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Autore: Archangel Michael    11/02/2021    0 recensioni
Raphael ha rapito Valentina nel belmezzo della battaglia contro Lucifero: perchè? Se davvero odia Giustizia per il peccato che ha commesso, come mai non ha lasciato che il signore Infernale la uccidesse? L'odio dell'Arcangelo della Guarigione è davvero rivolto a Giustizia, o ad un'altra Virtù? Leggete e lo scoprirete!
Genere: Angst, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
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Sono trascorsi alcuni giorni dall’inizio della Battaglia Celeste: grazie al proprio potere, Gabrielle ed Urièl hanno ridato nuova forza alle Virtù e non solo: hanno offerto il loro aiuto per poter permettere loro di affrontare i loro fratelli, Michael e Raphael. Il primo, dopo aver dichiarato a Valentina il suo amore ha deciso di muovere una spietata guerra alle sorelle e fratelli che invece, vorrebbero entrare nell’Etenamenki per poter così risvegliare il Creatore e fare il modo che sia egli stesso a sistemare le cose, che grazie al suo potere l’anima di Lucifero venga definitivamente sigillata all’Inferno assieme a quelle dei suoi sette figli, in modo che non possano più rinascere per molto tempo e scongiurando così una Guerra che coinvolgerebbe cielo, terra ed inferno. Ma Michael ha giurato che impedirà loro di calcare quel divino suolo e disturbare suo Padre per una simile frivolezza, e anzi: forse, è ora che gli umani paghino per la loro superbia, per la loro arroganza e per i loro innumerevoli peccati contro il Creatore, colui che a loro ha donato la vita ma che loro non sanno rispettare e ringraziare a dovere. La razza umana preferisce invece seguire le parole di Lucifero ed i suoi figli, prediligendo una vita all’insegna del più totale peccato. Perché dunque, gli Angeli e Dio dovrebbero scomodarsi per salvarli? Raphael invece, Arcangelo dell’aria e della guarigione, ha dimostrato tutt’altro atteggiamento: a prima si è sì dimostrato ostile nei confronti di Valentina in modo particolare, colpevole di essersi innamorata di Allen e di aver quindi ceduto al peccato. In seguito tuttavia, dopo un’aspra battaglia si era in fine convinto a lasciare che la ragazza, accompagnata da Urièl e Gabrielle, varcasse la soglia dell’Etenamenki. Non fosse stato per un dettaglio cruciale: Lucifero ha attaccato persino in quel divino suolo: solo per l’unione del potere di Urièl, Raphael e Gabrielle è stato temporaneamente cacciato seppur non sconfitto. Sicuramente attaccherà di nuovo ed in modo più deciso, lo sa bene la giovane dalla chioma mogano che, da circa mezz’ora, piange ininterrottamente mentre ripensa a come si sia fatta ingannare dal fratello. Ha dimostrato un atteggiamento benevolo verso di lei, asserendo addirittura di averla perdonata ma, una volta terminato lo scontro con Lucifero, l’ha portata con sé nell’Etenamenki chiudendo fuori gli altri, ponendo un potente sigillo all’Heaven Gate. Eppure pensa colei che si rivela essere Valentina, è tutto molto strano: se voleva punirla, perché non ha lasciato semplicemente che Lucifero la uccidesse? Come mai è intervenuto in sua difesa per poi rinchiuderla in questo luogo? Più si fa domande più non riesce a trovare risposte e, di lì a poco, la ragazza osserva con nostalgia il bracciale donatole da Sebastian. Quella vista pare rincuorarla un pò mentre, di lì a poco, una ventata gelida interrompe ogni suo pensiero. “ Finalmente hai smesso di gridare: credevo volessi rendere sordi tutti i miei Angeli “. Sentenzia il giovane dalla chioma bionda, appena entrato nella stanza in un modo così silenzioso che la donna non si è nemmeno resa conto. “ Spero che la tua stanza sia abbastanza comoda, sorella cara “. Non c’è ironia alcuna nelle sue parole, solo serietà.

“ Raphael! “. Fa la ragazza, lievemente sorpresa. “ Come hai potuto ingannarmi?! Tenermi chiusa qui dentro mentre gli altri combattono… come hai potuto?! “. Chiede nuovamente la donna, mentre lui si guarda intorno un istante per poi fare un ampio gesto con la mano.

“ Guarda questo posto: è il più sicuro, è l’Etenamenki. casa tua, Giustizia “. Sentenzia, per poi proseguire la frase di lì a poco. “ E’ vero, là fuori la battaglia infuria. Ma sconfiggere Lucifero non è più affar tuo: è compito mio “. Continua mentre la ragazza di riflesso indietreggia, trovandosi però a posare la schiena contro il freddo vetro della finestra e la parete, altrettanto gelida. “ Non ti ho ingannata: ti ho portata qui per proteggerti “. Incrocia le braccia l’Arcangelo dell’aria. Valentina scuote il capo sconcertata: sente che in parte è la verità, vuole davvero proteggerla come fu per Michael prima di lui. Eppure…

“ Ma io devo andare! Le mie sorelle e fratelli, Sebastian… sono là fuori a combattere, hanno bisogno di me! Per favore… “. Sussurra la ragazza, portando poi una mano al braccialetto e stringendolo lievemente. Il suo gesto è notato dal fratello, che non può fare a meno di rivolgere a quell’oggetto uno sguardo carico d’ira.

“ Ancora quel vecchio oggetto senza alcun valore, eh? “. Chiede, avvicinandosi lentamente alla ragazza.

“ Non è vero, non è senza valore! Questo è un regalo di Sebastian, e per me ha un grandissimo valore! Più di mille gioielli d’oro! “. Fa un pò arrabbiata la donna. A quel cambio di tono lui appoggia la mano sulla parete, impedendo così a Valentina di fuggire, mentre con l’altra le afferra il polso in malo modo.

“ Ma che ne sai tu? Che ne sai tu del valore dell’amore, dei sentimenti? Che ne sai tu di cosa significa amare?! “. Chiede, stanco di nascondersi dietro la facciata di perfetto Arcangelo immacolato. “ Che ne sai tu, di cosa significa soffrir per amore?! Tu, che anteponi sempre la tua felicità a quella degli altri! Tu, che preferisci far soffrire le persone invece di soffrire un pò tu stessa, come insegna nostro padre dopo tutto… “. La ragazza interrompe bruscamente la sua sfuriata, affrontandolo e rispondendo per le rime.

“ Ora basta! Come ti permetti di giudicare il mio amore per Sebastian?! Cosa puoi saperne tu, di che valore hanno i miei sentimenti per lui?! “. Tuona a quel punto Giustizia ma, invece di calmare il fratello finisce solo per farlo infuriare ulteriormente.

“ Lo vedi, che sei una dannata egoista?! “. Chiede, stringendo il suo polso fino quasi a farle male. “ Lo stai facendo ancora: anteporre la tua felicità a quella degli altri, facendo soffrire chi ti sta attorno per il tuo puerile amore, che non significa nulla! Tu credi di amare quell’uomo, ma non è così! La tua è solo gratitudine, perché ti ha salvato la vita. Ma l’amore, Valentina, l’amore è tutt’altra cosa: è quella cosa che ti infiamma fino a consumarti, quella fiamma che non si spegne mai! Quella fiamma che potrebbe anche arrivare a consumarti fino ad ucciderti, tu hai mai provato una cosa simile?! L’hai provata?! “. Chiede, ottenendo solamente di far scoppiare in lacrime la ragazza: deve ammettere che no, non ha mai provato quel tipo d’amore. Tuttavia, quelle parole crudeli rivoltele dall’Arcangelo dell’aria hanno finito per ferirla e portarla alle lacrime.

- Che cosa sto facendo…? -. pensa tra sé e sé il figlio di Dio, sconcertato dalle lacrime che mai si sarebbe aspettato di vedere. - Cosa mi sta succedendo? Perché? Perché l’ho fatta piangere? Io non volevo…-. Continua a pensare, notando poi che Valentina continua a fissare il braccialetto che lui tanto detesta. - Che mi prende? Che malattia ho? Solitamente, non mi comporto così: solitamente non mi innamoro mai, non mi importa nulla se le donne che incontro piangono o meno. Ma lei… -. Interrompe ogni suo pensiero mentre porta a sua volta la mano libera sul braccialetto, che sfila dal polso di lei.

“ Ehi! Ridammelo! “. Protesta Giustizia. Ma a sorpresa lui riprende parola con una proposta che ha il potere di shoccarla, abbracciandola improvvisamente e stringendola quasi fino a farle male.

“ Se Forza morirà, tu diventerai mia? “. Chiede, facendo spalancare gli occhi alla donna, occhi ancora arrossati dal pianto, e stringendola a sé come se temesse di perderla, malgrado sia di fatto rinchiusa in quella stanza senza possibilità di fuga, in quanto le mura sono in parte costituite dal cristallo D’Angelo. “ Se Sebastian morirà nella battaglia contro Lucifero, tu sarai mia? “. Chiede con maggior chiarezza il biondo e, a quella seconda frase lei sente come se il suo cuore si fermasse: dunque è così. Michael aveva visto giusto, anche Raphael prova qualcosa per lei! Un’amore che, certamente, di divino ha ben poco.

“ Cosa… io…”. Mormora confusa la bruna, mentre lui prosegue la frase mentre porta una mano tra i suoi capelli.

“ Mi sono spinto al punto di peccare per te: cerca di non dimenticare che io, ho preferito la mia sofferenza alla tua. Ricorda: non potrei mai odiarti, perché io ti amo “. Quell’ultima frase pare quasi fermare definitivamente il cuore della donna: se non fosse che lui la sta ancora stringendo a sé, sicuramente sarebbe caduta in ginocchio shoccata: glielo ha detto, in fine. le ha confessato di amarla. Di lì a poco la giovane si trova finalmente e nuovamente libera di poter respirare regolarmente, portando una mano sul cuore: sul cuore che ancora batte all’impazzata. Forse, quella dichiarazione non l’ha lasciata del tutto indifferente.


Raphael ha rapito Valentina nel belmezzo della battaglia contro Lucifero: perchè? Se davvero odia Giustizia per il peccato che ha commesso, come mai non ha lasciato che il signore Infernale la uccidesse? L'odio dell'Arcangelo della Guarigione è davvero rivolto a Giustizia, o ad un'altra Virtù? 
   
 
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