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Autore: cussolettapink    02/12/2020    1 recensioni
Hailey si trovava sull’Hogwarts Express quando le arrivò per la prima volta una sensazione allo stomaco, sensazione che interpretò come ansia per l’ultimo anno, quello dei M.A.G.O.
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“Muller, sapevo che ti avrei trovato qui, sei davvero monotona” una voce distrasse la ragazza dai suoi pensieri.
“Malik, quale piacere. Rovinarmi la giornata non ti basta? Ora anche la digestione?” commentò la grifona, girandosi per affrontare la serpe.
“Sai che la mia gioia più grande è darti fastidio, di che cosa ti stupisci dopo tutti questi anni?” fece retorico lui “ma non temere, quest’anno ho trovato un modo davvero originale per farlo”.
“Sarebbe?” chiese la ragazza, incrociando le braccia al petto e fissando malamente il moro.
“Basterà ricattarti, visto che ora conosco il tuo segreto”.
La castana si pietrificò all'istante, aveva immediatamente capito di cosa parlasse il ragazzo che le stava di fronte.
“Non è possibile che te l’abbia detto” commentò solo, rimasta sconvolta dalla notizia. LUI, non lo avrebbe mai fatto.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 9 - Truth go out

Hailey si riposò tutto il pomeriggio nell’infermeria, con la compagnia di Hermione che aveva addirittura saltato una lezione per poterla assistere e starle accanto.

“Herm, penso che questa sia la più grande dimostrazione d’affetto che tu mi abbia mai fatto in sette anni che ti conosco” rise la Grifona, coinvolgendo l’amica.

“Non dire idiozie, eri più bianca di Nick quasi senza testa, come avrei potuto lasciarti sola dopo l’esperienza con quel molliccio?”

Il ripercorrere nella mente le scene appena vissute riportarono la mora nella tristezza più totale, aveva provato una serie di emozioni così forti da averla destabilizzata davvero molto.

Una volta ripresa, insieme all’amica andarono in Sala Grande per pranzare.

Il pranzo passò tranquillamente, anche se Hailey non riusciva a togliersi di dosso la sensazione che qualcosa stesse per accadere.
 
 


La ragazza poco dopo la cena aveva sentito il bisogno di dirigersi alla torre di Astronomia, per guardare il cielo e rilassarsi.

“Hailey! Ti sto cercando da mezz’ora per tutto il castello! Guarda!” L’arrivo di Liam portò subito una sensazione di  agitazione nel cuore della castana, che fissava il foglio che il ragazzo teneva in mano.
 
“MARCUS MULLER, IMPIEGATO DEL MINISTERO, UCCIDE UN UOMO E FERISCE ALTRI IMPIEGATI E COLLEGHI, Si indaga sulla vicenda mentre l’uomo viene subito portato e rinchiuso ad Azkaban!”.

Questo era il titolo di un articolo che purtroppo conosceva fin troppo bene.

Qualcuno doveva aver collegato, in qualche modo, la sua paura con quello che era successo tredici anni fa.

“Hailey che significa? Io e un prefetto della mia casa eravamo nel cortile e all’improvviso un gruppo di corvi hanno cominciato ad appendere questi fogli ovunque! Li abbiamo subito tolti ma poi ho notato che erano stati affissi anche per alcuni corridoi nella direzione della Sala Grande!”.

“Andiamo a vedere chi è stato!” la ragazza saltò in piedi, correndo insieme all’amico per i corridoi che portavano al cortile principale della scuola.
 

“Eccola” “Pss, quell’articolo parla di suo padre” “Sembra che abbia avuto un momento omicida e abbia ucciso un uomo, non si sa cosa sia successo” “Era pazzo, chi ce lo dice che non lo sia anche lei?”.

Queste erano le voci che provenivano più o meno da ogni parte del cortile. Alcuni avevano avuto la decenza di abbassare la voce una volta notato l’arrivo della protagonista di quei chiacchiericci, altri invece avevano continuato senza alcuna riserva.

“Ecco la nostra psicopatica!” urlò Stone, facendosi largo tra un gruppetto di corvi che sorridevano sornioni.

“Stone, sono davvero senza parole! Sei riuscito a cadere così in basso?!” urlò la castana, stringendo forte la bacchetta tra le mani.

“Cosa vorresti fare eh? Uccidermi come ha fatto tuo padre con quell’uomo? Dovresti esser allontanata subito dalla scuola!”.

“Fidati che non hai idea di quanto vorrei schiantarti in questo momento ma mio padre o i suoi problemi non  hanno nulla a che vedere con questo!” continuò lei, fissando il ragazzo che negli ultimi giorni le stava davvero rovinando la vita.

“Vallo a dire a chiunque è stato presente oggi alla lezione di Difesa contro le arti Oscure! Sei pericolosa e pazza! Ti porterò dritta da Silente e chiederò che tu venga espulsa!” la bacchetta del ragazzo si sollevò, puntandola contro la ragazza.

“Stone non azzardarti a minacciarmi! Posa quella bacchetta immediatamente!”.

Nel cortile ormai si era raggruppato metà corpo scolastico.

“Calmatevi tutti!” urlarono all’unisolo Hermione e Liam, in qualità di Caposcuola.

“Stone, posa immediatamente la bacchetta. 50 punti in meno a Corvonero per aggressione verbale a una tua compagna” dichiarò Hermione.

“E 50 punti in meno a Corvonero per l’aver appeso questi fogli per tutta la scuola. L’unico che verrà portato da Silente sarai tu. Ora abbassa la bacchetta, non vorrei essere costretto a tirarla fuori anche io”.

“Ti fai difendere dai tuoi migliori amici Caposcuola, Muller? Non vali nulla!”

“Piantala Stone! Piantala davvero, stai diventando ridicolo! Hai una cattiveria in corpo spaventosa e questa cosa inizia a spaventarmi. Comincio quasi a pensare che ti sia preso la pozione d’amore da solo quella sera!” urlò Hailey, facendo qualche passo avanti e poi girandosi verso i suoi due amici.

“Ragazzi, posate le bacchette. Non voglio crearvi problemi e non voglio che siate voi a correre rischi, ora sicuramente si calmer-“ Hailey non fece in tempo a terminare la frase che tutto accadde in pochi secondi.

“Cruc-“ “Stupeficium!”.

Stone venne schiantato diversi metri indietro e cadde a terra, svenuto.

La cosa che però stupì tutto il cortile riunito era CHI avesse scagliato l’incantesimo offensivo: Draco Malfoy.

Stone, livido di rabbia per esser stato offeso una volta di troppo, appena la ragazza si era voltata per parlare con i suoi amici aveva agitato la bacchetta pronto a scagliare una Maledizione senza Perdono contro di lei.

Draco, presente come buona parte del corpo studentesco alla discussione tra le Grifona e il Corvo, era intervenuto tempestivamente schiantando il ragazzo.

“Sia chiaro” parlò Draco, rompendo il silenzio irreale che era sceso ovunque. “Hailey Muller è mia cugina e come tale d’ora in poi verrà trattata da me e da tutti i Serpeverde. Chiunque abbia qualcosa da dire sul suo conto dovrà fare i conti con me. Ora smammate tutti! Qualcuno porti quel cretino in infermeria prima che decida di mandarcelo in condizioni ancora più gravi”.

Se prima il silenzio sembrava quasi pesare,  ora pesava decisamente quanto un macigno.

“Hailey stai bene?” parlò Hermione, chinandosi vicino all’amica che si era abbassata sulle ginocchia, troppo provata da tutte le emozioni appena vissute.

Nel momento in cui Stone aveva cominciato a pronunciare la Maledizione senza Perdono aveva sentito una sensazione orribile su tutta la schiena, sensazione che ora sembrava averle tolto ogni minimo grammo di energia.

“Ehi tu, dammi una mano” disse Liam a un Grifondoro che stava lì vicino a loro.

“Scordatelo. Gia ascoltare un Tassorosso è ridicolo, farlo poi per aiutare una imparentata con un Serpeverde come Malfoy poi! Mi taglio la mano piuttosto!” esclamò un ragazzo, raccogliendo anche diversi consensi dai ragazzi intorno a lui.

“Chiedere aiuto a Cormac McLaggen è tempo perso, fidati” parlò Hermione, ricordando ancora come si era comportato durante gli incontri al LumaClub di Lumacorno l’anno prima.

Insieme, i due Caposcuola aiutarono Hailey ad alzarsi e con lei andarono verso l’ufficio di Silente, pronti a raccontare cosa fosse appena successo.

 
Il mattino seguente, nella Sala Grande, sembrava che nessuno riuscisse a parlare di altro se non di quello che era accaduto la sera prima.

Hailey aveva notato come alcuni dei suoi compagni non l’avessero salutata, compreso un suo stesso compagno di squadra.

“Mi sembra ridicola tutta questa storia, non ti parlano perché sei imparentata con Malfoy? Se avessi qualcuno da guardare storto non saresti certo tu! Può inventarsi quello che vuole con Silente e gli insegnanti, ma sappiamo tutti quale incantesimo stava per scagliare! Non capisco perché non lancino un “Prior Incantatio” sulla bacchetta di Stone per verificare l’ultimo incantesimo lanciato”.

“Herm calmati, sono giorni che i Corvonero mi guardano storto, ho fatto l’abitudine alle occhiatacce. Casa in più, casa in meno, quale vuoi che sia la differenza?” scherò Hailey, nascondendo il disagio che la stava attanagliando.

 
Una volta terminata la colazione, le due Grifone si alzarono e andarono verso la classe della prima lezione della giornata.

All’improvviso uno spintone fece sbilanciare Hailey, che cadde a terra.

“Chi è stato?!” urlò Hermione, che purtroppo non era riuscita per tempo a vedere chi fosse stato a dare uno spintone all’amica.

“Muller, dammi la mano ti aiuto ad alzarti”. Una mano comparve nel campo visivo della ragazza, che l’accettò e iniziò ad alzarsi.

“Graz-Zabini?!”  La ragazza quasi urlò. Non che Blaise Zabini avesse mai cercato lo scontro con lei, però era una di quelle persone che semplicemente non da corda a nessuno che non rientri nel suo campo di amici.

“In persona, mademoiselle” sorrise, prima di chinarsi e lasciarle un bacio sulla mano.

Hailey arrossì, colpita comunque dalla bellezza del corvino e dal gesto così poco usato ai tempi moderni.

“Blaise, ora non esagerare” disse solo Draco, passando accanto a Blaise e proseguendo dritto senza degnare di uno sguardo la cugina.

“Au revoir, Hailey” disse Blaise, prima di allontanarsi con Draco verso la classe dove avrebbero avuto la prima lezione.

“Ok, forse questa è la cosa più assurda che io abbia mai visto. Blaise Zabini che ti fa il baciamano rimarrà per sempre stampato a ferro e fuoco nei miei ricordi”. Commentò Hermione, ancora incredula per la scena a cui aveva appena assistito.



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Angolo Autrice:
Buonasera a tutti! Prima di tutto vorrei dedicare questo capitolo a Silvia, la mia sostenitrice numero uno in questa storia e più fedele commentatrice! Grazie mille per tutto il supporto!
Per secondo, voglio dirvi che ci dirigiamo verso il culmine della storia, piano piano entreremo sempre più nella trama e spero che vogliate farmi sapere cosa ne pensate!
Saluti,
Liz

 
   
 
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