io credo che bisogna partire da un punto esatto, da quello che ci tormenta e a piccoli passi costruire ciò che siamo.
mi sono sempre data delle colpe per le persone che sono andate via dalla mia vita, dal mio punto di vista non c'erano ne se ne ma,  la colpa era sempre e solo mia, non mi sono mai lasciata il beneficio del dubbio, non ho mai pensato che si potesse dividere questo fardello, che ci potesse essere un 50 e 50, che magari chi fosse andato via poi non aveva tutta questa voglia di restare.
e mi chiedo quando finiranno i sensi di colpa? il desiderio di avere quella persona nella tua vita più di ogni altra cosa..
"guarda avanti, non voltarti" mi dicono, eppure io cammino, non mi fermo ma tutte le strade mi portano li. 
come puoi scappare da qualcosa che hai nella tua testa?
"devi distrarti, impegnati nelle cose che più ti piacciono"
accetto il consiglio, e paradossalmente le cose mi riescono pure meglio e ci metto in esse tutto ciò che ho dentro:rabbia, dispiacere, rancore.. i migliori artisti sono diventati tali per i sentimenti che mettevano nelle loro opere.
quando sei innamorato pensi solo alla persona amata, invece quando stai male beh li ti interroghi, metti in ballo la tua vita, ti concentri, fai i conti con quella che sei e quella che vorresti essere, e ti chiedi se ne vale la pena.. se vale la pena studiare, se vale la pena inseguire quel progetto che non sai a cosa ti porterà, se diventerai mai qualcuno, se sarai fiera della persona che un giorno guarderai allo specchio, quello specchio che per molto tempo è stato amico e nemico, e non solo per quella che sei fuori, ma per la tua totalità e unicità, perché molto spesso ti sei guardata piangere non credendoti abbastanza, pensando che avresti lasciato tutto, che non eri all'altezza.. che poi chi può dirti che non lo sei?!
e quindi la vita alla fine è sempre una totale insicurezza, perché noi non sapremo mai la nostra totale identità, ma se noi sapessimo rispondere sempre alla domanda "IO CHI SONO?" alla fine non ci sarebbe crescita e senza crescita non c'è cambiamento e senza di esso non possiamo migliorare.
ti auguro e ci auguro di affrontare quello specchio che tanto ci spaventa, e di riuscire ad affrontare noi stesse a testa alta, senza timore, senza paura.
Ti auguro di sorriderti allo specchio e di sapere ciò che vuoi diventare, augurandoti sempre di migliorare e di crescere.
Ti auguro di saper distinguere il bene dal male, di volerti più bene e di essere la tua priorità.
Ti auguro di essere più sicura.
Ti auguro di non sentirti in colpa per cose di cui non sei responsabile.
E infine ti auguro di crederci in ogni cosa, in ogni sogno piccolo o grande che sia, prechè crederci è il passo più vicino per raggiungerlo.