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Autore: Angie_Dreyar    24/01/2021    3 recensioni
Ispirato all’episodio in cui la squadra di Natsu fa la missione a teatro. Solo che questa volta le due squadre incaricate a svolgere la missione saranno quella di Natsu e i Raijinshuu con Laxus.
Presenza di Nalu, Fraxus, Gruvia.

-Ma tu sei un uomo, non puoi essere la donzella in difficoltà- gli fece notare.
-La storia l’ho riscritta io, decido io. Fine della questione, non lamentarti. Non vedi che tutti stanno imparando le proprie parti?- disse indicando Erza che ripeteva la sua sul palco a gran voce. Lucy lasciò scorrere lo sguardo sugli altri compagni: Evergreen era presa particolarmente bene nella parte mentre trattava Bickslow come uno schiavo, Wendy ripeteva la propria a Charle, mentre Juvia persa nel suo mondo fatato continuava a ripetere “Bacio del vero amore” come una cantilena. Laxus se ne fotteva altamente di tutti quei fogli, mentre Natsu cercava di vestirsi con il proprio abito da drago.
-Ho come l’impressione che sarà un disastro…- mormorò.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Fried Justine, Luxus Dreher, Natsu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nota dell'autrice: questa storia è semplicemente un mio sclero serale senza senso che ho deciso di condividere con voi. Forse domani mi pentirò perfino di averla pubblicata, data la velocità con cui l'ho scritta. Onestamente non so cosa ne sia venuto fuori, spero comunque che possa strapparvi un sorriso. A chiunque decida di leggerla, buon divertimento!

 

Spettacolo a teatro

Prima dello spettacolo

Laxus continuava a pensare che fosse una pessima idea. No, in realtà pensava proprio che fosse una assoluta stronzata essere lì e stava cercando di trovare un modo per scappare via senza essere visto. Perché il Master gli aveva affidato quella missione? E perché ora si trovava al teatro di Onibus con quel tizio strano con i baffetti e i capelli viola che saltellava contento di vederli?
-Lo spettacolo sarà domani sera!- esclamò e diede loro il copione. Fried lo prese e lo lesse.
-Ci sono solo cinque personaggi e noi siamo in dieci- osservò. Fantastico, pensò Laxus. Lui non avrebbe ricoperto alcuna parte e se ne sarebbe stato in disparte a controllare che Natsu e Gray non facessero caos. Sì, quel piano gli piaceva particolarmente.
-Qual è la trama?- chiese Evergreen avvicinandosi.
-La trama è molto avvincente- iniziò il piccoletto con i baffi -Una povera donzella è stata intrappolata da una strega malvagia in una torre, con un drago di guardia. Ma il principe si è innamorato di quella donzella e decide di mandare avanti il suo più fidato cavaliere a sconfiggere il drago e recuperare la donzella in difficoltà- disse.
-Non mi sembra molto articolata- commentò Fried subito.
-Lascialo perdere- fece Lucy un po’ preoccupata -Sai, penso che la tua squadra possa ricoprire da sola la missione- disse ben ricordando come era andata l’ultima volta. Avevano distrutto il teatro e non avevano ricevuto la ricompensa.

-Sono d’accordo! Lui è perfetto per il ruolo di principe!- esclamò il piccoletto avvicinandosi a Laxus -Perfetto! Perfetto!- esclamò mentre lo osservava. Laxus inarcò un sopracciglio.
-Scherza, vero?- fece seccato. Lui aveva sperato di starsene in disparte.
-E tu saresti perfetta come la strega cattiva- disse poi a Evergreen che gli lanciò un’occhiataccia offesa. Perché non poteva essere la donzella da salvare?
-Io non sarò la strega- chiarì quindi subito piccata.
-Tu sarai il cavaliere fidato del principe- disse poi a Fried, che si limitò ad annuire. Sarebbe stato bene in quel ruolo, doveva solo obbedire agli ordini di Laxus in fin dei conti, nulla di diverso dal solito.
-Tu sarai il drago- disse infine a Bickslow che scrollò le spalle, a lui qualunque ruolo andava bene, si sarebbe divertito.
-Manca solo la donzella da salvare, quella ragazza chi è?- domandò l’uomo mentre osservava una Juvia che si era nascosta dietro a una colonna e spiava Natsu e Gray.
-Ehm…è una nostra compagna di gilda- rispose Fried rendendosi conto solo adesso che la maga dell’acqua li aveva seguiti fino a lì.
-Perfetto! Lei, lei è perfetta per essere la donzella da salvare con il bacio del vero amore!- esclamò il tipetto con i baffi. Juvia lo guardò con occhi sgranati.
-Bacio del vero amore?- domandò mentre chissà cosa si stava immaginando. Il tipetto però annuì e la trascinò sul palco.

-Tu sarai incastrata con il drago nella torre- spiegò indicando Bickslow -E il principe innamorato di te manderà il suo più fido guerriero a salvarti- dichiarò indicando Laxus e Fried -Poi il guerriero dovrà combattere contro la strega cattiva- disse e puntò il dito su Evergreen. -Solo quando saranno sconfitti il fido guerriero ti porterà tra le braccia del principe, che ti darà il bacio del vero amore- disse. Laxus inarcò un sopracciglio, davvero, voleva andarsene di lì.
-Juvia pensa che Gray starebbe meglio nel ruolo di principe- disse a quel punto la ragazza. Laxus non poteva che essere d’accordo con lei, gli avrebbe lasciato il ruolo volentieri.
-Aspetti, e noi che facciamo?- intervenne Erza -La missione è per tutti- disse.
-Io non voglio fare la strega cattiva- sbottò Evergreen.
-Io voglio fare il drago!- esclamò Natsu.
-Ti lascio il ruolo- disse subito Bickslow. Venne fuori un casino mentre tutti cominciavano a discutere su ciò che avrebbero voluto fare. Juvia voleva fare la principessa e ricevere il bacio del vero amore da Gray, Natsu voleva fare il drago, Evergreen voleva fare un ruolo più importante e non ricoprire la cattiva, Erza voleva che tutti partecipassero allo spettacolo, mentre Laxus voleva semplicemente scappare il più lontano possibile da quel teatro. A risolvere tutto fu Fried.

-Benissimo, riscriverò la storia in modo che tutti e quanti possiamo partecipare- dichiarò.
-Fantastico!- esclamò Erza, mentre Laxus si portava una mano alla fronte esausto, ma non osò dire niente. Gli ordini del Master erano pur sempre ordini. Doveva recitare? Lo avrebbe fatto. Sperava solo che Fried gli desse una parte decente e veloce. Fried riscrisse velocemente la storia e poi chiarì quali fossero le parti.
-Ci saranno due principesse: Lucy e Juvia. Con i rispettivi principi Laxus e Gray- stabilì.
-Siiiiii!- esclamò Juvia e nessuno ebbe nulla da ribattere, anche se Gray sbuffò.
-Ci saranno due draghi: Natsu e Wendy- andò avanti Fried.
-Grandioso! Fried, sei fantastico!- esclamò il ragazzo entusiasta.
-La strega cattiva sarà ricoperta da Evergreen, con i suoi scagnozzi, saremo io e Bickslow- chiarì.
-Ma perché io?- sbottò la ragazza offesa incrociando le braccia. Fried la ignorò e andò avanti.
-Mentre il cavaliere che salverà la situazione lo farà Erza- concluse Fried -La trama è sempre la stessa, solo che il cavaliere dovrà combattere contro i due draghi, poi contro gli scagnozzi della strega e infine contro la strega, dimostrando il suo vero valore e salvando le due donzelle in difficoltà. Le porterà ai principi, i principi daranno il loro bacio del vero amore e vivranno per sempre felici e contenti- stabilì.
-Non puoi togliere il bacio?- borbottò Gray. Fried fece le spallucce.
-Juvia lo voleva a tutti i costi- disse e diede a ognuno di loro le parti.

 
***

Lucy osservò la sua parte un po’ confusa. Non doveva essere la donzella in difficoltà? Corrugò la fronte e si avvicinò a Fried.
-Scusa, penso tu abbia sbagliato a darmi la parte- gli disse.
-No, affatto. Scusa Lucy, c’è stato un cambio di programma. Io farò la donzella in difficoltà, tu sarai lo scagnozzo di Evergreen- le disse. La biondina lo guardò un po’ perplessa.
-Perché?- chiese confusa.
-Ragioni pratiche. Non preoccuparti Lucy, non intaccherà la storia- le disse.
-Ma tu sei un uomo, non puoi essere la donzella in difficoltà- gli fece notare.
-La storia l’ho riscritta io, decido io. Fine della questione, non lamentarti. Non vedi che tutti stanno imparando le proprie parti?- disse indicando Erza che ripeteva la sua sul palco a gran voce. Lucy lasciò scorrere lo sguardo sugli altri compagni: Evergreen era presa particolarmente bene nella parte mentre trattava Bickslow come uno schiavo, Wendy ripeteva la propria a Charle, mentre Juvia persa nel suo mondo fatato continuava a ripetere “Bacio del vero amore” come una cantilena. Laxus se ne fotteva altamente di tutti quei fogli, mentre Natsu cercava di vestirsi con il proprio abito da drago.
-Ho come l’impressione che sarà un disastro…- mormorò.

 
***

Lo spettacolo

Lo spettacolo iniziò con i due principi nel loro castello che discutevano.
-Dobbiamo andare a salvare le nostre amate!- esclamò Gray cercando di ricoprirsi nella parte e alzando la spada davanti a sé. Laxus lo guardò accigliato seduto sulla sedia che aveva richiesto.
-Sì, hai ragione- fece un po’ seccato senza alcuna enfasi nella voce.
-La tua parte è un’altra- ringhiò Gray tra i denti e Laxus lo guardò con la fronte aggrottata. Non è che avesse letto quei fogli, in fin dei conti il senso della storia era semplice. Bastava mandare Erza a combattere, il modo in cui lo avessero fatto non aveva molta importanza.
-Chiama Erza- gli disse muovendo la mano, sperando che quella seccatura finisse in fretta. Gray lo guardò scioccato e un po’ confuso, poi però vide che Fried che da dietro le quinte gli faceva cenno di andare avanti con la sua parte. Gray ci provò, anche se sapeva che avrebbe dovuto fare un discorso più lungo con Laxus che, a quanto pare, non voleva collaborare.
-Chiamerò il nostro più fido soldato Ezerio ad assisterci-
-Sì, fai pure- commentò Laxus e Gray lo fissò seccato.
-Potresti anche metterci più enfasi- gli sibilò a bassa voce. Già le sue battute erano sbagliate.
-Che c’è? Chiama Erza e falla finita- sbottò il biondo irritato solo per il fatto di essere lì. Gray esasperato alzò lo sguardo verso le quinte.

-Cavaliere Ezerio! Entra!- esclamò. Erza a quel punto entrò nella propria armatura e si piazzò davanti a loro, era bianca in volto e tremava un po’. Laxus la osservò un po’ stupito.
-Che le prende?- chiese vedendola in stati pietosi. Gray si portò le mani tra i capelli disperato. Ma poteva almeno fare i commenti a bassa voce? Lì c’era una folla di persone che li stavano osservando e sentivano ogni parole che usciva dalla bocca del biondo.
-Ansia da prestazione- sibilò e poi alzò la voce parlando a tutto il pubblico -Cavaliere Ezerio! Ti abbiamo chiamato per affidarti un compito molto importante. Sarai in grado di compierlo?- domandò quindi con teatralità. Erza alzò la spada davanti a sé e osservò Gray mentre cominciava a balbettare:
-Io…io…- la sua mano tremò e la spada le cadde dalla mano.
-Che cavaliere di merda- commentò Laxus. Quella frase mise solo più in agitazione la povera ragazza che si chinò a terra per raccogliere la propria spada ma le sue mani tremavano troppo.
-Sono sicuro che riuscirai a compiere il compito che ti affideremo. Dovrai raggiungere la torre alta e liberare le due ragazze imprigionate- le ordinò Gray, cercando di rendere quella scena almeno decente. Erza lo guardò e annuì.
-Siamo sicuri che ci riuscirà?- chiese Laxus ancora seduto a braccia incrociate. Gray si voltò verso di lui con un’espressione allibita.
-Stai nella tua parte-
-Non è finita la nostra parte?- chiese lui. Gray avrebbe voluto ammazzarlo se non fosse stato Laxus. Un minimo di impegno non poteva mettercelo?

Vedendo che le cose si stavano facendo male Fried da dietro le quinte decise di passare alla prossima scena e veloce fece segno a Juvia, Wendy e Natsu di entrare in azione. Comparve una torre con Fried e Juvia sopra.
-Quanta tristezza stare chiusi in questa torre- cominciò il ragazzo e Laxus e Gray si voltarono allibiti verso di lui.
-Perché c’è Fried?- chiese Laxus stralunato -Pensavo dovessimo salvare due ragazze-
-Non ne ho idea- fece Gray che non sapeva davvero più cosa dire. Le loro parti erano state tutte cambiate così all’improvviso senza un minimo senso logico. Fried e Juvia li ignorarono andando avanti con la loro parte.
-È così triste stare in questa torre, ma sono sicura che i nostri amori ci verranno a salvare!- esclamò Juvia felicemente alzando una mano e indicando Gray, che arrossì e si voltò.
-Dovresti sembrare triste- le sussurrò Fried e poi alzò di nuovo la voce -Oh, ma solo un potente guerriero potrà salvarci dai temibili draghi- dichiarò con disperazione nella voce.
-Eccoci qua!- urlò Natsu e subito dopo comparvero Natsu e Wendy mentre volavano attorno alla torre con Happy e Charle che li tenevano. Natsu sputò un po’ di fuoco e Juvia finse di svenire.
-Oh, che disgrazia! Il principe dovrà arrivare a salvarmi presto!- esclamò.
-Non preoccuparti mia cara amica Juvietta, sono sicuro che il guerriero non ci deluderà. In fin dei conti, il principe Laxario è il migliore in queste cose- disse convinto. A quel punto Ezerio, cioè Erza, sarebbe dovuta partire alla carica contro i draghi, ma la ragazza stava ancora tremando sulle proprie gambe. Natsu però era abbastanza confuso, era convinto che dovesse essere Fried il guerriero di Laxus e così lo attaccò. Fried lo guardò sconvolto.

-Che stai facendo?- sbottò.
-Ti combatto! Sei qui per catturare le nostre due donzelle, ti abbatterò!- esclamò e cominciò a sputare fuoco addosso a lui, quello si tirò indietro.
-Sono io la donzella!- esclamò offeso. Natsu però non lo sentì e sputò altro fuoco, Fried tirò fuori la spada e gli saltò addosso.
-Devi combattere contro Erza- gli sibilò ma Natsu si divincolò dalla presa, col fuoco bruciò il proprio vestito da drago e poi la torre cominciò a cadere, mentre Juvia urlava disperata.
-Il mio principe mi salvi!- ululò e si lasciò cadere a braccia aperte nel vuoto, fiduciosa che qualcuno l’avrebbe presa. A quel punto però Gray la fissava stralunato e fu Fried a prenderla in braccio preoccupandosi altrimenti che nessun’altro l’avrebbe salvata. Wendy in tutto ciò non sapeva cosa fare, ormai la sua parte era saltata e chiedeva a Charle consigli un po’ confusa. Non capiva più chi ricoprisse quale parte. Era convinta che Fried dovesse essere il nemico, ma Natsu aveva detto che era il guerriero, mentre Fried diceva di essere la principessa.
-Che cazzo sta succedendo?- chiese Laxus, ma nessuno sapeva rispondergli.

A quel punto Evergreen, stanca di stare dietro le quinte entrò in scena con i due scagnozzi, ovvero Lucy e Bickslow.
-Unitevi alla battaglia! Dovete battere Erza!- esclamò -Draghi, miserabili scagnozzi, tutti contro di lei!- esclamò alzando il braccio davanti a sé.
-Non capisco di che ti lamenti, secondo me ti sei calata benissimo nella parte- borbottò Bickslow ricevendosi un’occhiataccia dalla ragazza.
-Muovetevi!- esclamò. Lucy e Bickslow non se lo fecero ripetere e si lanciarono contro la rossa, che ancora cercava di riprendere il respiro e tremava dall’agitazione. Ma nessuno dei due arrivò a destinazione. Bickslow fu fermato da Fried.
-Non vedi che sta male?- gli disse irritato. Il mago lo guardò confuso ma non ebbe tempo di dire altro che sentì un altro urlo. I due si voltarono in tempo per vedere tutto lo striscione cadere sopra di loro. Furono presi in pieno mentre Natsu si sollevava in aria con Happy che lo teneva e con Lucy in braccio.

-Proteggerò la principessa!- esclamò.
-Natsu, pesate troppo- si lamentò Happy mentre Laxus li guardava sempre più confuso.
-Ma Natsu non era il drago?- chiese. Quella era una delle poche cose di cui era abbastanza certo. Gray si voltò verso di lui altrettanto confuso e in quel momento Erza decise di riprendersi e si rialzò in piedi con la spada tesa davanti a sé.
-Non vi preoccupate principi, porterò a termine il mio compito e libererò le principesse!- esclamò.
-Quella parte avresti dovuta dirla venti minuti fa- disse Gray, Erza lo ignorò e saltò addosso a Natsu buttandolo giù, la povera Lucy cadde a terra e il pavimento si spaccò sotto di loro.
-Lascia subito andare la principessa!- esclamò la rossa.
-Sono io la principessa!- sbottò Fried irritato. Nessuno lo ascoltò e Natsu si fiondò davanti a Lucy.
-Non te la lascerò mai- inveì contro di lei.
-Bravo, così si fa!- esclamò Evergreen -Lucy, Bickslow, Wendy, a rapporto! Tutti addosso a Erza!- esclamò.
-Quel soldato si chiama Ezerio!- sbottò Fried. Nessuno stava seguendo il suo copione. Erza evocò due spade e un’armatura e i quattro ragazzi davanti a lei impallidirono.
-Ehm…Erza…ti ricordo che è solo uno spettacolo- mormorò Lucy pallida.
-State tranquille donzelle, vi porterò dai vostri principi!- esclamò la rossa. Bene, lei era l’unica che diceva le battute corrette, peccato per la pessima interpretazione e per il ritardo. Le spade volarono addosso ai ragazzi che scapparono per il teatro. Natsu volò con Happy sul soffitto creando un buco, Bickslow si buttò di lato su Lucy e i due rotolarono fuori dal palco cadendo davanti ai sedili delle persone in prima fila, mentre Wendy si alzò in volo verso sinistra. Evergreen sbottò.
-Che scagnozzi incapaci!- esclamò -Battiti con me se ne hai il coraggio!- esclamò.
-Sono pronta a battermi contro la strega cattiva!- esclamò Erza.
-E non chiamarmi così!- sbottò Evergreen.

Dall’altro lato del palco Juvia si era buttata addosso a Gray abbracciandolo stretto, mentre il moro cercava di divincolarsi dalla sua presa.
-La principessa si è salvata da sola, ora aspetta il bacio del vero amore!- esclamò tutta entusiasta mentre Gray si agitava.
-Qualcun mi salvi!- esclamò il mago del ghiaccio.
-Schiavi! Andate a riprendere la principessa! È nostra!- esclamò Evergreen. Bickslow e Lucy si rialzarono in piedi e tornarono sul palco.
-Subito, nostra regina- dissero e si fiondarono su Juvia e Gray.
-Come facciamo a toglierla? Sembra appiccicata con l’attack- fece Bickslow sorpreso della forte presa di Juvia sul ragazzo.
-Non lo so, fai qualcosa tu- sbottò Lucy fuori di sé. I due cercarono di liberare Gray e finalmente riuscirono a toglierla dal moro. Erza ed Evergreen avevano cominciato a combattere e un altro striscione cadde a terra. Natsu tornò dal buco del tetto e si fiondò su Lucy.

-La principessa è mia!- esclamò.
-Non sono la principessa!- sbottò la biondina seccata. Natsu sputò fuoco addosso a tutti, Gray lo ghiacciò subito dopo e Juvia si mise in mezzo ai due.
-Proteggerò il mio principe!- esclamò.
-Non devi proteggerlo. Devi farti proteggere da lui- intervenne Fried -E l’altra principessa sono io. Lucy è il nemico- ripeté ostinato battendo il piede a terra. Ancora, nessuno se lo cagò. Natsu si fiondò su Juvia, la ragazza lanciò un Water Slicer e beccò anche Evergreen ed Erza che scivolarono nel mezzo della loro battaglia cadendo a terra. Bickslow lanciò le sue bambole addosso a Gray ma quelle colpirono la sedia su cui era seduto Laxus, che finalmente decise di alzarsi ancora un po’ confuso.

-Io non sto capendo un cazzo- chiarì. Fried si voltò verso di lui.
-Tranquillo, sistemo tutto io- gli disse.
-Sì, come un vero cavaliere. Non capisco, sei il cavaliere o la principessa? Sono un po’ confuso- ammise e Fried lo guardò offeso e triste.
-Sono la principessa- insistette, poi però scosse la testa e si voltò verso il caos che regnava. Fiamme partivano dalla bocca di Natsu, Gray continuava a congelare tutto, Juvia saltava addosso al moro cercando di tenerlo lontano da tutti, Erza lanciava spade qua e là un po’ a caso colpendo tutto il teatro mentre Evergreen batteva il piede a terra insistendo che i suoi scagnozzi dovessero fare di più. Lucy non sapeva nemmeno che parte ricoprire, dato che da un lato Evergreen e Bickslow la consideravano loro alleata, mentre Erza e Natsu pensavano fosse la principessa in difficoltà. Wendy invece era sparita, probabilmente l’unica intelligente del gruppo. Fried a quel punto intervenne e si lanciò addosso a Evergreen.

-Cambio di programmi. Le principesse sanno combattere. Juvia, abbattiamoli- disse e la maga lo seguì ben volentieri. -Voi seguite il copione, dovete perdere- sibilò poi a Evergreen che sbuffò.
-Io non voglio perdere- si lamentò.
-Sei la strega cattiva, devi perdere- A quel punto però Natsu afferrò di nuovo Lucy e volò via.
-La principessa è miaaaaa!-
-Natsu, mettimi giù!- esclamò lei preoccupata.
-E come principe drago ti darò il mio bacio- la baciò e la ragazza arrossì fino alle punte delle orecchie.
-Che stai facendo?- chiese quando si staccarono.
-Tranquilla Lucy, tutti hanno cambiato ruoli, così l’ho fatto anche io- disse lui tranquillo e volò per il teatro con la biondina tra le braccia. Happy però non ce la fece più a tenere il loro peso e a metà volo cadde a terra, investendo una signora e quello che doveva essere suo marito.

Intanto sul palco regnava ancora il caos, ma Fried decise di prendere la palla al balzo.
-Hai perso i tuoi due draghi e uno scagnozzo. Arrenditi, strega malvagia!- esclamò addosso a Evergreen.
-Oh, e va bene, mi arrendo!- sbottò irritata Evergreen -Ma voglio la testa del cavaliere!- sbottò indicando Erza. La rossa confusa per tutti quei cambi di ruoli si voltò verso Fried, non sapendo cosa rispondere. Non c’era nel copione quella parte. Fried le poggiò una mano sulla spalla.
-Un cavaliere sa quando sacrificarsi per il bene dei suoi principi. Va e segui la via con orgoglio- le disse. Erza lo guardò confusa, poi però si limitò ad annuire e obbedire. Fried e Juvia così si voltarono verso i due principi. Gray era sconvolto, mentre Laxus osservava tutta la scena ancora abbastanza confuso. Le due principesse si avvicinarono loro.

-Ora la principessa vuole il suo bacio per aver difeso il principe!- esclamò Juvia e saltò in braccio a Gray, i due caddero a terra e Fried ignorandoli trotterellò accanto a Laxus, pronto alla scena che aveva a lungo atteso.
-Bene cavaliere. Hai svolto il tuo lavoro con coraggio- gli disse però il biondo posandogli una mano sulla spalla. Fried lo guardò sconvolto, avrebbe voluto dirgli che era una cazzo di principessa, ma Laxus si voltò verso le quinte. -Fortuna che sta merda è finita- commentò e poi uscì di scena. Fried lo osservò deluso e poi sentì degli applausi dalla folla. Si voltò e notò che Juvia e Gray si stavano baciando. O meglio, Juvia stava baciando Gray tenendolo fermo sotto di sé. La ragazza si alzò.
-Questo è il bacio del vero amore!- esclamò a tutta la folla, che applaudì entusiasta.

 
***

Dopo lo spettacolo

Fried continuava a stare imbronciato ripensando allo spettacolo. Nessuno aveva seguito il suo copione, nessuno lo aveva preso in considerazione nel suo vero ruolo e non aveva nemmeno ricevuto il suo bacio, mentre sia Juvia che Lucy lo avevano avuto. Gray infatti stava scappando dalla maga dell’acqua che felicissima gli correva dietro. Gli unici contenti lì sembravano effettivamente solo Lucy e Natsu, che dopo il bacio sembravano allegrissimi. Erza gli si avvicinò.
-Abbiamo inscenato uno spettacolo bellissimo grazie alle tue modifiche!- esclamò. Un’altra contenta, per chissà quale motivo dato che alla fine era morta. Ma la rossa sembrava molto soddisfatta. -Ho seguito il tuo copione alla lettera!- continuò la rossa.
-Sì, e sei stata l’unica- sbottò Fried nervoso.
-Penso che il tuo ruolo di spalla destra sia stato grandioso-
-Ero una principessa- disse Fried tra i denti, era almeno la decima volta che lo ripeteva. Erza lo guardò confusa. -Lascia stare, non importa- sbottò Fried alzandosi.
-Ma guarda te, uno ricopre il ruolo di una donna e neppure una considerazione di merito riceve. Ero la principessa e nessuno lo sapeva- borbottò tra sé e sé irritato -Tutta questa scena ridicola per ricevere un bacio e nemmeno quello ho avuto. Tutta colpa di Lucy- continuò a borbottare. Non si accorse che Laxus era proprio lì vicino finché non sentì la sua voce.
-Hai inscenato tutta sta roba per ricevere un bacio?- chiese sorpreso. Fried si voltò verso di lui.
-No! Certo che no!- esclamò subito facendosi rosso. Laxus si chinò verso di lui e lo baciò sulle labbra, mentre il volto del ragazzo si faceva rossissimo.
-Prossima volta chiedimelo e basta, ma non farmi più fare sta merda-



***********
Nota: Grazie a tutti per aver letto fino a qui. Spero solo di non essere l'unica a farsi questi scleri mentali la notte e a immaginarsi scene assurde. Devo dire comunque che mi sono divertita molto a scriverla. Se volete lasciare un commento sarò felice di leggervi. 


 
   
 
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