unica a cui i bambini si erano affezionati perchè sapevano che era una brava persona; ogni volta che Ally si trovava nel laboratorio per qualsiasi motivo,cercava sempre un minuto per andarli a salutare,portava loro alcuni regali e passava un po' di tempo giocandoci,regalando loro sorrisi e carezze. E poi,quando varcava l'uscita di quel posto,le lacrime non potevano far a meno di bagnarle il viso,il cuore le si spezzava al pensiero di non poter fare niente per loro. Ma cosa poteva fare,lei era un ufficiale della famiglia Donquixote e,come tale,non poteva disobbedire agli ordini del suo diretto superiore:Donquixote Doflamingo,un membro della Flotta dei Sette facente parte della stirpe dei Draghi Celesti.
"Eccoci arrivati,signorina Donquixote" la riportò alla realtà la voce di Baby 5,affiancata da Buffalo,due dei pirati Donquixote.
A"Bene,qual è la missione?"
"Dobbiamo recuperare Caesar Clown,pare che degli intrusi si siano infiltrati nel laboratorio per rapirlo" le ricordò l'uomo volante
"Quello scienziato non fa altro che causarci guai" sbuffò spazientita la mora. Baby 5 non era decisamente una persona comprensiva o paziente,ma in quel frangente aveva ragione.
A"Forza,non perdiamo altro tempo. Prima lo troviamo e prima ce ne torniamo a Dressrosa" constatò la ragazza dai capelli biondi,raccolti in due code ai lati della testa rispettivamente da un elastico blu sulla destra ed uno rosso sulla sinistra"Voi pensate agli intrusi,io mi occupo di Caesar"
"Ok" risposero entrambi i compagni di missione prima di scendere tutti dalla nave e separarsi. La ragazza bionda si incamminò da sola verso il laboratorio nel quale entrare non fu affatto difficile dato che aveva trovato persino una porta spalancata. Entrò all'interno,guardandosi intorno con circospezione con una mano  posata sull'elsa della spada che portava assicurata al fianco. Vagava da un po' ma dello scienziato nessuna traccia.
A"Dove si sarà cacciato quell'idiota"sbuffò mentre si guardava intorno. All'improvviso un rumore la fece scattare sull'attenti; notò un'ombra alla fine del corridoio che non sembrava affatto quella del pazzo che stava cercando così sfoderò la katana e attese il momento giusto per entrare in azione. I passi si fecero sempre più vicini,qualcuno stava correndo in quella direzione. Senza nemmeno avere il tempo di pensare a come agire,una figura le apparve davanti in un istante. Era un ragazzo dalla pelle olivastra,piuttosto alto,avvolto in un lungo cappotto nero. Alcuni ciuffi dei suoi capelli,neri come la pece,sbucavano da sotto un buffo cappello bianco a macchie marroni che,accompagnato dal lieve accenno di barba,gli dava un'aria ribelle. Nell'attimo in cui il ragazzo si accorse della presenza della giovane,i loro sguardi si scontrarono. Ally notò gli occhi color grigio intenso dell'intruso con due lievi ombreggiature al di sotto di essi,quasi fossero segno di malessere.Che fosse anche lui una cavia degli esperimenti di quel pazzo di Caesar? Eppure non ricordava di averlo mai visto durante le sue precedenti visite sull'isola,nonostante la sua faccia gli sembrasse comunque familiare...Il moro rimase immobile di fronte a lei senza mostrare alcun cenno di timore..
L"Chi sei tu?"chiese il diretto interessato con voce calma. Quella domanda schiarì i dubbi di Ally. Se non sapeva chi fosse,quel tipo non poteva essere una cavia da laboratorio perchè tutti appena arrivati venivano istruiti a obbedire alla famiglia Donquixote e quindi conoscevano bene i loro volti. Quel tipo doveva essere uno degli intrusi così Ally fece un sorrisino scaltro..
A"Dovrei chiederlo io a te,non credi?"replicò lei ostentando sicurezza nel tono di voce mentre alzava la guardia
L"Non sono affari che ti riguardano mocciosa e ora togliti di mezzo"
Ally non se lo fece ripetere due volte e partì all'attacco,la sua katana però andò ad incrociarsi con quella dell'avversario..
A"Ehi,a chi hai dato della mocciosa?!E comunque mi dispiace,non posso. Sei tu che dovresti andartene,non sai in che guai ti stai cacciando"
L"Non ho tempo di stare qui a giocare con te,ragazzina" rispose lui duramente. Alzò la mano dicendo:"Room" mentre attorno a sé creava una bolla di colore blu"Shambles!" e puff..Era sparito lasciando al suo posto un piccolo sassolino. Gli occhi della ragazza si sbarrarono per l'incredulità. Non poteva essere successo..Quel potere..Solo una persona poteva avere la capacità di fare cose del genere,colui che aveva mangiato il frutto Ope Ope.
A"Non può essere.."sussurrò ancora sorpresa la ragazza"Sei vivo" disse mentre alcune lacrime le rigarono le guance. Era davvero lui,era vivo. Ed era in pericolo.