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Autore: LadyOfMischief    27/10/2020    17 recensioni
Adesso aveva il potere, ma non sapeva cosa farsene, neppure gli importava, continuava a sentirsi incompleto ed era come se gli mancasse una parte della propria anima. Una parte che non riusciva a rimpiazzare con nulla, una parte che inconsapevolmente era sempre stata lì ed aveva lasciato un segno indelebile.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ben Solo/Kylo Ren, Rey
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ci stava provando con tutte le sue forze ad andare avanti come se nulla fosse accaduto, come se non avesse mai incontrato lei, ma era tutto inutile. Adesso aveva il potere, ma non sapeva cosa farsene, neppure gli importava, continuava a sentirsi incompleto ed era come se gli mancasse una parte della propria anima. Una parte che non riusciva a rimpiazzare con nulla, una parte che inconsapevolmente era sempre stata lì e aveva lasciato un segno indelebile.
La notte non riusciva a chiudere occhio, non che prima ci riuscisse, tormentato dai pensieri rivolti a lei, si chiedeva come stesse e se fosse al sicuro dopo l'ultima volta che l'aveva vista. Rey gli aveva letteralmente chiuso una porta in faccia senza rivolgergli la parola e l'aveva guardato con indifferenza, quello sguardo l'aveva ferito più di tutti gli insulti che lei gli aveva rivolto. E per quanto Ben si sforzasse di negarlo era proprio lei la causa di quel suo sentirsi incompleto, era come se l'avesse tagliato fuori dal loro legame.
Quasi come se la Forza avesse ascoltato i suoi pensieri, la sensazione familiare che precedeva le connessioni tra lui e Rey, e che non aveva provato per settimane, si fece nuovamente viva. La ragazza apparve a pochi passi da Ben, sembrava quasi che fosse lì in piedi nei suoi alloggi, e gli dava le spalle ignara della connessione, o forse lo stava ignorando di proposito. Portava nuovamente i capelli raccolti in tre codini e indossava un completo bianco molto simile a quello che indossava quando l'aveva incontrata nella foresta su Takodana. Ben ricordava quel giorno come se fosse stato soltanto il giorno prima, non appena le si era avvicinato aveva provato uno strano senso di familiarità, come se l'avesse già incontrata in precedenza ma chiaramente non era così. Non l'aveva mai vista prima di quel giorno eppure gli era sembrato di conoscerla già, quella sensazione aveva suscitato in Ben una certa curiosità nei confronti di Rey.
Poi erano cominciate quelle strane connessioni nella Forza, che sembravano sfidare qualunque distanza e non seguivano alcuna logica, il tutto avveniva senza che nessuno dei due ne avesse pieno controllo. Nonostante ciò a lui non era mai sembrata una manipolazione né illusione, al contrario per la prima volta in vita sua era la cosa più vera che gli fosse capitata. Questo fino a quando Snoke non si era assunto il merito di quella connessione, confessando di essere stato lui a unire le loro menti, in quel momento Ben si era sentito nuovamente preso in giro. L'unica cosa più pura e bella degli ultimi anni della sua vita non era che l'ennesima manipolazione da parte del suo Maestro, tanto che si era chiesto se persino i sentimenti che aveva cominciato a provare nei confronti di Rey non fossero anch'essi frutto di un inganno.
Si era sentito sollevato quando su Crait, dopo la morte di Snoke, la Forza li aveva connessi di nuovo e Ben si era reso conto che il suo ex-Maestro aveva mentito, non era mai stato lui l'artefice di quel legame o si sarebbe dissolto con la sua morte.

Alla fine Rey si accorse della sua presenza e si voltò verso di lui, aveva lo stesso sguardo indifferente che gli aveva rivolto settimane prima.
“Rey...” sussurrò, non riusciva a pensare a nulla di sensato da dire eppure c'erano così tante cose che avrebbe voluto dirle.
“Non ho tempo per questo” disse lei con freddezza, e sapeva che era esattamente ciò che si meritava, l'aveva ferita e l'aveva delusa senza volerlo.
“Mi dispiace” fu tutto ciò che riuscì a dire.
“Ti dispiace per cosa di preciso?” Ben avrebbe voluto rispondere “per tutto quanto” ma le parole gli morirono in gola, delle semplici scuse non avrebbero sistemato le cose tra loro “Allora?” lo incalzò Rey.
“Per ciò che ti ho detto” nella sala del trono le aveva detto che lei era niente, tranne che per lui, ma non l'aveva fatto con cattive intenzioni. Aveva fatto una pessima scelta di parole, tutto ciò che Ben aveva cercato di dirle era che per lui fosse tutto, per quanto potesse sembrare assurdo dal momento che si conoscevano soltanto da qualche giorno. Avrebbe voluto dirglielo in quel preciso istante, ma la connessione si interruppe e si ritrovò nuovamente solo nel silenzio dei suoi alloggi.

 


Spazio Autrice:

Inizialmente l'avevo immaginata come una flashfic, ma a quanto pare la mia mente ha deciso il contrario e perciò è diventata una piccola one-shot. L'ispirazione per questa storia mi è venuta ascoltando la canzone “Incomplete” dei Backstreet Boys che sembra proprio perfetta per questi personaggi (che ormai avrete capito sono i miei preferiti)

   
 
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