27 - One of Us




«Uccidilo»
Morpheus era in ginocchio e fissava il pavimento, Leonard poteva percepire la sua furia, velata da un'apparente rassegnazione.
Era finito tutto? Dopotutto era solamente un gioco... non aveva ottenuto quello che voleva però...
«Uccidilo»  disse di nuovo il Re con un velo d'impazienza. Era una prova di lealtà, Leonard lo sapeva... doveva dimostrare di nuovo di essere il suo fedele braccio destro.
Lentamente Leonard allungò la mano verso i bianchi capelli di Morpheus e lo percepì sussultare sorpreso. Chiuse gli occhi, trasse un profondo respiro e la tenebra lo avvolse. Leonard Non poteva più negare a se stesso la verità, aveva perso il controllo, stava per sacrificare tutto e per cosa? Gli aveva donato il suo cuore nero molto tempo prima, non lo aveva del tutto compreso fino a quel monto. Sarebbe stato al fianco di una sola persona… alla pari, mai più nascosto. Erano entrambi nati dalle ombre e in esse avrebbero fatto sprofondare la reltà intera. Quando Morpheus apri gli occhi la tenebra si era ritratta e i corpi delle guardie giacevano a terra circondandoli. Non una goccia di sangue, ma erano inequivocabilmente morti. La testa del Re era rotolata fino a finirgli in grembo.
La osservò impassibile, poi si sollevò verso Leonard che lo osservò in attesa, incuriosito, sorpreso. Era certo che la morte lo avrebbe colto, Leonard lo vedeva, eppure adesso non vi era incertezza nel suo sguardo.
«Questo vorrà dire guerra...» la voce di Morpheus non velava la sua soddisfazione.
Leonard sorrise debolmente ma i suoi acquosi occhi neri lampeggiarono «Sì»



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