Amore sbiadito
Spegni la lampada sulla scrivania.
I libri restano impilati, non crollano.
Le braccia nude, fredde. Le mani nei capelli, come per strapparli.
Tutto sfuma nel grigio. Il tuo letto, ancora sfatto dopo una notte insonne, sembra allontanarsi.
Tu, Anita, sei bella, giovane e fragile. Stai sbiadendo.
Lei ti ha lasciato. Lei, coi suoi capelli color del sole e le labbra dolci come le fragole. Lei, coi suoi occhi di mare e la pelle di nuvola. La tua migliore amica, la tua amante, il tuo amore ha detto basta. A voi. A tutto.
E non ha nemmeno detto addio.
Mentre lei vive, tu svanisci. Ti dissolvi in quell’amore che era vostro, ma che ora è solo tuo.
Questa storia partecipa alla “Challenge delle Parole Quasi Intraducibili” di Soly Dea con la parola indonesiana ming-gat: andarsene per sempre senza dire addio.