Vittima…
Di uno stereotipo
Nessuno sa
davvero cosa contenga la propria soffitta. Luoghi
magici e dall’aura misteriosa, piuttosto piccoli e
soffocanti, non vengono
frequentati più di tanto dai proprietari, se non in casi
particolari. Era quindi
il posto più consono, secondo Sally, per compiere i suoi
rituali.
Sally Scott era
una Wicca – una strega bianca che rispettava e
venerava la natura. Una ragazza quindi innocua, che canalizzava le sue
preoccupazioni e i suoi problemi adolescenziali nei piccoli riti che
compieva
giornalmente, al tramonto, quando si rintanava in soffitta e
ringraziava la
Terra per la giornata che volgeva al termine. Aveva anche fabbricato
dei
sacchetti di erbe per la sua famiglia, abilmente nascosti in punti
strategici
della casa, che fungevano da protezione contro le energie negative.
La polizia,
però, non poteva sapere quanto virtuosa e
amorevole fosse Sally. La vicina di casa – la signora Prentis
– li aveva
chiamati spaventata per dei rumori alquanto strani che aveva sentito
provenire
dalla casa a fianco. E, quando i due agenti inviati avevano fatto
irruzione,
trovando i corpi esanimi dei signori Scott in un lago di sangue,
avevano
proceduto ad ispezionare la casa. Erano stati attratti subito dalla
scala della
soffitta calata giù, e quando si erano trovati davanti
l’altarino di Sally –
addobbato con una foto di famiglia per un rituale di buona sorte
– ne avevano
dedotto che era la piccola Sally che dovevano cercare; che era
mentalmente
instabile e quindi pericolosa.
Avevano
avvertito la centrale della “fuga di una
sospettata”,
che avevano descritto grazie alla foto di famiglia. Nemmeno
mezz’ora dopo, la
vita di Sally finiva su un marciapiede a qualche isolato più
in là. La ragazza
stava tornando a casa da scuola, spensierata come sempre, quando una
volante le
aveva sbarrato il passo.
Era bastato un
gesto di troppo, ed era finita per terra, due
fori sanguigni ad accompagnarla verso la fredda terra.
Da qualche
parte, l’assassino guidava veloce verso il confine.
Non
l’avrebbero mai preso.
Aveva la sorte
dalla propria.
Angolo dell'autrice:
buonasera! Venticinquesimo giorno del #writober2020 indetto da
fanwriter.it :D Il prompt di oggi è "soffitta", e il
risultato (quello che avete letto) è finito qui di
getto.
Grazie per aver letto e spero che abbiate gradito♥
Alla prossima!