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Autore: Archangel Michael    11/02/2021    0 recensioni
ATTENZIONE: in questa storia, Gabrielle genderbend.
Cosa sarebbe accaduto se Gabrielle fosse stata maschio? E se Gabriel scoprisse di provare più di una semplice amicizia per Valentina, la sola donna che gli sia mai rimasta vicina e lo abbia accetato per com'è? Cosa succederebbe se vedesse questa donna essere colpita mortalmente sotto i suoi occhi, ma salvarla significasse per lui morire? Cosa farà Dio? Interverrà in soccorso dei figli? Scopritelo in questa nuova, alternativa storia.
Genere: Angst, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
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La battaglia contro Lucifero si sta rivelando dura e difficile: le schiere Angeliche sembrano iniziare a risentire della stanchezza e, come previsto, quelle demoniache ne hanno approfittato per assestare loro un duro colpo: tutti sono rimasti sconvolti quando, a sorpresa, ad essere colpita è stata proprio Valentina. La ragazza stava combattendo al fianco di Gabriel e Raphael quando, a tradimento, uno dei sette Principi Infernali l’ha colpita alle spalle e le ha rubato quasi tutta la Grazia Divina. Ridotta in quelle condizioni, la giovane incarnazione di Giustizia non è più riuscita a sostenere il peso del proprio scudo e della lancia di Krad, finendo per cadere in ginocchio. “ Oh no! Valentina! “. Grida ad un certo punto Metatron, notando dalla propria postazione che la sorella è stata gravemente ferita. Sta per precipitarsi da lei, ma qualcuno è più svelto: un giovane dalla chioma bionda che, può giurare il Serafino, non è Raphael, ha sorretto Giustizia prima che finisse a terra e la stringe a sé, sconvolto.

“ Valen… tina… “. Mormora, incapace persino di pronunciare quel nome per intero, lo shock glielo impedisce.

“ Gabriel! “. Lo chiama finalmente Metatron, rivelando che colui che ha preso tra le braccia Valentina prima che finisse a terra, è proprio Gabriel: l’Arcangelo dell’acqua e più giovane tra i cinque Arcangeli nati per primi dal Creatore. “ Gabriel, spostati! Così finirai per diventare un bersaglio facile! Porta nostra sorella via da lì, presto! “. Continua il verde, usando la sua Grazia Angelica per eliminare un altro demone delle schiere di Asmodeus il quale, furioso per l’affronto, attacca Metatron rendendogli così impossibile precipitarsi a proteggere il fratello e la sorella. Gabriel non pare sentire le parole del Serafino: tra le sue braccia c’è la donna che lo ha sempre accettato per quello che è, la sola che ha creduto in lui, che ha lottato per risvegliarlo dal sonno impostogli da Michael, la sola che, durante il processo, sia intervenuta in sua difesa ed infischiandosene delle eventuali conseguenze. Credeva di provare per lei solamente una profonda ammirazione, ma ora si accorge che quel sentimento è una cosa più forte: è una cosa che Dio non vorrebbe che gli Angeli ed Arcangeli provassero l’uno per l’altra ma che, allo stesso tempo, auspica per i suoi umani figli: è amore. Un amore puro come l’acqua di cui lui stesso è signore, quella stessa acqua che, ad un attacco da parte di un demone, si riunisce attorno a Gabriel e Valentina e si fa scudo invalicabile.

“ Dannazione, anche se il padrone non glielo ordina lo difende comunque. Non possiamo attaccarlo, non adesso “. Si innervosisce quello, ma non ha tempo di dire altro perché, nel giro di alcuni momenti deve nuovamente difendersi da un attacco da parte di Seraphite. Nella concitazione nessuno si rende conto che Gabriel si è alzato da terra, in braccio tiene ancora Valentina. Le sue ali sono macchiate di sangue, probabilmente è stato ferito ma non gli importa. Non gli importa nemmeno della ferita al capo ed al braccio, non gli importa nemmeno della ferita al fianco che ancora sta sanguinando. No: solo lei importa in questo momento, solo la donna che ha sempre creduto in lui, solo la donna che lo ha salvato. E no: no, non è Justice che ha risvegliato i suoi sentimenti, ma Valentina, il suo lato umano. Si: lui, Gabriel, l’Arcangelo dell’acqua e figlio di Dio, si è innamorato di un’umana e non se ne vergogna. Il suo unico rimpianto? Non averlo capito prima, non aver potuto dirglielo. Al suo solo passaggio l’acqua cena un lieve turbine mentre, forse per la debolezza, il biondo finisce per cadere a terra in ginocchio, seppur per qualche istante e niente di più.

“ Metatron! Va ad aiutare Gabriel e Valentina, qui ci penso io! “. Fa ad un certo punto Raphael, prendendo il posto di Metatron in battaglia ed avendo notato le condizioni del fratello. Il verde annuisce, vedendo che comunque l’Arcangelo dell’Aria se la può cavare anche da solo. Ma una forte aura Angelica lo costringe a fermarsi a qualche metro da Gabriel e Valentina: l’Arcangelo dell’acqua si è alzato nuovamente da terra, tenendo in braccio la sorella.

“ Adesso acqua, ascolta bene la mia voce: ascolta la voce del tuo padrone! “. Fa ad un certo punto, sorprendendo Metatron: cos’ha intenzione di fare suo fratello? Perché sta invocando il potere dell’acqua, nelle sue condizioni? “ Adesso, ascoltami bene: sono Gabriel, l’Arcangelo dell’acqua e tuo padrone! Ascolta la mia voce, ho bisogno di te! “. In un momento l’acqua pare riunirsi intorno a lui, che continua la frase di lì a poco. “ Dammi la forza! Dammi il potere necessario…! “. Metatron cerca di avvicinarsi: ha capito cosa potrebbe succedere.

“ Fermati, Gabriel! Se usi questo potere nelle tue condizioni, significherà suicidarti! Ti prego! Come faremo senza di te?! Come farà Giustizia, senza di te?! “. Chiede, cercando di farlo ragionare: è a conoscenza della grande amicizia che lega Gabriel e Valentina, forse facendo leva su di essa riuscirà a farlo ragionare, pensa. In seguito spalanca gli occhi: il potere di Gabriel sta aumentando, lui non pare aver idea di ascoltarlo. No: no, pensa il verde. Una cosa simile non si può fare solamente per amicizia, non c’è che un sentimento che, umano o Angelo, potrebbe spingere qualcuno a sacrificarsi per un’altra persona.

“ Ti prego! Ascoltami, adesso dammi il potere di salvarla! “. Fa ad un certo punto il più giovane dei figli di Dio, cadendo in ginocchio sentendosi decisamente indebolito. “ Dammi la forza ed il potere di salvare la donna che amo… “. E’ un sussurro, ma Metatron riesce ad udirlo come se gli fosse stato sussurrato tramite la Grazia Divina di Gabriel, che ha comunicato direttamente con la sua. Una lacrima scende sul viso del Serafino.

“ Perché?! “. Grida, mentre l’acqua circonda il padrone e Valentina, poi per qualche momento, una potente luce azzurra accieca Metatron.

Quando il Serafino riesce a riaprire gli occhi, istintivamente si guarda intorno: cos’è successo? Ricorda solo di aver gridato il nome di Gabriel, poi è stato costretto a coprire il volto a causa della forte luce azzurra sprigionata dall’immenso potere dell’Arcangelo, che lo ha immobilizzato sul posto e gli ha addirittura impedito di approssimarsi. “ Oh Padre, ti prego: fa che non sia troppo tardi! “. Fa preoccupato il verde, precipitandosi a gran velocità in direzione del fratello e della sorella. Finalmente li ritrova ma rimane decisamente sconcertato: non sa cosa pensare, non sa se siano vivi o meno. Sa solo che sono vicini, lui stringe la mano di lei nella propria e le sue ali sembrano quasi voler proteggere la ragazza. Metatron non avverte più la loro aura, non avverte più la loro Grazia Divina: no, pensa. No, non è possibile! Non è possibile che entrambi siano… cade a sua volta in ginocchio, portandosi le mani al viso ed incapace di accettare la realtà. “ Padre! Ti supplico: fa qualcosa! Quanti altri tuoi figli dovranno morire, prima che tu intervenga a porre fine alla Guerra Celeste?! Padre!! “. Grida disperato il Serafino, trascinandosi poi accanto ai due come se, improvvisamente, le sue gambe non avessero più la forza di reggerlo in piedi. “ Padre, ti prego: salvali! Salvali entrambi! Padre!! “. Continua ad invocarlo Metatron, fermandosi a pochi millimetri da Gabriel e Valentina, come se sentisse che non li deve separare, che farebbe un torto al fratello se lo facesse. Alcune lacrime cadono tuttavia sulle mani giunte dei due. “ Tutto questo è crudele: è troppo, troppo crudele… “. Conclude Metatron, ponendo una mano su quelle giunte di Gabriel e Valentina e sperando in un miracolo.

“ Padre!! “. Una voce indistinta giunge alle orecchie del Creatore: egli seguita a mantenere gli occhi chiusi, tuttavia non pare essere sordo alla voce del figlio che lo invoca e lo prega. Il perché non sia ancora intervenuto? Molto presto, si potrebbe scoprire la verità sul prolungato silenzio di Dio difronte a tutta questa sofferenza ed alle morti dei suoi stessi figli.


ATTENZIONE: in questa storia, Gabrielle genderbend.

Cosa sarebbe accaduto se Gabrielle fosse stata maschio? E se Gabriel scoprisse di provare più di una semplice amicizia per Valentina, la sola donna che gli sia mai rimasta vicina e lo abbia accetato per com'è? Cosa succederebbe se vedesse questa donna essere colpita mortalmente sotto i suoi occhi, ma salvarla significasse per lui morire? Cosa farà Dio? Interverrà in soccorso dei figli? Scopritelo in questa nuova, alternativa storia. 
   
 
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