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Autore: Allen Glassred    04/02/2021    2 recensioni
Alla nascita di Allen e Krad, Crowley torna inaspettatamente alla Villa per la nascita dei suoi figli. L'identità del padre terreno del gemelli divini sta per essere finalmente rivelata, e questo shoccherà persino la stessa Halle.
Genere: Slice of life, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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E' una notte piovosa a Roma, i lampi squarciano il cielo ed il rombo dei tuoni interrompe il quasi soffocante silenzio. Una donna dalla lunga chioma bionda cammina su e giù per la stanza: è rimasta li da sola dopo che colui che stava con lei ha detto di doversene andare, che sarebbe rientrato in un secondo momento. La donna in questione pare nervosa. " Come può andarsene in un momento del genere?! Senza nemmeno sapere se... ". Improvvisamente tuttavia, qualcosa la fa sussultare: un intenso odore di bruciato la fa voltare di scatto verso il letto, presente in quanto la donna si trova nella propria stanza. Rimane stupefatta: la coperta è bruciata in men che non si dica e non solo: una scia di fuoco sta bruciando anche il pavimento ed è sparita al di là della porta. No, pensa: no: non è Belial, ne è certa. Lui non è tipo da fare queste entrate, in oltre ha uno strano presentimento. Senza esitazione segue quella scia fino alla destinazione da essa desiderata. La bionda sgrana gli occhi: per un momento crede che Dio sia intervenuto e che voglia impedire la nascita del bambino che quella donna porta in grembo: la donna che sta al di là di quella porta. " No!! ". Grida la Sacerdotessa di Lucifero, spalancandola: in quel momento Elluka Glassred apre gli occhi di scatto, lasciando andare un forte grido di dolore. Le sembra quasi che il suo corpo si stia spezzando mentre quel fuoco la avvolge. " No!! ". Cerca ancora di intervenire la serva del Diavolo, senza successo. Elluka continua a gridare di dolore.

" Tirateli fuori! Tirate fuori questi bambini da me, adesso!! ". Grida, le lacrime solcano il suo viso e colei che si rivela essere Halle rimane sorpresa: ha forse detto " bambini "? La donna prescelta è dunque in attesa di due gemelli? Eppure è strano: percepisce una sola incarnazione demoniaca, l'altro bambino è forse mortale? " Tirateli fuori, vi prego!! ". Prosegue disperata, mentre il fuoco pare quasi volerla ustionare ma non lo fa: la sua pelle rimane perfettamente integra, solo il sangue dovuto all'emoraggia continua a sgorgare dal suo corpo.

" Può esserci un solo individuo tanto potente da... ". Non finisce la frase Halle: Elluka da alla luce i suoi bambini come spinta da una forza maggiore, come se qualcuno le avesse indotto quelle ultime e dolorose spinte, come se... Halle ferma persino i suoi pensieri. I bimbi non piangono, eppure sa che sono nati. Il fuoco scompare, Elluka crolla sul letto indebolita: la sua vita è apesa ad un filo, ma questo non è ciò che ora preoccupa la Sacerdotessa. Ciò che la agghiaccia sul posto è la comparsa di un'altrta figura nella stanza: ha i capelli corvini e veste totalmente di nero, tra le braccia tiene i due bimbi. Elluka lo guarda terrorizzata, lui sogghigna.

" Hai fatto un ottimo lavoro, donna: Lucifero te ne sarà grato, hai fatto rinascere uno dei suoi figli ". E guarda il piccolo dagli occhi tinti di ametista con un ghigno compiaciuto, mentre dall'occhio di Elluka scende una singola lacrima. " beh, non senza il mio fondamentale contributo nel creargli un corpo ospite, si intende ". Fa con una punta di superbia, per poi guardare la donna. " Ora, dormi per un pò ". I suoi occhi si tingono di scarlatto qualche secondo, il tempo sufficiente a far svenire Elluka. Lei, ma non Halle: la donna rimane agghiacciata sul posto. Credeva che quell'uomo fosse scomparso, non aveva idea che in realtà, fosse un demone infernale. " Halle, ci sei anche tu: quasi mi dimenticavo d ite. La donna che ha fatto nascere i miei adorati bambini ". Fa con un'ironia malcelata, guardando i piccoli tra le sue braccia: uno non da segni di vita, l'altro continua a guardarlo. Ed è proprio quest'ultimo che l'uomo decide di tenere in braccio, facendo fluttuare l'altro fino alle braccia di Elluka, dove lo posa seppur la donna sia ancora incosciente.

" C... Crowley! ". fa la bionda, sconvolta: credeva che Crowley Glassred se ne fosse andato, che fosse un uomo che aveva un nome particolare, in comune ad un demone. Non avrebbe mai creduto che invece, fosse proprio il tramite dello stesso per arrivare sulla Terra.

" Bingo, hai diritto ad un premio ". Fa ironico lui, ridendo nonostante di fatto, la situazione sia tragica: uno dei gemelli pare essere nato morto e la madre potrebbe avere le ore contate.

" Cosa... cosa ci fai qui? Non credevo mai che... ". Halle non sa cosa dire, il suo corpo pare pietrificato sul posto.

" Diciamo che Lucifero mi ha mandato sulla Terra a cercargli una donna adatta per far nascere il corpo ospite di suo figlio. E non solo: mi ha incaricato di darle... come dire? Un aiuto, ecco ". Ride di nuovo, come se la cosa lo divertisse. " E pensa: è stato così facile ingannare questa sgualdrina, credeva davvero che la amassi. Io, Crowley, i lbraccio destro di Lucifero, innamorato di una volgare umana? Non sai quanto mi sia divertito, in questi nove mesi ". Per un secondo anche la stessa Halle rimane agghiacciata: non vorrebbe mai essere al posto di Elluka. Lei ancora ama suo marito, aspetta ancora che torni da lei e dai loro gemelli. Improvvisamente la bionda sususlta: nelle parole di Crowley avverte una nota di bugia.

" Ah ah... Crowley, non mentirmi: sai che non puoi, anche se sei un demone. Non è vero che non ti interessa di questa donna, anche se dici il contrario ". Con un solo gesto della mano da parte di lui, una sfera di fuoco fa volare la sacerdotessa a terra, seppur senza ferirla.

" Insinui che in me ci sia del buono? Prova un pò a ripetere? ". Chiede, mentre lei si mette seduta seppur a fatica.

" Scusa... ". Mormora: meglio non provocarlo, sarebbe capace di ucciderla in un sol colpo. Lui fa qualche passo verso di lei, avvicinandosi per poi inchinarsi per poterla guardare negli occhi.

" Sai, ci stavo pensando... ". Fa, prendendo poi il mento di lei tra due dita e guardandola, con quegli occhi ametista che fanno raggelare il sangue della donna in un sol colpo. " Che ne dici di essere tu la prossima? Aiutami a dar vita al corpo del nuovo figlio di lucifero, colui che ospiterà in sè... ". La donna sussulta sconvolta: lei? Lei dovrebbe dar vita a quel peccato? Lei dovrebbe dare un figlio al più potente tra tutti i comandanti infernali, al braccio destro di Lucifero? Si scansa dalla sua presa, alzandosi da terra e dandogli le spalle mentre, di lì a poco, lui prosegue. " Comunque, Dio è stato furbo: ha tentato di far rinascere sua figlia dentro il mio bambino per tenere d'occhio Lussuria, ma ha fatto male i suoi conti: come poteva credere che una creatura Angelica sarebbe sopravvissuta, accanto ad una demoniaca? Mi ha fatto morire il figlio per nulla... ". Fa, scocciato ed osservando il bimbo immobile tra le braccia di Elluka. " Peccato, poteva essere un buon contenitore per Superbia. Pazienza, vorrà dire che rimedierò presto a questo contrattempo... ". La donna incrocia le braccia al petto per poi prendere aprola di lì a poco.

" Ti consiglio di andartene: la Chiesa non impiegherà molto ad arrivare, mandando i suoi emissari per il bimbo morto. Sanno chi era, cosa credi? Che staranno a braccia conserte? Non ti conviene farti trovare qui, al loro arrivo ". Lo ammonisce lei. Lui rimane in silenzio qualche minuto, ghignando malignamente. In seguito il fuoco lo circonda nuovamente.

" Che carina, ti preoccupi per me? ". Fa ironicamente, mentre lei indietreggia temendo che quelle fiamme la colpiscano. " Per ora me ne vado, ma sappi che tornerò. Nel frattempo, prenditi cura di mio figlio ". Si riferisce chiaramente al piccolo che in sè ospita uno dei figli di Lucifero, al bimbo figlio suo e di Elluka: Allen. " A presto, tesoro ". Sussurra con un ghigno maligno Crowley, scomparendo in una fiammata. Il piccolo si trova in un istante tra le braccia di Halle, che rimane sconcertata: non sbaglia, ciò che ha sentito è stato proprio un bacio! Un bacio così improvviso dal quale non ha potuto e, forse, nemmeno ha voluto allontanarsi. Poi il suo sguardo va sulla coperta posta su Elluka, anch'essa bruciata. La Sacerdotessa riflette: forse pensa, il suo compito non è semplicemente far nascere da amdri morenti o deboli i sette peccati. Per saperlo, dovrà attendere qualche anno, il ritorno di Crowley.


Alla nascita di Allen e Krad, Crowley torna inaspettatamente alla Villa per la nascita dei suoi figli. L'identità del padre terreno del gemelli divini sta per essere finalmente rivelata, e questo shoccherà persino la stessa Halle.
   
 
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