Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi
Ricorda la storia  |      
Autore: Athelye    06/03/2021    2 recensioni
Jiang YanLi lo guardava ogni volta piena di tenerezza. Forse, come lui, pensava che suo marito fosse impazzito.
E forse aveva ragione, almeno un po’.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jiang YanLi, Jin ZiXuan
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sembravano solo un paio di giorni, invece era già passato qualche mese da quando si erano sposati. Ancora sembrava surreale, l’intera atmosfera aveva un che di incredibilmente pacifico, dopo una campagna che era parsa a tutti interminabile anche a causa dei vari strascichi, fra feriti, questioni diplomatiche da risolvere e riti da celebrare per ricordare i caduti.
Il loro matrimonio era stato probabilmente il primo sospiro di sollievo, la prima occasione di normalità dalla rovina del Sole. Il primo passo verso il ritorno alla normalità.
Per quello faceva fatica a metabolizzare quanto fosse passato in realtà.
Sempre per lo stesso motivo, sul momento ci aveva messo un po’ a realizzare anche quello che sua moglie gli aveva detto.
Jiang YanLi, la sua YanLi, non avrebbe scherzato su qualcosa di simile, no? No, non l’avrebbe fatto, non con quegli occhi dolci e quel sorriso radioso a decorarle il viso.
Quello invece sembrava un ricordo lontanissimo, quando l’aveva abbracciata e aveva sentito le sue braccia esili intorno al collo che gli restituivano la stretta, invece era passato al massimo un mese o poco più.
Probabilmente la sua sensazione distorta del tempo, in questo caso, era solo dettata dall’impazienza. Però i drappi morbidi dei suoi vestiti lilla non lasciavano spazio a dubbi, Jiang YanLi stava davvero aspettando un figlio, il loro.
La stoffa scorreva sul suo corpo, evidenziando il gonfiore sul suo addome. Non era qualcosa di inguardabile, sicuramente non era niente di simile ad alcune donne che aveva visto prima, che sembravano aver inghiottito dei macigni.
La giovane donna si accarezzava il ventre sporgente con premura, unica differenza alla sua figura solitamente sfilata.
ZiXuan, ci riesco, non preoccuparti. Glielo diceva di continuo, con un sorriso affettuoso sulle labbra, ogni volta che lui la aiutava ad alzarsi, le dava il braccio per salire e scendere dei gradini o per accompagnarla in una passeggiata. Ad avere quel sorriso splendido e paziente, lui non ci riusciva proprio.
Anzi, aveva sempre un velo d’ansia ogni volta che le vedeva fare qualcosa da sola.
YanLi doveva essere davvero la creatura con più pazienza al mondo per non essersi mai arrabbiata con lui a causa di quella sua preoccupazione quasi ossessiva.
“Cosa senti?” Le chiedeva, spesso, con una vena di allarme, quando a volte la vedeva sobbalzare.
E la giovane rideva piano. “Bollicine. Fa il solletico.”
In genere lui guardava prima la sua espressione gioiosa e allegra, spostando poi lo sguardo sulla sua pancia, perplesso da quella risposta.
 
“Si è mosso!”
YanLi era corsa da lui, che ancora doveva svegliarsi del tutto. Era rimasto a letto, a guardarla accarezzare un bambino, o forse una bambina, che ancora non poteva tenere fra le braccia. Da qualche giorno aveva iniziato ad alzarsi prima di lui per camminare un po’, Sento di averne bisogno, aveva detto.
Era schizzato in piedi per fermarla. “YanLi, non correre, potrebbe es..”
“ZiXuan, si è mosso!”
“Come sarebbe ‘si è mosso’? Erano bollicine fino all’alt..” Ma la sua mano era già stata catturata da quelle gentili della giovane, e la voce gli era morta in gola.
Gliel’aveva appoggiata sull’addome pronunciato, e lì, attraverso la pelle tesa, Jin ZiXuan aveva sentito chiaramente un movimento.
I suoi occhi si erano piantati negli spazi fra le proprie dita, la sua bocca aperta, senza sapere cosa dire.
Era... Quello... Aveva dato... Un colpetto?
Aveva sollevato lo sguardo per dire qualcosa, trovando però due mandorle lucide che fissavano lo stesso punto.
La sua mente era passata rapidamente da uno stato di incredulità a uno di apprensione. “Ti ha fatto male? Stai bene?”
Lei aveva annuito, sorridendo ampiamente. “Sono... Davvero felice.”
Lui aveva sospirato con sollievo, per irrigidirsi di nuovo, sentendo un altro colpetto esattamente sotto il proprio palmo. Sua moglie invece aveva lasciato andare una risatina leggera e dolce.
 
Una volta appurato che quell’attività era qualcosa di pienamente sopportabile, e che no, non le dava fastidio e non le provocava dolore, interagire con la pancia crescente di YanLi era diventato uno dei suoi passatempi preferiti nel tempo che trascorrevano insieme.
A volte picchiettava con le dita, e rimaneva in attesa della risposta. Lo stupiva sempre l’energia con cui quell’esserino ribatteva, o quando riusciva a svegliare la donna nel cuore della notte con quel suo muoversi di continuo.
Altre volte gli faceva delle domande, principalmente retoriche, Quanto farai aspettare papà?, o delle raccomandazioni, Non agitarti troppo o farai male alla mamma.
Jiang YanLi lo guardava ogni volta piena di tenerezza. Forse, come lui, pensava che suo marito fosse impazzito.
E forse aveva ragione, almeno un po’.
 
“Come vorresti chiamarlo?”
Aprì un po’ di più gli occhi.
Non ci aveva ancora pensato. Era ancora tutto così incredibile. Però non poteva mancare ancora molto.
Dopo qualche secondo, disegnò lentamente un carattere con l’indice, per farlo sentire anche al piccolo, apparentemente in un momento di quiete. Chissà se stava dormendo.
“Ti piace?”
Jiang YanLi sorrise, annuendo.
“E se fosse una bambina?”
La giovane rise piano, ma scosse la testa.
Qualche tempo prima gli aveva detto che aspettava un maschio, ne era sicura. Se lo sentiva, ed era qualcosa che non poteva spiegare. Lui invece non poteva capire, però a quella dichiarazione l’emozione che aveva provato era indescrivibile.
Un figlio. YanLi gli avrebbe dato un figlio.
Fremeva all’idea di stringerlo, ogni giorno era un po’ più impaziente di vederlo.
Sospirò profondamente, sorridendo alla sua sposa e stringendole una mano.
 
“Non vedo l’ora.”








________________
Note dell’Autrice
Buon fine settimana a tutti! ^^
Scusatemi, non so perché mi è presa 'sta vena malinconica ultimamente, ma here we are u.u
La scena di YanLi che si accarezza la pancia è qualcosa che avevo in mente veramente da parecchio, non so, aveva una sfumatura di tenerezza che mi ha spinta a volerci scrivere qualcosa, un po' come sull'aspettativa di Jin ZiXuan a riguardo.
Mi spezzerà sempre il cuore che non abbiano potuto stringerlo abbastanza, quell'involtino che aspettavano.

Spero vi sia piaciuta, e vi invito as always a farmelo sapere :3     Che sia qui sotto, là sopra, per MP, su instagram, per piccione, io bramo i vostri pareri!

Ringrazio come sempre la mia beta, le mie Deb, Lilith e Mary, grazie anche a PeoniaInvernale_ per aver commentato le mie scorse storie, e tutti coloro che hanno letto fin qui. Grazie <3

Vi mando un abbraccio grande, ci si legge presto!
 
 
Athelyè ~ 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi / Vai alla pagina dell'autore: Athelye