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Qualche
giorno dopo, ormai convinta della sua decisione, andò a scardinare la porta dei
due autori pappa e ciccia... “Buongiorno” disse sarcastica.
Adam
e Eddie si voltarono di scatto guardandola "Lana... prego accomodati"
“Oh,
non mi accomodo neanche per il cavolo” disse guardandoli torva “Avete due
possibilità! O fate tornare Emma da Regina, o ritenetevi liberi della mia
presenza”
"Cosa?
Perché? Come?" chiese Eddie.
“So
che volevate cacciarmi, ma Jen ha rinunciato al suo ruolo per me, quindi o la
riprendete nello show, facendo quello che avreste dovuto fare, o andrò via
anche io!” stava per continuare quando sentì una strana sensazione al ventre “
Oh, no” non le faceva bene alterarsi. Portò lo sguardo verso il basso e si
sentì umida “Chiamate un’ambulanza” disse sgranando gli occhi “E Jen…” disse
poggiandosi ad una sedia.
Eddie
stava per dire qualcosa quando si fermò sgranando gli occhi. Adam prese subito
il telefono.
La
bionda arrivò quando stavano caricando la latina sull’ambulanza.
“Jen”
la guardò “Fatela salire per favore”
Ella
salì e le prese la mano "Come si sono rotte le acque? È tutto ok? Ti
ricordi gli esercizi di respirazione?"
“Sei
un’idiota” disse tirandola dalla maglietta “Avresti dovuto dirmi tutto”
"Cosa?
... Oh ... non volevo costringerti a provare qualcosa per me ..." la guardò
"E pensavo al tuo futuro e a quello della bimba"
"Signora
non si agiti" disse il paramedico.
“Fatti
gli affaracci tuoi tu!” poi si rivolse all’altra donna “Baciami e sta zitta
Morrison” disse guardandola intensamente.
L’altra
guardò stupita poi sorrise e posò le labbra sulle sue.
Si
staccò con gli occhi colmi di lacrime “Ti amo Jen”
"Anche
io... ma ne riparleremo quando non sei in travaglio ok?" Le sorrise.
“Okay”
sorrise accarezzandole il viso e arrivarono in ospedale, voleva a tutti i costi
averla con lei in sala parto.
Jennifer
la osservò, con un misto di reverente timore e divertimento, mentre ringhiava
alla capo sala di farla entrare. Si vestì con la tuta e si rimise al suo fianco
stringendole la mano.
“Ehi”
la guardò tenendole la mano “Che strano appuntamento vero?” ridacchiò.
Jen
scosse la testa e sorridendo le baciò la testa.
“Ho
paura” disse stringendole la mano e guardandola grondante di sudore.
Le
baciò la fronte "Ce la farai. Sarò qui con te"
“Grazie”
e quello era il momento in cui doveva iniziare a spingere. Era stata così
sciocca da non rendersi conto prima di tutti i gesti che Jen aveva fatto per
lei durante quei mesi, ma anche prima. Era troppo presa da altro per rendersi
conto che una persona come l’altra si stesse innamorando di lei. Ma la cosa era
reciproca anche se Lana se ne era resa conto molto tempo dopo. Le sorrise e le
strinse le mani mentre le dava lievi baci sulla fronte esortandola a spingere.
L’ostetrica dava le istruzioni.
“Sono
esausta” disse poggiando la fronte sul mento di Jen ed ebbe un brivido quanto
non sentì subito la piccola piangere. L’altra subito la strinse.
L’ostetrica
fece qualcosa e la bimba tossì poi pianse. La bionda tirò un sospiro di
sollievo.
“Sta
bene?” Disse la mora allarmata.
L’ostetrica
sorrise ed annuì "Sì questa bella bambina sta bene. Vuole tagliarle il
cordone?"
“Fallo
tu tesoro” disse Lana a Jen sorridendole con le lacrime agli occhi.
"Sicura?"
La bionda con le mani tremanti tagliò il cordone. Poi un’infermiera lo prese e
lo avvolse in un asciugamano per pulirlo.
Jen
tornò dalla mora "È bellissima "
L’ostetrica
portò la bambina "Allora ecco la mamma. Come si chiama questa bella
bimba?"
Lana
sorrise alle parole della bionda e poi prendendo la piccola tra le braccia, si
sentiva esposta, in quel momento, ma aveva due persone speciali accanto. Guardò
la piccola e sorrise “Joy?” Sollevò lo sguardo sugli occhi dell’altra donna.
"È
perfetto..." le sorrise baciandole la tempia. Poi si chinò verso la bimba
accarezzandole la testa "Ciao piccola Joy"
“È
così piccola” la guardò accarezzandole il corpicino.
"È
una piccola te... che mi divertirò a
viziare e spupazzare" sorrise.
“Vedi
questa sarà la tua viziatrice personale, ma è anche la mia ragazza” sorrise
incitandola e prenderla.
Jen
le sorrise a quel termine, poi prese la bimba "Hey... sai che non ci sarò
solo io... ma un intera troupe di zie e zii" le baciò la testa.
Lana
di mise a piangere, le emozioni erano, ovunque.
"Hey
hey" si sedette accanto a lei "Che c'è? Ti fa male qualcosa?"
“No,
ormai è tutto dimenticato” ammise accarezzandole il viso “Scusa se ti ho fatto
soffrire”
"No,
no. Devi scusarmi tu se ti ho mentito"
“Se
non riprendono te andrò anche io via, gliel’ho già detto” ammise.
“No,
ma che dici. Non c'è bisogno..." le sorrise "Ho già tanti progetti in
mente ..." le baciò la tempia "..Tornerò solo se mi vorrai tu"
“Io
ti voglio, e hai ragione tu, Emma ha bisogno di un altro lieto fine: Regina”
Coccolava
la bimba mentre la guardava "Non credo comunque che lo faranno
...cara" sorrise.
“Mi
spiace per Colin ma in questa stagione sarò io a baciarti”
"Oh
che promesse" sorrise "E se io lo volessi fare ora?"
“Fallo
Morrison” sorrise guardandola dolcemente.
Con
la bambina che dormiva serafica tra le sue braccia si sporse a baciarla
lentamente. Lana schiuse appena le labbra, un po’ per
provocare l’altra un po’ perché voleva assaporarla.
"Non
stuzzicare c'è un minore qui" sorrise staccandosi.
“Nove
mesi sono tanti eh...” le fece un occhiolino languido.
"Non
oso immaginare quando mi chiederai gli arretrati"
La
bimba si svegliò di nuovo per la fame.
"Ti
imbarazzi?" Lana si scoprì il seno per poter lasciare la piccola
attaccarsi teneramente.
"No.…
me ne sono fatta una ragione dopo l’episodio musicale” sorrise.
"Sapevo
che ti avevo persa quel giorno" ridacchiò guardando la piccola ciucciare
"Dopo avrei bisogno davvero di riposare”
"Terrò
tutti lontani da te e dalla bimba ok?"
"Non
fare il cavaliere dall'armatura scintillante, so che ti dona ma evitiamo"
sorrise accarezzandole il viso.
"Bene"
sorrise.
Guardarono
la bimba che si addormentava piano piano. Poi dette un bacio sulla tempia
dell’altra "Riposati. Vado a placare le bestie di fuori"
“Grazie”
la vide mettere la piccola Joy nella culla e poi piano si addormentò a sua
volta.
Appena
uscì, si trovò davanti Bex e Gin. Dietro di loro Bob, Josh, Colin e Jared. La
bionda fece segno di zittirsi "Stanno riposando. Entrambe stanno
bene" sorrise.
“Sempre
prima ad arrivare e Morrison” Bex la punzecchiò. Jen arrossì.
“Sta
bene allora?” Chiese Adam arrivando poco dopo.
La
bionda lo guardò male, ma rispose tentando di sorridere "Si, ora si. Ma
deve riposare"
Bex,
Gin e Josh lo guardarono male. Bob gli disse "Ricorda di cosa abbiamo
discusso Adam"
“Cosa
succede?” Chiese Jared mentre sentiva la tensione salire. Anche la bionda li
guardava interrogativa.
Colin
lo guardò "Abbiamo discusso delle priorità del cast di questo show"
“E
perché io non so nulla?” Chiese il ragazzo.
"Perché
era una cosa che andava tenuta privata" li guardò Bex.
“Dovrà
saperlo secondo me, non è più un bambino” disse Josh.
Bob
lo guardò "Adam e Eddie volevano buttare fuori Lana perché incinta. Jen ha
rinunciato al suo ruolo per farla restare. Noi l’abbiamo scoperto pochi giorni
fa. E abbiamo detto ad entrambi che potevano fare anche a meno della maggior
parte del cast se non avesse ripreso Jen"
“Che
cosa?” Jared boccheggiò. Ovviamente Robert era quello che aveva meno peli sulla
lingua e quindi aveva sputato tutto fuori.
"Non
dovevate " disse Jen.
“E
invece si" disse Colin.
Jared
andò ad abbracciare la sua madre fittizzia che ricambiò l’abbraccio
"Hey"
"E
sanno di non poter rischiare con l’ABC un altro flop come “Once in Wonderland”
... anche se questa è l’ultima stagione non devono rimetterci ma
guadagnare" disse Bex.
“Okay
ho capito” Adam prese e andò via.
Jen
si girò verso gli altri "Seriamente non c'era bisogno"
“Beh
chi l’ha scelto okay, ma non ci sembrava giusto doveste rinunciare a voi” disse
Gin guardandola.
"Grazie
seriamente..." sentì il pianto della bimba "Torno dentro... tra qualche
ora bisogna andare a prendere la madre di Lana in aeroporto. Ci pensate
voi?"
“Certo
c’è ne occupiamo io e Gin” disse Josh.
“Io
vado a prendere la borsa nella roulotte” sorrise Bex.
"Grazie..."
sorrise
“Dai
vai” Jared sorrise mandandola via affettuosamente.
Jen
entrò ed iniziò a giocare con la bimba per non svegliare l’altra. La piccola
gorgogliava. La bionda le cantò una ninna nanna.
***
Elle
Magazine
[Foto:
Jennifer
che tiene le borse su un braccio, sull’altro c'è intrecciato quello di Lana. La
madre di Lana tiene la bimba. Entrambe le attrici guardano la nonna e la nipote
sorridendo]
Sarà
che ormai i fan di queste due sono abituati ai falsi allarmi, ma questa sembra
proprio una conferma. Possibile che il recente divorzio della Parrilla sia in
realtà dovuto ad una relazione con la bionda. E non alla gravidanza non
desiderata come afferma l’ex marito?
“Non
dovremmo leggere questa roba Jen” disse guardandola mentre si sedeva accanto a
lei sul divano.
"Oh
ma io la leggo, faccio lo screen lo mando a Bex e Gin e aspetto i commenti, è
molto divertente" sorrise accarezzandole le spalle "La piccola
dorme?"
“Come
un sasso” disse poggiandosi sul suo petto “Però la foto è bellissima” disse
giocando con delle ciocche di capelli biondi “Davvero devi tagliargli?”
"Ti
dispiace così tanto?" Le sorrise.
“Un
po’” la guardò per poi baciarle il collo “Che dicono le due?” Disse sedendosi
poi composta.
"Puoi
restare così, tua madre ha detto che non torna per almeno due ore" sorrise
poi prese il telefono.
“Non
è per mia madre” non ci aveva fatto caso prima di leggere che l’ex era segnato
nell’articolo, ma adesso era un po’ preoccupata.
"Cosa
c'è?" La guardò seriamente.
“E
se lui volesse Joy? Non voglio pensare anche a questo” disse mettendosi in
piedi.
"Oh....
potrebbe già averci pensato il mio avvocato…" la guardò un momento
impacciata "Volevo dirtelo il prima possibile ma tra una cosa e l’altra mi
è passato di mente"
“Cosa
hai fatto Jen?” La guardò fissandola, incrociando le braccia.
"Non
l'ho ucciso" sorrise poi tornò seria "Ha firmato i documenti in cui
rinuncia ai diritti di paternità e disconosce la figlia" la guardò pronta
a prendersi qualsiasi sfogo.
“E
perché lo avrebbe fatto?!” Era la conferma che non aveva mai voluto di figli
con lei, che schifo gli faceva. Joy però era tutta la sua felicità.
"Non
voleva avere nulla a che fare..." si alzò ad abbracciarla "Né con te
né con lei... diceva che oramai il vostro matrimonio era finito e che non aveva
senso"
“Meglio
perché io voglio solo Joy e te” disse poggiando la fronte su quella dell’altra.
"Solo
se Joy mi vorrà intorno" rise "Non devi preoccuparti per lui
ok?" Il suo telefono l'avvertì di un messaggio. Lo guardò "Bex chiede
se può pubblicare una foto. Dice che te l'ha mandata"
Lana
scivolò a prendere il suo telefono e guardarono la foto “Non sapevo l’avesse
scattata, però sei così bella”
La
bionda la guardò "Oh.... credo sia stato quando ti ho baciata per la prima
volta" sorrise.
“Che
memoria Morrison” rispose un frettoloso sì e poi iniziò a baciarla a stampo.
"Quel
corpetto non si scorda" poi rimase un attimo sorpresa da quei baci.
“Spero
passino preso queste due settimane, mi sento così attratta da te Jen” le
mordicchiò il labbro inferiore.
"Perché
io no?" sorrise "Ho dovuto stare buona e carina mentre andavi in giro
vestita da Evil... ora sai come ci si sente.."
“Da
quanto?” Le accarezzò il viso.
Sorrise
"Da un po’"
Bex
pubblicò la foto, sotto la didascalia diceva: “Quando le tue amiche ci mettono
millenni a mettersi insieme, ma quando lo fanno sono così carine”
Lana
sentì la notifica e prese il telefono mostrandolo a Jen anche “E’ terribile”
ridacchiò “Non mi sono mai accorta di nulla, e forse ti ho pure messa a
disagio”
"No
tranquilla" le accarezzò il volto, prese il telefono e lo mise sul tavolo
mentre conduceva l'altra di nuovo sul divano "Sai potremmo usare quell'ora
e mezza di libertà..."
“Per
far cosa?” Sorrise mentre le lasciava carta bianca.
"Beh...
o possiamo riposare... o possiamo esercitarci per quel bacio che hai promesso
ad Emma Swan... ma visto le occhiaie che hai sarebbe meglio riposare" le
sorrise sedendosi e facendola accomodare su di lei.
“Andare
a letto sarebbe troppo audace, Em-ma?” Sussultò sulle sue labbra
Ridacchiò
"Lana dai" le sorrise "La povera Emma avrebbe un infarto"
le accarezzò le spalle.
“Perché
Regina no?” Sorrise “Non approfitterò di te dai!”
Jen
scosse la testa sorridendo, le venne un’idea si alzò poi prese l'altra in
braccio e si avviò verso la camera "Non credo, Regina si è sempre
divertita a mettere in difficoltà Emma"
“Dai
mettimi giù” rise.
"Va
bene" e la lasciò sul letto ridendo.
“Idiota”
la tirò su di lei, sorrise rotolandosi in modo che l'altra fosse sopra.
“Ti
amo” sorrise guardandola dall’altra “Dormiamo, non so che tipo di orari avrà la
nostra piccola” sorrise sdraiandosi al suo fianco.
Alzò
le sopracciglia stupita a "nostra". Poi sorrise e accolse la testa
dell’altra sul petto.
“Buonanotte
tesoro” si strinse a lei e sospirò rilassandosi.
Le baciò la tempia e si rilassò. La signora Azzara, le trovò ancora così quando tornò un’ora dopo e la piccola che ancora dormiva pacificamente nella culla ai piedi del letto.
Per curiosità:
quando abbiamo scritto questo capitolo, qualche giorno dopo le due Morrilla hanno postato su IG qualcosa con la parola Joy, quindi era destino XD
Al prossimo capitolo,
N&P