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Autore: LadyPalma    26/01/2021    7 recensioni
Si guardano l’un l’altro, finalmente: quattro amici non più così inseparabili che si confrontano con verità scomode sgusciate fuori in maniera casuale, al momento del brindisi. Elettra li osserva tutti, i suoi migliori amici, e capisce che in fondo non li conosce. E a lei sta una scelta: alzarsi in piedi e cancellare tutto, o provare a ricucire il loro rapporto e alzare una mano.
Quattro amici fuori a pranzo, ma al momento del brindisi tre di loro vogliono la sprite invece dello spumante.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bollicine sbagliate



 
 
“È il momento del brindisi!”
Elettra cinguetta, non può farne a meno, nel suo tubino rosa confetto e con la sua risata autentica, mentre lascia scintillare in modo casuale (o forse no) il diamante al suo anulare.
Attenta che qualcuno te lo frega, pensa Gessica accanto a lei, ma si limita a stringersi nelle spalle, mettendo in mostra il leopardo tatuato. “Per me niente spumante, grazie”.
Dio, quanto ne vorrei un goccio, pensa Manuel dall’altro lato del tavolo, ma distoglie lo sguardo passandosi una mano tra i capelli perennemente disordinati. “Neanche per me, sto a posto così”.
Io a posto non ci sto, pensa Miriam di fronte a Elettra, ma soffoca quel momento di autocommiserazione con una risatina che inizia e finisce sulle sue labbra laccate di rossetto blu notte. “Brinderò con la sprite, si può?”
Elettra li abbraccia tutti in una singola occhiata, che termina nelle tre lattine di sprite ormai vuote sul tavolo. Se fosse stata meno concentrata su se stessa, forse si sarebbe accorta prima che quegli analcolici incolori stonavano con il suo calice di vino rosso.
“D’accordo, ragazzi, che succede?” Lo chiede solo adesso, un’ora e mezza dopo, con il sorriso che non ancora vacilla del tutto perché, a dispetto dei sospetti, Elettra pensa ancora alla sua gioia personale.
Gessica è la prima a guardarla in faccia, quasi con aria di sfida. “Sono incinta e pare che l’alcol non sia il massimo. L’ho anche googlato e ho trovato una storia assurda su un bambino cieco per colpa di una bottiglia di sherry. Roba da brividi”.
Manuel abbozza un sorriso esitante mentre scuote la testa. “Avete presente quando vi ho detto che ero passato a trovare mio cugino a Padova? Beh, potrei aver deviato per San Patrignano, ecco tutto. Non mi ero limitato più solo alle canne: mettiamola così”.
Miriam resta zitta più a lungo che può, poi quella risata che le era rimasta incastrata nella gola esplode. “Oh, beh, alcol e antidepressivi non vanno d’accordo, mi hanno detto. Ho preso da poco la mia dose di paroxetina quotidiana e quindi…”
“Perché non ne sapevo niente? Io…”
“Oh, piantala, Elly. Hai voluto tu questo pranzo per dirci che ti sposi con Andrea ma, onestamente, chi cazzo è questo Andrea?”
Si guardano l’un l’altro, finalmente: quattro amici non più così inseparabili che si confrontano con verità scomode sgusciate fuori in maniera casuale, al momento del brindisi. Elettra li osserva tutti, i suoi migliori amici, e capisce che in fondo non li conosce. E a lei sta una scelta: alzarsi in piedi e cancellare tutto, o provare a ricucire il loro rapporto e alzare una mano.
“Cameriere! Una bottiglia di sprite, grazie!”
Sceglie gli amici giusti – con le bollicine sbagliate.
 
“Ho conosciuto Andrea su Tinder. Ora si può sapere cosa cazzo è successo a voi?”









 
NDA: Prompt del contest: Quando? Al momento del brindisi.
   
 
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