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Autore: Archangel Michael    11/02/2021    0 recensioni
Lo scontro finale è alle porte: Allen e Valentina, o meglio Lussuria e Giustizia si trovano l'uno di fronte all'altro. L'Oscurità è molto forte ed indebolisce la figlia del Creatore, il figlio di lucifero è dall'altro lato determinato ad averla con le buone o con le cattive. Riuscirà la ragazza ad affrontare l'ex amico d'infanzia ora diventato capo delle Incarnazioni Demoniache?
Genere: Generale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Valentina è riuscita in fine a superare l'ultimo ostacolo: quando Edward, incarnazione di Ira, le si parò davanti temette di non farcela ad affrontarlo da sola. Ma per fortuna Theresa e Sebastian intervennero poco prima dello scontro: loro avrebbero affrontato Edward, lei doveva assolutamente proseguire: un altro nemico era riamsto da affrontare, il più insidioso, il più potente. Il capo delle Incarnazioni Demoniache: Lussuria. Probabilmente lo avrebbe trovato nelle sue stanze, unico luogo in cui nessuno è ancora riuscito ad accedere e dove, con probabilità, ha portato anche Banika e Marina, incarnazioni Angeliche di Temperanza e Prudenza rapite molti anni prima. La giovane Incarnazione Angelica arriva finalmente di fronte ad una porta dopo aver salito le scale, ma un forte senso di oppressione la porta a portarsi una mano al petto: c'è tanta oscurità solo vicino alla porta, non osa pensare a che cosa troverà al di là della soglia. Ma lo deve fare: deve aprire quella porta ed affrontare il nemico, il nemico che un tempo fu il suo migliore amico. " Allen... ". Sussurra solamente poi, senza più esitare spalanca la porta. Una potente oscurità permea quel luogo tanto da indebolirla istantaneamente. Ansima pesantemente per poi alzare gli occhi, rimanendone shoccata: le sue compagne sono al fianco del suo nemico, il suo ex migliore amico. Sembrano completamente soggiogate da quest'oscurità, i loro occhi brillano di luce ametista mentre sono puntati a colui che considerano il loro signore e padrone. Banika e Marina osservano Allen con sguardo adorante, ma il suo sguardo è puntato su di lei, come se la stesse aspettando. 

" Sapevo che saresti arrivata ". Ghigna il giovane dalla chioma ametista. " Valentina ". La chiama con il suo nome umano e senza la minima paura. A quelle sue parole la donna dalla chioma bruna riesce a farsi forza: respira regolarmente seppur l'oscurità stia cercando ancora di sottrarle forza vitale e potere. 

" Allen ". Ribatte solamente lei. I loro sguardi si incontrano per un solo istante, poi lei distoglie lo sguardo: non deve dimenticare con chi ha a che fare e cosa potrebbe comportare osservare i suoi occhi troppo a lungo. Potrebbe cader vittima del suo incantesimo e di certo, questo segnerebbe la fine per le Virtù e la loro definitiva sconfitta. Lui sogghigna qualche istante per poi allungare una mano nella direzione della donna. 

" Avanti, vieni: unisciti a noi ". Fa semplicemente e come se stesse aprlando ad una delle sue tante conquiste, non alla sua nemica giurata. Valentina esita un istante ma, come riscossa da una voce interiore, scuote violentemente il capo. 

" No! Non mi avrai mai, lo sai bene ". Fa solamente la bruna. Lui la osserva seriamente per qualche istante per poi allontanarsi dalle due ragazze che si lamentano un pò per questa " separazione " dal loro signore. " Banika, Marina! Per favore, tornate in voi! ". Tenta di riscuoterle Valentina, vanamente. L'oscurità aumenta improvvisamente mentre lei inizia a tossire: cosa sta succedendo? Poi la risposta le arriva spontanea: si trova pur sempre di fronte al leader delle incarnazioni demoniache, di conseguenza il suo potere è molto più forte rispetto ai Peccati precedentemente affrontati. Un potere che la sta lentamente ma inesorabilmente indebolendo. No, pensa! No! Deve assolutamente reagire, ma come? Come se, in quell'oscurità senza fine, lei non riesce a scorgere la luce? La voce di lui interrompe ogni suo pensiero. 

" Mia cara, non ti possono sentire: sono sotto il mio incantesimo, hanno accettato di cedere ai loro più ontimi desideri, quelli che non avrebbero mai accettato se non avessi dato loro... ecco, un aiuto ". Ghigna il giovane dalla chioma ametista. " Dovresti farlo anche tu ". La incita in fine, prendendo tra le dita una ciocca dei lunghi capelli bruni di lei. " Lasciati andare, Valentina. Lasciati andare e cedi a me. Accetta i tuoi desideri, lascia che io li veda e li porti alla luce. Dai loro vita, realizzali... ". Parole melliflue le sue, parole che per un solo istante sembrano quasi entrare nella mente di lei: forse ha ragione lui? Forse...? No. Si allontana violentemente da lui: quell'oscurità presente nella stanza stava quasi per farle perdere la lucidità ed il controllo, non lo deve permettere. Deve restare lucida e concentrata. 

" Smettila, non cederò mai a te: tu sei malvagio, ed io farò di tutto per redimerti ". Fa solamente la figlia del Creatore. Il figlio di Lucifero invece la osserva da prima stupito, poi contrariato. 

" Non avrei voluto che tu mi vedessi così, mia cara. Credimi, avrei preferito evitare ma tu non mi lasci altra scelta ". Commenta prima che l'oscurità si riunisca tutta intorno a lui, impedendo la visuale a Valentina. La prima cosa che avverte è una forza spaventosa, in seguito riesce ad intravedere delle ali nere come la notte più profonda. 

" Allen... sei tu...? ". No, pensa: quell'uomo non è più Allen, non è nemmeno più umano. Dall'altro lato lui la osserva: alle sue dita sono spuntati degli acuminati artigli, il suo viso o meglio, il suo sguardo di colore ametista è più malvagio mentre le ali sembrano quasi volerlo avvolgere. 

" Non avrei voluto mostrarti la mia vera forma, ma mi ci hai costretto: ti farò cambiare idea con le buone o con le cattive. Ti unirai a me, ed insieme rovesceremo il Creatore dal suo Trono. Che tu lo voglia o meno ". Precisa puntando un dito artigliato alla fanciulla. Lei si sente sempre più debole eppure pensa, deve resistere: svenire è un lusso che non puà permettersi. Il suo nemico fa comparire la propria arma, ossia la spada di Lust. La osserva qualche istante come fosse il più antico e prezioso dei cimeli, poi ne lecca la lama come nulla fosse. " Al costo di lordare questa spada del tuo sangue, al costo di farti male davvero, tu sarai mia, Giustizia ". Ghigna sadicamente mentre un'aura oscura lo circonda. Valentina indietreggia istintivamente, senza accorgersene inizia a tremare: questo scontro lo sa, sarà il più duro che abbia mai dovuto affrontare. E stavolta è completamente sola. O almeno, così crede lei. ​


Lo scontro finale è alle porte: Allen e Valentina, o meglio Lussuria e Giustizia si trovano l'uno di fronte all'altro. L'Oscurità è molto forte ed indebolisce la figlia del Creatore, il figlio di lucifero è dall'altro lato determinato ad averla con le buone o con le cattive. Riuscirà la ragazza ad affrontare l'ex amico d'infanzia ora diventato capo delle Incarnazioni Demoniache? 
   
 
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