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Autore: Nao Yoshikawa    07/11/2020    5 recensioni
«D’accordo. Visto che stiamo insieme da mesi, è arrivato il momento di farti conoscere la mia stanza delle meraviglie. Lì ci sono tutti i miei segreti, roba di cui nessuno è a conoscenza.»
Mentre si ritrovava trascinato su per le scale, Alex fu attraversato da un brivido di curiosità e piacere. Cosa ci sarebbe stato ad attenderlo?

Dedicata a una persona speciale.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Dedicata ad Amethyst Saphire per il suo compleanno.

 
Il segreto di Hiromi
 
Le serate perfette per Alex erano quelle in cui poteva rimanere sul divano a guardare film o a giocare  a qualche vecchio videogames con Hiromi.
Oramai stavano insieme da diversi mesi e le cose andavano alla grande, da tutti i punti di vista.
«Hiro, intrattienimi, mi sto annoiando» si lamentò Alex, steso sul divano del suo ragazzo. Hiromi tornò dalla cucina, con gli occhiali chini sul naso. Non aveva problemi alla vista, ma doveva indossarli quando leggeva o passava molto tempo davanti a uno schermo. E si dava il caso che Alex lo trovasse molto sexy.
«E come potrei mai intrattenerti?» domandò.
Alex assunse un sorriso malizioso, mettendosi in ginocchio.
«Io avrei una certa idea. Che ne dici si sperimentare qualcosa di nuovo?»
Hiromi lo fissò pensieroso per qualche istante, poi lo afferrò per un braccio.
«D’accordo. Visto che stiamo insieme da mesi, è arrivato il momento di farti conoscere la mia stanza delle meraviglie. Lì ci sono tutti i miei segreti, roba di cui nessuno è a conoscenza.»
Mentre si ritrovava trascinato su per le scale, Alex fu attraversato da un brivido di curiosità e piacere. Cosa ci sarebbe stato ad attenderlo? Forse qualche perverso giochetto con corde e bende?
Ci sperava, in effetti. Quando si ritrovò davanti alla soglia, che probabilmente lo separava dal paradiso, Hiromi lo guardò.
«Spero che questo non ti faccia cambiare idea su di me.»
Alex scosse il capo, aggrappandosi al suo braccio.
«Coraggio, non farmi morire di eccitazione!»
E così avvenne. Hiromi lo lasciò entrare, ma Alex si rese ben presto conto che non c’erano né corde, né giocattoli erotici.
C’erano invece un’infinità di scaffali e mensole con su poggiati action figure, funko pop, manga e gadget vati, per non parlare poi delle vetrinette contenenti la medesima roba.
«Ma che…? Hiromi, ma hai rapinato una fumetteria?» domandò Alex confuso.
«No, non ho rapinato niente, questa è solo la mia personale collezione di oggetti legati al mondo degli anime e dei manga. La maggior parte di ciò che vedi la produciamo alla nostra azienda… uno dei tanti lati positivi» Hiromi  parlava tranquillo e fiero, ma con una certa passione, come se stesse parlando di un quadro. E Alex era semplicemente senza parole, non avrebbe mai pensato che al suo ragazzo piacessero quel genere di cose. Si guardò intorno. Non era quello che si aspettava, ma era comunque colpito.
«Cavolo, sto con un… com’è che li chiamano? Ah sì, otaku. E sei anche giapponese, insomma sei un cliché che cammina» Alex si avvicinò ad uno scaffale a braccia conserte, vedendo che lì era stato allestito una specie di altarino con tanto di poster, videogiochi e… carte?
«Sai, credo che questo lo vedessi da bambino» disse piegando il capo per cercare di leggere.
«Ah, sì, Yu-gi-oh!, è una delle mie collezioni più belle. Sai, secondo me dovresti provare a riguardarlo adesso. Per carattere e aspetto potresti essere uno dei personaggi.»
Alex gonfiò le guance. Lui non era un dannato personaggio di quegli anime.
«Beh, condividere le stesse passioni è una cosa carina, ma io pensavo ad altro quando mi hai parlato di, amh, una stanza segreta.»
Hiromi lo guardò per qualche attimo.
«Oh, giusto. Forse però c’è un modo per coniugare le due cose. Un altro dei miei segreti è che mi piace leggere fanfiction, sai cos-»
«So cosa sono, ti ricordo chi è il mio migliore amico!» borbottò, riferendosi a Harry, che nel tempo libero scriveva fanfiction di genere erotico su ogni cosa che gli capitasse di vedere o leggere.
«Beh, d’accordo, io adoro leggere fanfiction su Yu-gi-oh e beh… c’è un’autrice molto brava che ne scrive di tutti i tipi. Anche erotiche. Capisci cosa voglio dire?» Hiromi si avvicinò a lui, con gli occhiali di nuovo chinì. Alex, che ovviamente aveva capito tutto, sorrise.
«Oh-oh, Okay. Leggiamo quello che vogliamo e poi ci diamo dentro. Hiromi, tu sei pieno di sorprese.»
«Non immagini nemmeno quanto», sussurrò lui, con un sorrisetto compiaciuto sul viso.


Nota dell'autrice
Probabilmente una delle storie più WTF che io abbia mai scritto, tutta dedicata ad Amethyst, perché voglio farla sorridere in questo giorno. Visto che ho dei personaggi miei, perché non utilizzare proprio loro? Hiromi e Alex sono personaggi di una mia long, infatti la nota AU è perché nel canone le cose sono leggermente diverse.
Ma passando a cose più importanti: Hiromi in questa storia colleziona gadget sugli anime, e visto che ad Amethyst piace tantissimo Yu-gi-oh, pur non essendo esperta, ho voluto mettere qualche riferimento. Tra l'altro, chi sarà mai questa scrittrice di fanfiction che scrive storie su Yu-gi-oh? Ma proprio lei ovviamente.
Quindi ho voluto rendere Hiromi suo fan, perch è giusto così.
Spero che passerai una bellissima giornata, tutto quello che posso donarti è la mia scrittura... e un abbraccio a distanza T_T <3
Ti voglio bene <3
   
 
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