Serie TV > Una mamma per amica
Segui la storia  |       
Autore: mirisparkles    09/12/2020    3 recensioni
Cosa accadrà adesso che Rory sta per diventare madre? La vita "perfetta" di Logan verrà scombussolata per sempre? O forse la nostra protagonista seguirà le orme della madre e deciderà di crescere questo bambino da sola? Jess Mariano è davvero il "nuovo Luke"? Riusciranno i nostri amati "Literati" ad avere una seconda occasione?
Non so se definirla una vera e propria fanfiction, ma prendetela per quello che è. Questo Revival mi ha lasciata con l'amaro in bocca e allo stesso tempo con un barlume di speranza per i miei amati Rory e Jess, perciò ho deciso di amalgamare queste due cose e dar vita a questo progetto, un piccolo passatempo per tutti coloro che non ne hanno mai abbastanza delle avventure dei nostri beniamini di Stars Hollow.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jess Mariano, Logan Huntzberger, Rory Gilmore
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


- The Labor Part 1 -


La mano di Jess è ancora tra i lunghi capelli corvini della Gilmore, mentre la sua espressione si fa sempre più confusa.
   

𝓙𝓮𝓼𝓼: Che dici? Il termine è tra due settimane...


Ribatte Jess sussurrando sulle sue labbra. Se questo è un modo per tirarsi indietro dal “momento speciale” che hanno appena condiviso, la scusa risulta decisamente priva di inventiva.


𝓡𝓸𝓻𝔂: Quello o mi sono appena fatta pipì addosso. Non so quale delle due sia più rassicurante. 


L’istinto di Jess è quello di abbassare lo sguardo, dopodiché è piuttosto chiaro ad entrambi che la revisione del libro avrebbe dovuto aspettare.

 

𝓙𝓮𝓼𝓼: Woah. Okay. Manteniamo la calma.
𝓡𝓸𝓻𝔂: Io… Devo andare in ospedale. 
𝓙𝓮𝓼𝓼: Certo, io… Ti accompagno.

 

Esclama il ragazzo incapace di mascherare il suo nervosismo. Si alza in fretta e furia dalla sedia, offrendosi subito dopo di aiutare anche Rory.
 

𝓙𝓮𝓼𝓼: Come ti senti? Contrazioni? Dolori vari?
𝓡𝓸𝓻𝔂: No, no. Fino a qualche secondo fa stavo ben— Oh mio Dio, eccone una.

 

Rory si lascia sfuggire un urletto di dolore, mentre Jess si appresta ad offrirle una spalla su cui aggrapparsi.


𝓡𝓸𝓻𝔂: Dobbiamo chiamare mamma, sarà impegnata all’Inn. E Logan… Dannazione, Logan sta ad oltre 3000 miglia da qui. Non se lo perdonerà mai, io
𝓙𝓮𝓼𝓼: Hey, hey, hey. Mi guardi un secondo? Guardami un attimo.


Jess si ferma nel bel mezzo del locale assicurandosi di avere lo sguardo della Gilmore ben puntato addosso, dopodiché le afferra il viso tra le mani in modo tale da avere tutta la sua attenzione.

 

𝓙𝓮𝓼𝓼: So bene che avere il pieno controllo di tutto ciò che accade nella tua vita è sempre stato una delle tue priorità, ma non puoi avere il pieno controllo di tutto questo, okay? Non è colpa tua se questa piccola peste freme dalla voglia di conoscere il mondo e non è di certo colpa tua se Logan non è qui in questo momento. Ora andiamo alla macchina e ti prometto che saremo in ospedale in men che non si dica.

 

Conclude Jess sperando di trasmetterle anche solo un pizzico della calma che ha tentato di trasmettere a sé stesso. La Gilmore annuisce mentre tenta di regolarizzare il suo respiro, divenuto già parecchio affannato a causa del senso d’ansia che la assale. 

[...]
 

- Sacred Heart Hospital, one hour later  - 


Rory indossa la tunica dell’ospedale ed è già bella e distesa su quello scomodo lettino. 
Le contrazioni si fanno sempre più frequenti, ma non abbastanza da dare inizio al vero e proprio travaglio. La Gilmore tenta con tutta sé stessa di mantenere un respiro regolare per tutta la durata di esse e con ottimi risultati, almeno per il momento.

Jess, che l'ha lasciata sola giusto il tempo di recuperare una bottiglietta d’acqua dalle macchinette e fare le opportune telefonate, si fa strada all’interno della stanza, non prima di aver bussato per avvisarla del suo arrivo.
 

𝓙𝓮𝓼𝓼: Sei ancora tutta intera?
𝓡𝓸𝓻𝔂: Approfitta di questi ultimi momenti, non lo sarò tanto a lungo!


Esclama Rory sforzandosi di fare ironia anche in un momento di tensione come quello.
 

𝓙𝓮𝓼𝓼: Ho chiamato Luke e tua madre, passano a casa a prendere la borsa con le tue cose e poi ci raggiungono. Non avevo il numero di Logan e di tua nonna, ma Lorelai ha detto che ci pensa lei.  
𝓡𝓸𝓻𝔂: Sei fantastico. Ti giuro, non so come avrei fatto senza di te!
𝓙𝓮𝓼𝓼: Addirittura? Per due chiamate?


Domanda il ragazzo ironico, lasciandosi sfuggire una risata.


𝓡𝓸𝓻𝔂: Per tutto, per questi ultimi mesi. Sei stato… Sono davvero contenta che tu faccia di nuovo parte della mia vita.
𝓙𝓮𝓼𝓼: Già.


Risponde Jess lasciandosi sfuggire un sospiro malinconico, il sospiro di chi non ha la benché minima idea della direzione in cui stiano andando ma che - almeno per il momento - è contento così. 


𝓙𝓮𝓼𝓼: Che ha detto la dottoressa?
𝓡𝓸𝓻𝔂: Che queste due settimane di anticipo potrebbero essere dovute allo “stress a cui sono stata sottoposta nell’ultimo periodo” ma che a livello fisico dovrebbe essere tutto okay. Devo solo assecondare queste stupide contrazioni e aspettare che diventino più regolari. Insomma… Sembra facile, voglio dire… Posso farcela, non è vero?  


Domanda la Gilmore cercando lo sguardo del ragazzo, attendendo un qualsiasi tipo di rassicurazione da parte sua.
 

𝓙𝓮𝓼𝓼: Che domande fai? Certo che puoi farcela. Stai già andando alla grande.
𝓡𝓸𝓻𝔂: Tu dici? Sto solo respirando. 
𝓙𝓮𝓼𝓼: Fidati. Se ci fossi io al tuo posto starei già dando di matto. Andiamo, mi ci vedi? Non sono mai stato bravo a mantenere la calma.
𝓡𝓸𝓻𝔂: Io dico che sei decisamente migliorato. Anzi, ora mi sbilancio. Mi sa che un po' ti ci vedo. A fare il papà, intendo.
𝓙𝓮𝓼𝓼: Sì certo, tra una decina d’anni, magari.
𝓡𝓸𝓻𝔂: Io dico che ti sottovaluti. Fidati di— Wooo. Di nuovo.

 

Si interrompe la Gilmore lasciandosi sfuggire l’ennesimo urletto, questa volta accompagnato da una contrazione decisamente più forte e dolorosa.
Jess si avvicina a Rory senza pensarci due volte, afferrandole la mano e lasciando che lei gliela stringa più forte che può. La contrazione dura poco meno di un minuto, dopodiché la Gilmore si concede di riaprire gli occhi ed allentare appena appena la presa.



𝓙𝓮𝓼𝓼: Tutto bene?


Domanda visivamente preoccupato mentre continua ad accarezzarle la mano con il pollice della sua.


𝓡𝓸𝓻𝔂: Che ore sono?
𝓙𝓮𝓼𝓼: Le sette e ventisette.


Risponde il ragazzo sbirciando sul suo orologio da polso. 


𝓡𝓸𝓻𝔂: L’ultima contrazione è stata alle sette e ventitre. Mi sa che ci siamo.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Una mamma per amica / Vai alla pagina dell'autore: mirisparkles