Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Sia_    26/10/2020    11 recensioni
Non è come con James o Peter, lo sguardo di Felpato è profondo e capisce alla perfezione cosa significhi essere pecore nere. Capisce e stringe la mano di Remus con gentilezza.
“Sirius… ” chiude le labbra per non confessare di più – quando scende la sera e mi sfiori la pelle, ci sono istanti che non assomigliano a nient’altro.
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La storia nasce grazie alle iniziative "A scatola chiusa" (1) e "Scrivimi" (2) del gruppo "Caffè e Calderotti" (❤)
(1) Traccia di Rosmary (❤)ispirandomi a un titolo di Ligabue (e richiamando un mio vecchio contest), la traccia è “Non è tempo per noi”, in questo caso da intendersi riferita alle dinamiche tra due o più personaggi legati da un rapporto forte, saldo, che ha la parvenza di essere irrinunciabile. Sono bene accetti tutti i legami: amici, nemici, innamorati, familiari. Ciò che conta è che il rapporto protagonista sia importante e che per qualche ragione “non sia il suo tempo”.
(2) Il pacchetto che ho sviluppato l'ha proposto paige95 (❤): 

Prompt: Quando scende la sera, ci sono sempre alcuni istanti che non assomigliano a nient’altro. (Robert Musil) - obbligatorio

Coppia: la tua BROTP preferita

Genere: sentimentale



L'immagine può contenere: il seguente testo

Just the two of us

 

“Remus… ” un sussurro nella notte spezza gli incubi, la luna diventa poesia e non condanna. 

L’aria si riempie di risate, di battibecchi e sorrisi. Si riempie di Sirius e odora di fumo e zucchero: ha tutto un altro sapore, la notte passata con lui. Non è come con James o Peter, lo sguardo di Felpato è profondo e capisce alla perfezione cosa significhi essere pecore nere. Capisce e stringe la mano di Remus con gentilezza. 

“Sirius… ” chiude le labbra per non confessare di più – quando scende la sera e mi sfiori la pelle, ci sono istanti che non assomigliano a nient’altro.

 

Siamo solo noi due.

Anime che si trovano, si perdono, oh come si odiano.

O meglio, un’anima ne odia una, l’altra chiede pietà.

Siamo solo noi due, rimasti solo noi due. 

È incredibile come riusciamo a trasformare ancora la sera in istanti irriconoscibili. 

Sembra che non sia passato neanche un minuto dall’ultima volta. 

Invece sono anni, oh come passa il tempo

 

“Sirius… ” 

Ad echeggiare è la risata di qualcun altro, l’urlo disperato di un ragazzo e il sussurro di Remus scappa via: ogni cosa diventa vuoto, l’anima, il cuore, gli occhi, il corpo – anche lui non c’è più. 

Quell’attimo assomiglia molto all’istante di tanti anni prima, quando ha ricevuto la notizia della morte di James, ma è molto più doloroso: gli occhi di Felpato lo guardano, gli dicono addio, gli chiedono scusa anche se colpe non ne ha. Non ne ha mai avute. 

“Sirius… ” socchiude le labbra, prova a richiamarlo un’ultima volta nel tentativo di farlo tornare indietro, ma non torna. 

 

Eravamo solo noi due.

Anime che si trovano e trasformano istanti in infinito.

Eravamo solo noi due, ora rimasto ci sono solo io. 

È incredibile che i ricordi che ho di te siano così nitidi, irriconoscibili. 

Sembra che non sia passato neanche un minuto da quando eri qui. 

Invece sono mesi, oh non è più il tempo per noi

 


Ritorno con qualcosa di diverso, che fa un po' male. Almeno fa male a me che l'ho scritto e sto cercando un modo per non pensarci. 
Remus e Sirius sono due topini importanti, li amo e sapere che soffrono è qualcosa che mi mangia l'anima: ma ecco il primo prompt faceva male di partenza, quindi non è del tutto colpa mia. Giuro.
Qui il loro rapporto è puramente platonico, credo che la loro amicizia sia particolare: si rompe ad un certo punto, ma è l'attimo in cui si ritrovano che ha la magia di portare indietro l'orologio e riconnettere i puntini. Sirius e Remus, Felpato e Lunastorta per me sono infiniti e il dolore che provano a perdersi per me è impossibile da sopportare: è talmente potente che non credo di essere stata poi così profonda qui sopra, non gli ho dato ragione. Meritano molto di più 
– sia nel dolore che nella felicità.
Chiudo qui, sto delirando. Ringrazio chi è arrivato fino in fondo, davvero. 
A presto, 
Sia 
 
   
 
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Sia_