Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Ricorda la storia  |       
Autore: missgenius    27/11/2020    0 recensioni
Shota è disposto a tutto pur di tenere Eri con sé. Anche a chiedere aiuto a LEI.
EraserJoke
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eri, Fukukado Emi, Shōta Aizawa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Mostra comportamenti antisociali." 

 L'assistente sociale dall’aspetto simile a un orso, cercò di allentare la cravatta, troppo stretta sul collo, in un movimento che fece temere a Aizawa che il suo abito elegante non reggesse a quell’allungamento. Invece resse, proprio come la piccola sedia a misura di bambino che in quel momento sosteneva incredibilmente la sua mole. In qualsiasi altro ambiente si sarebbe fatto notare, ma in una stanza fatta appositamente per bambini quell’”orsetto”, Teddy, era semplicemente gigantesco. 

Shota poteva solo immaginare quanto l'uomo fosse a disagio a causa della scomoda posizione. La sedia era troppo piccola e costringeva le ginocchia in una posizione innaturale mentre il tavolo era troppo basso per essere utile a qualsiasi persona di corporatura normale.  Figurarsi per uno come lui. Ma quella non era una stanza per adulti. Era per i bambini. 

Una stanza dell’asilo nido che era stata sgomberata per loro appositamente per parlare della situazione. 

Eri. 

“Nei primi quindici minuti di gioco ha litigato due bambini che si erano avvicinati per giocare con lei. Non ha mostrato alcun interesse per nessuna delle attività proposte dalla maestra, preferendo invece guardare fuori dalla finestra e giocherellare con il suo corno. Durante l'ora della merenda ha mangiato solo una mela e la crosta di un sandwich che gli altri bambini avevano buttato nonostante avesse il suo pranzo.” 

L'orso si tolse gli occhiali che erano di diverse misure troppo piccoli per la sua struttura massiccia e li piegò con un grugnito.  

"Ho parlato con lo staff e hanno confermato che questa non è stata solo una giornata no per Eri.” 

L'orso si raddrizzò, aumentando la sua massiccia struttura. "Sig. Aizawa, sono ben consapevole del suo status di eroe e di insegnante alla UA, tuttavia devo concentrarmi su ciò che è meglio per i bambini a cui sono assegnato. E come tutore legale di Eri deve provvedere a lei. Sotto tutti gli aspetti.” 

Teddy si pizzicò il naso ed emise un sibilo simile a un sospiro. "Sono costretto a chiederle com'è la vita quotidiana di Eri." 

"È nel fascicolo.” 

L'intero incontro non era altro che una perdita di tempo, potevano lamentarsi quanto volevano ma non potevano prendersi Eri. Non potevano. E poi la bambina stava facendo progressi, era solo qui, in questo inferno con le porte colorate piene di animaletti di peluche che le cose erano diverse. 

 "Trascorre la sua giornata circondata da futuri eroi professionisti." 

"Sì, lo vedo."  

Era difficile non notare il cipiglio inciso sul viso dell'orso.  

“Ma sono in questo settore da più tempo di quanto lei sia stato un eroe. Conosco bene il mio campo così come lei conosce il suo Quirk.  E i numeri non mentono. Gli eroi, in particolare gli eroi single, sono dei genitori che lasciano a desiderare.” 

Teddy sbuffò: “Alcune sciocchezze sul proteggere i propri figli prendendo le distanze o semplicemente mettendo al primo posto il bene superiore. È quasi come se dimenticassero che i bambini sono quel bene più grande e quel futuro che cercano di proteggere ". 

Sapeva che diceva il vero. Molti dei suoi studenti che erano figli di eroi si stavano riprendendo emotivamente solo adesso. Quello però non era il suo caso.   

"E’ consapevole del fatto..." 

"Sono a conoscenza di molte cose, signor Aizawa," l'orso sistemò le carte sul tavolino. “Dalla storia di Eri, per quanto censurata, dell'importanza che ha per lei e per molti dei suoi studenti e il fatto che sia sotto la protezione della UA. È per queste ragioni che ho continuato a darle il beneficio del dubbio. Tuttavia, se la sua situazione non dovesse migliorare, mi assicurerò che venga tolta dalla sua tutela. " 

“Oh.”  

Sbatté le palpebre, sentendo i suoi occhi improvvisamente troppo asciutti mentre guardava fuori dalla finestra e vedeva Eri che lo aspettava in piedi accanto alla porta con indosso lo zaino con il gattino che le aveva regalato. Non stava parlando con gli altri bambini, non stava facendo niente. Lo aspettava pazientemente dondolandosi sui talloni. 

Quella bambina che gli era entrata nel cuore come nessuno prima d’ora. 

Quella piccola che aveva iniziato a chiamarlo papà. Non voleva perderla. A qualunque costo. 

Si girò verso l’assistente sociale. 

"Cosa dovrei fare?" 

"Per quanto al giorno d’oggi potrebbe sembrare sessista da dire, io credo che potrebbe aver bisogno di una figura femminile nella sua vita." 

 

 

 

 

 

 

NOTE DELL'AUTORE

La storia non è mia. E' la traduzione in italiano di una storia stupenda di un'autrice fantastica di nome Yojimbra a cui ho chiesto di poterla tradurre.

La trovate su AO3. Vi lascio il link dell'originale.

A Happy Family with Never-Ending Laughter - Chapter 1 - Yojimbra - 僕のヒーローアカデミア | Boku no Hero Academia | My Hero Academia [Archive of Our Own]

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: missgenius