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Autore: Allen Glassred    08/02/2021    0 recensioni
Ettore e Doris sono vivi: dopo la tremenda battaglia Celeste, la reincarnazione di Dio e la sua sposa ritrovano i loro figli, morti nello scontro tra Michael e Justice che ha, irrimediabilmente, portato la morte dei loro tramite Castiel e Valentina. Ma sarà davevro tutto perduto?
Genere: Angst, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Doris arriva finalmente alla cattedrale di San Michele, impugnando ancora la lancia divina. Ettore la sorregge prima che finisca a terra e lei lo guarda, grata. " Grazie. Non mi dovevi accompagnare, so bene che... ". Ma lui la interrompe poco prima che termini la frase.

" Sono i nostri figli: voglio salvarli tanto quanto te, Doris. Non sono sceso nuovamente sulla Terra per permettere che muoiano entrambi ". Commenta semplicemente colui che si è rivelato essere niente poco di meno che il Creatore, o meglio una sua incarnazione terrena. La donna non saprebbe dire con esattezza se a parlare sia ora il lato divino o quello umano, ma annuisce: se lui non la sorreggesse non riuscirebbe a camminare, ne è certa. Appena i due entrano tuttavia, rimangono shoccati da ciò che vedono: la Cattedrale è quasi totalmente distrutta, parecchio sangue è a terra ed alcune piume di ali angeliche sono intrise in esso.

" Oh no! No... Ettore, dimmi di no! ". Fa la mora, portando le mani alla bocca e scuotendo il capo. Ettore tuttavia non proferisce parola: una volta assicuratosi che la moglie sia ora in grado di reggersi in piedi da sola si china a raccogliere due piume. Non appena la sua Grazia entra in contatto con quella residua rimasta su quelle piume intrise di sangue l'uomo sgrana gli occhi, alzando poi lo sguardo: solo ora lo nota. Proprio appoggiato all'altare, un ragazzo è seduto contro esso. Le sue ali sono dispiegate ed intrise di sangue e lui non è semplicemente seduto: la sua spada ancora nella sua mano, la profonda ferita proprio al cuore continua a far sgorgare sangue, che sembra attratto dalla statua di San Michele la quale, da non si sa essattamente quanto tempo, sta piangendo sangue. Accanto alla statua un'altra figura: una donna, anche le sue ali sono dispiegate ed insanguinate. Un liquido lilla si è ormai mischiato al suo sangue, che sgorga dalla vistosa ferita che, per una crudele ironia della sorte, è posta proprio nello stesso punto di quella del giovane.

" Castiel! ". Grida ad un certo punto la reincarnazione terrena di Dio, per poi avvicinarsi al giovane. I suoi capelli sono ora tornati corvini, la spada di Michael cade a terra mentre l'uomo lo sorregge prontamente, prima che cada a terra. " Castiel, no! ". Lo scuote, d'altra parte il figlio non reagisce al suo richiamo. Doris invece va a soccorrere la fanciulla, il cui scudo giace ora abbandonato accando alla statua di San Michele.

" Valentina! Valentina ti prego, rispondi! ". Fa disperata Doris, poi i coniugi si guardano sconvolti, sotto shock.
" Michael e Justice si sono scontrati in un ultimo duello, un duello che ha portato via la loro Grazia ma anche la vita dei loro tramite... ". Quelle parole sono pronunciate da Ettore con un filo di voce, la voce che non pare nemmeno voler uscire dalla sua bocca: in quel momento, chi parla non è Dio ma l'umano Ettore, il padre terreno di Valentina e Castiel, i gemelli tramite di Justice e di Michael. " Che cos'abbiamo fatto, Doris?! Che cos'abbiamo fatto?! Abbiamo permesso che i nostri figli morissero! Non siamo stati capaci di sottrarli a quel destino a ciu erano destinati e per il quale, abbiamo persino fatto credere che il nostro Castiel fosse morto e lo abbiamo affidato alla Chiesa! A nulla è servito! ". La donna inizia a piangere disperatamente mentre, di lì a poco, un'altra figura ammantata di bianco entra nella cattedrale.

" Ettore ". Lo chiama, mentre l'uomo si volge di scatto verso di lui sorreggendo ancora il corpo del figlio.

" Santo Padre, voi qui? ". Chiede. L'anziano annuisce, osservando la scena sconvolto: non avrebbe mai osato immaginare di vedere l'Arcangelo Michele incarnato nel corpo di un umano e non solo, che in fine morisse proprio nella sua stessa Cattedrale.

" E' lui, dunque...? ". Chiede shoccato l'anziano, Ettore annuisce.

" Si: l'Arcangelo Michele reincarnato, colui che ai tempi della batatglia Celeste sconfisse Lucifero e lo cacciò negli Inferi. Si: è lui. Morto per manio di Giustizia, mia figlia ". Sussurra l'uomo. " Ditemi: vi siete in fine ricreduto sugli Angeli e sul paradiso? ". Chiede amareggiato. Il Santo Padre si avvicina lentamente, chinandosi a porre una mano sulla spalal dell'ormai amico.

" Non tutto è perduto, Ettore ". Fa il ministro della Chiesa, proseguendo di lì a poco notando lo sguardo sconvolto di Ettore. " Tu sei... tu sei Dio, dopo tutto: anche la Chiesa lo ha visto, tutti noi abbiamo avuto la prova di chi tu sia realmente. E per Dio, nulla è impossibile. Fosse anche riportare in vita due persone, proprio come fece Gesù con Lazzaro ". Fa semplicemente il più anziano, sugegrendo implicitamente ad Ettore di usare la Grazia Divina di Dio per resuscitare i suoi figli. In seguito raccoglie la spada di Michael, ancora intrisa del suo sangue. " Non posso crederci: alla fine, è venuto sulla Terra davvero. Come diceva sempre Krad... ". Sussurra, ricordando di quando Krad gli diceva, molto spesso, che Michael gli parlava e che gli diceva di voler venire sulla Terra per distruggerla, purificarla da ogni male e dar vita ad un nuovo mondo, redento e senza l'ombra di un solo peccato. In seguito posa lo sguardo sulla statua piangente dell'Arcangelo, che ora ha assunto lentamente le vere sembianze di Michael. Ettore invece pare rimanere colpito dalle parole del Papa.

" Santo Padre, ma voi... ". L'uomo annuisce con determinazione.

" Si: se vorrai accettare, se vuoi realmente riavere con te entrambi i tuoi figli, allora sarò ben presto testimone vivente di un miracolo: Dio che resuscita due suoi figli ". La determinazione dell'uomo pare convincere Ettore: deve solo lasciare che colui che dorme dentro di lui si risvegli definitivamente, lasciare che sia lui a dominare il suo corpo. Solo così potrà ottenere pienamentre l'immensa Grazia Divina di Dio e dare nuova vita a Justice e Michael, o meglio a Valentina e Castiel.


Ettore e Doris sono vivi: dopo la tremenda battaglia Celeste, la reincarnazione di Dio e la sua sposa ritrovano i loro figli, morti nello scontro tra Michael e Justice che ha, irrimediabilmente, portato la morte dei loro tramite Castiel e Valentina. Ma sarà davevro tutto perduto?
   
 
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