Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |       
Autore: Questx sono Io    08/03/2021    2 recensioni
Qualche mese fa ti ho dovuto abbandonare. Non un motivo, non una spiegazione. Non avrei voluto farlo, ma sentivo che fosse la cosa giusta da fare.
Non so se leggerai mai queste mie parole, ma se le leggerai potrai forse trovare un po' di pace. In attesa di chissà quale futuro.
Fino ad allora, buona lettura cara Tu.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Casa mia, cameretta, 08/03/2021
 
Cara Tu,
È da un po’ che non ci si sente, eh? Ok, ok, lo so, è colpa mia, non dovrei davvero lamentarmi della situazione quando la causa della situazione sono Io (carino il gioco di parole, no?). Però mi mancavi, e non potendo davvero scriverti ho pensato che potesse essere un’idea interessante scriverti una serie di lettere, metterle in una bottiglia digitale e consegnarle alle onde del mare di internet.
Ci siamo incontrati una volta, chissà che non succeda nuovamente.

La cosa che trovo più divertente della situazione è immaginarmi te che leggi e ti chiedi “ma è davvero l*i?” perché no cara, non te la renderò così facile. E sì, non tirerò fuori nemmeno il mio sesso, in fondo dove sta il divertimento se scopri subito che sono io? No no, non darò via la mia identità con tutta questa facilità, in fondo c’è un motivo se le cose ora stanno come stanno, e non è nemmeno così difficile capirlo: Io.

Nell’ultimo periodo mi sono res* conto di quanta sofferenza io ti abbia caricato sulle spalle in quel tutto sommato breve lasso di tempo che abbiamo passato assieme. Non ho mai riconosciuto i tuoi sentimenti, non ti ho trattata col dovuto rispetto, sono stat* una vera e propria merda. Ecco perché me ne sono andat* senza darti una spiegazione, semplicemente sparendo dalle chat e dai social.
In realtà la situazione è leggermente più complicata di così, ma con le prossime lettere avremo modo di dirimere ogni dubbio, non posso mica darti tutto in una volta sola, altrimenti poi di cosa scrivo? Di come sta il cane? Eh no, eh. Comunque, se te lo stessi chiedendo, sta bene, rompe le palle come al solito e l’altra sera mi ha aggredito una ciabatta senza alcun motivo, quell’infame.

Sai, mi manchi. Mi manca sentire la tua risata buffa, il tuo modo goffo e tenero di parlare, quei tuoi occhi grandi e dolci, come quelli della piccola pesciolina Dory, un po’ svampita ma dolce come il sorriso di un bambino. Mi manchi, ma non posso dirtelo, perché so che tu vorresti riprendere i contatti e lasciarci tutto alle spalle, ma non è così semplice. Non dopo le mie mancanze, le mie bugie. Non posso condannarti ad essere innamorata di una persona del genere, che senza nemmeno rendersene conto si è approfittata di te in un modo così becero.

Nessuno dei due merita l’altr*: io non ti merito perché tu sei troppo per me, mentre tu non mi meriti perché io sono troppo poco per te. Se penso a quanto mi hai donato e a quanto poco io sia stato in grado di carpire mi si riempiono gli occhi di lacrime ancora oggi, mesi dopo il nostro ultimo contatto. Non riesco a rileggere le tue lettere, nemmeno riesco a prenderle in mano… e va bene così.
Al mondo esiste una forma di punizione, il rimorso. Lo stesso rimorso che mi sta facendo pagare ciò che ti ho fatto attraverso il dolore, attraverso la sofferenza, non della carne ma dello spirito. Lo stesso rimorso che la notte mi sussurra all’orecchio, prima di addormentarmi, di farmi del male, di andarmene per sempre, che non sono degn* di questa vita. Mi manchi e va bene così. Va bene così perché quando ci rincontreremo (perché noi ci rincontreremo, io lo so) io saprò darti il giusto valore e saprò ripagarti per tutto ciò che tu hai fatto per me.

Questo sarà un piccolo spaccato del mio Purgatorio personale, un passo alla volta, scontando le mie pene.

Semmai lo leggerai, sappi che, per tutto questo tempo, non te ne sei mai andata dal mio cuore.
Con tutto il mio cuore,
Io
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Questx sono Io