Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
Segui la storia  |       
Autore: Archangel Michael    11/02/2021    0 recensioni
Si: una semplice parola. Una semplice parola che cambierà la vita di alcune persone.
Raccolta dedicata agli Arcangeli, Lucifero incluso, ed ai loro tramite terreni. Collocata per la maggior parte, nella prima parte di Bloody Sunset, ossia la battaglia terrestre. Spero possa piacervi e, se vi va, che mi seguirete.
Genere: Generale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Io Credo
Michael ( In Krad's body )

 
Il giovane dalla chioma bionda rientra in Chiesa: è esausto. Il suo corpo è ferito in più parti, sostenere la sofferenza degli esseri umani lo sta letteralmente uccidendo ma a lui non importa: lui lo sa, lo deve fare. E' l'incarnazione terrena di Fede, la Virtù più vicina al Creatore: Dio ha fatto rinascere in lui una delle sue figlie, ha dato a lui questo onere ed onore e, da bravo cristiano devoto, lui ha il dovere preciso di accettare ciò che il Padre ha in serbo per lui, senza esitare. Tuttavia, è estremamente difficile: si trascina a fatica verso la statua di San Michele, cadendo in ginocchio di fronte ad essa. " Ho fatto... ho fatto tutto quello che mi hai chiesto! ". Nonostante non ci sia nessuno, colui che si rivela essere Krad continuaa parlare a voce piuttosto alta e con una certa concitazione. " Io credo! Io credo in te, ma ti prego, ti supplico... ". Altre voci nella sua testa, lo fanno quasi uscire di senno. Si porta le mani anch'esse insanguinate, alle orecchie. Ma sa che è un gesto totalmente inutile: le voci sono dentro di lui, non lo abbandoneranno mai. Perchè lui è la Fede, si dice. Lui è destinato a portare in silenzio il peso di questa atroce croce umana. " Io credo in te, ma tu mi devi aiutare... ". La sua voce si abbassa improvvisamente: sembra quasi una supplica ora. Che stia forse supplicando il Padre di venire in suo soccorso? No: il suo shuardo è puntato ora sull'imponente statua di fronte a lui. " Michele! ". Lo chiama, esausto: Michele l'ha sempre protetto, lo sa bene. Lo ha riportato in vita da neonato, impedendo che la Grazia Demoniaca di Allen, suo fratello gemello, uccidesse Fede e con lei anche il suo tramite, ovverosia lui. A volte, anzi molto spesso lo sogna persino: bellissimo ed ammantato in una stupenda luce azzurra, una luce che gli regala tepore e pace, nei momenti più bui e difficili, i momenti in cui è esausto e non ce la fa più e vorrebbe solamente lasciarsi andare, lui gli è accanto e lo protegge. A volte, in sogno gli chiede di fare delle cose, di redimere il mondo corrotto dal peccato. E lui si fida, quell'Arcangelo è pur sempre il suo salvatore. Amche attualmente, quando giustizia i peccatori sa di fare la cosa giusta, che lui vuole così e che, in cambio, lo aiuta a guarire il corpo e l'anima da quelle terribili ferite. Allora pensa Krad, percjhè stavolta non lo fa? Perchè...? " Perchè, ora che ho più bisogno di te non vieni a soccorrermi? Ho bisogno di te... "Sussurra, il suo sangue sporca la statua alla base di essa. " Michele... ". Lo chiama un'ultima volta. Sarebbe svenuto se, improvvisamente, qualcosa non lo avessew letteralmente abbagliato. Un'intensa luce azzurra lo abbaglia e no, questa volta non è un sogno. " Cosa... ". Mormora l'incarnazione terrena di Fede, mentre la figura di, ne è quasi certo, almeno quattro maestose ali si mostra sulla parete ed in seguito nella stessa luce.

" Sei stato bravo, Krad. Hai fatto come ti ho chiesto, sei un bravo figlio per il Padre... ". Una voce: una voce che sembra provenire dalla stessa luce, mentre lui si mette immediatamente seduto.

" Ma tu sei... ". Sussurra incredulo, alcune lacrime scendono dai suoi occhi. E no: non è più il dolore a farlo piangere, è come una sensazione diversa. Una sensazione che non ha mai provato prima d'ora. Improvvisamente sente una sorta di tocco sul suo viso, il suo corpo non duole più. " M... Michele... ". Mormora, rendendosi conto di trovarsi di fronte a colui che ha sempre venerato al pari di Dio: il suo salvatore, l'Arcangelo Michele. Si vorrebbe inginocchiare, ma p come se il suo corpo fosse immobilizzato.

" Sei stato bravo, Krad. Ora sei pronto: dovrai assolvere ad un altro, importante compito. Uno dei principali motivi per i quali ti ho riportato in vita ". Quella voce lo rassicura all'istante, mentre colui che gli ha parlato riprende parola di lì a poco. " La tua anima umana è tanto preziosa: un'anima pura come poche, è un peccato farla sprofondare nell'oblio, man mano che Fede prende forza e sempre più possesso di questo tuo corpo ". Quelle ali sembrano quasi incantarlo e, d'altronde, è l'unica cosa visibile oltre ad un'indistinta sagoma, immersa nella luce: vorrebbe toccarle. Fa per allungare la mano verso di esse ma, come se un'improvvisa soggezione lo avesse preso, la ritira immediatamente.

" Io... io sono tuo servo, Michele. A te devo la mia vita: se oggi tu volessi riprendertela, allora non avrei alcuna esitazione. Quindi, dimmi: cosa vuoi che faccia? ". Chiede il giovane dalla chioma bionda. La voce tace per qualche, interminabile istante. Solo in seguito riprende parola.

" Aiutami, mio tramite perfetto: mio Padre non vuole che lo faccia con il mio vero corpo, ma tu puoi aiutarmi a farlo. Aiutami a scendere sulla Terra ed a redimere questo mondo ". Fa la sua richiesta quella voce, mentre Krad non sente più alcun dolore. Guarda quella luce con determinazione: no, non gli serve pensarci. Ha già preso la sua decisione.

" Si ". Fa solamente, accettando così di diventare il tramite di Michele. Il suo destino, il senso della sua esistenza, tutto sta per compiersi e finalmente, ha capito tutto quanto, inclusa la sua vera missione.

Una luce potentissima illumina la Cattedrale di San Michele: Krad pare stare bene, non sanguina più. Quattro maestose ali bianche hanno fatto la loro comparsa sulla sua schiena, mentre sopportare le sofferenze dell'umanità, tutto un tratto non lo fa più soffrire. " Io credo di aver molto, molto lavoro da fare ". Ghigna il biondo, alzandosi in volo e sfoggiando le sue nuove, meravigliose ali.

Salve a tutti, amici! Ed eccoci qui con una nuova raccolta, dedicata interamente agli Arcangeli che, come sappiamo, compariranno con il loro vero corpo solamente nella battaglia Celeste. Ma siamo sicuri che non abbiano interferito anche prima, usando dei tramite? In questa prima storia, vediamo Krad dire di si a Michele/Michael: l'Arcangelo del fuoco scende sulla Terra, pronto a redimere il mondo. E forse, finalmente inizieremo a capire il perchè del cambiamento di Krad, diventato improvvisamente un giustiziere implacabile arrivando a corrompere la propria stessa Virtù. Spero vorrete continuare a seguirmi, un abbraccio e alla prossima!
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni / Vai alla pagina dell'autore: Archangel Michael