Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Ricorda la storia  |      
Autore: Farkas    22/03/2021    4 recensioni
Hogwarts AU.
Tyrion Lannister è docente d'Incantesimi presso la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Perché ha scelto di fare questo della sua vita? Come mai ha voluto diventare proprio un insegnante?
Cliccate sul titolo e vedrete com'è andata la vita di Tyrion Lannister nel mondo magico.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bran Stark, Jaime Lannister, Jon Snow, Samwell Tarly, Tyrion Lannister
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Quando il gioco si sposta a Hogwarts'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
DIVENTARE PROFESSORE


Tyrion-Corvonero


La Sala Grande di Hogwarts era immensa. Ancora di più per un ragazzino deforme in attesa di essere smistato, sotto gli occhi di centinaia di persone. Continuando a ripetersi che non avrebbe più visto suo padre ogni giorno per sette lunghi anni, Tyrion si faceva forza ignorando gli sguardi che tutti gli lanciavano fino a che non sentì chiamare: -Lannister Tyrion!-.
Tremante il terzogenito di Joanna, avanzò fino allo sgabello intercettando lo sguardo incoraggiante di Jaime seduto al tavolo dei rosso-oro. Un attimo dopo si ritrovò il cappello in testa.
“Difficile. Molto, molto difficile. Cervello ce n’è da vendere” commentò il cappello parlante. “Astuzia anche. E pure una certa dose di coraggio e lealtà. Non mi capitava uno così da molto tempo”.
Tyrion aveva letto e riletto “Storia di Hogwarts” fino a ridurlo a brandelli: conosceva bene la storia delle quattro Case, e quanti maghi di prim’ordine che avevano sfornato. Sapeva anche che quelli sui Serpeverde erano in gran parte pregiudizi. Anche Grifondoro, Tassorosso e Corvonero avevano fra i loro membri molti maghi e streghe cattivi. Solo a differenza loro i Serpeverde, non si facevano problemi ad ammetterlo. E c’erano stati molti Serpeverde eroici come Horace Lumacorno, Severus Piton, addirittura Merlino in persona.
Ciò però non toglieva che Serpeverde fosse la casa di suo padre e Cersei. La sola idea di stare vicino a sua sorella per un intero anno ora che aveva una concreta possibilità di evitarlo, faceva rivoltare le budella al piccolo Lannister.
Non voglio Serpeverde, non voglio Serpeverde” pensò disperatamente il biondo torturandosi le mani.
“Non vuoi Serpeverde eh?” fece il cappello. “Sicuro? Hai molte caratteristiche di quella Casa. Sei astuto, intraprendente. Ti troveresti bene lì”.
“No. Per la prima volta in vita mia ho l’occasione di stare lontano da Cersei, pur vivendo nello stesso posto. Qualunque altra Casa non sia la sua… e quella di mio padre. È già abbastanza brutto avere il suo cognome, doverlo vedere a casa. Non voglio vivere nella sua ombra per sempre”.
-Be’ se ne sei convinto… dopotutto io credo che tu stia meglio in … CORVONERO! -.
Il sollievo di essere stato scelto per quella Casa e non per Serpeverde diede al giovane nano le vertigini. Peccato non essere finito nella stessa Casa di Jaime, ma in fondo non ci aveva mai sperato molto. Non si era mai sentito molto Grifondoro.
Tyrion raggiunse i suoi nuovi compagni di Casa fra gli applausi. Al tavolo dei Corvonero alcuni gli strinsero la mano. Alcuni lo scrutarono, ma sembravano più curiosi che disgustati. Paragonato a ciò che gli capitava a casa, era già un miglioramento.

///////////////////////////////////////////////////

Alla fine del primo anno molti meno consideravano Tyrion Lannister soltanto il figlio brutto di Tywin Lannister. Era semplicemente uno degli allievi più dotati che la scuola avesse mai avuto.
Quanto era bello vivere lì. Il castello gli sembrava casa sua, molto più dell’atavica dimora di famiglia.
Era comico che per quanto un leone fosse scolpito sullo stemma di famiglia (un tempo la casa era appartenuta ai Casterly, fieri Grifondoro per generazioni, ma dopo che la famiglia si era estinta, la casa era passata al marito dell’ultima Casterly, Lann Lannister che aveva adottato lo stemma della famiglia della moglie. Lann era stato un fiero Serpeverde e i di lui discendenti avevano girato per un po’ tutte le Case), in famiglia l’unico finito in Grifondoro da generazioni fosse Jaime. Tyrion era ancora molto piccolo, ma ricordava bene che la notizia che Jaime era stato smistato in Grifondoro non aveva compiaciuto loro padre. Considerato quanto erano uguali lui e Cersei tutti erano rimasti sorpresi che fossero finiti nelle due Case divise da sempre dalla più feroce rivalità.

Certo suo fratello maggiore era uno spaccone arrogante, così come potevano essere molti Grifondoro, ma con lui era sempre stato gentile. Gli spiaceva davvero che avessero potuto condividere solo un anno di scuola (anche se era un’immensa fortuna, passare i prossimi sei lontano da Cersei).
Forse Tywin non avrebbe reagito così male al suo essere un Corvonero… anche se Tyrion dubitava alquanto che sarebbe mai stato contento di lui, anche se fosse diventato un Serpeverde.

///////////////////////////////////////////////////

-Ti sono arrivati i risultati del M.A.G.O.? - s’informò Tyrion una mattina avendo visto Jaime con una busta in mano.
-Sì. Non eccezionali come voleva papà, ma adeguati-.
-Andrai a lavorare al Ministero come vuole papà quindi? -.
-Sì, ma non nel dipartimento che spera lui- fece Jaime sorridendo sornione. - Dammi due settimane e saprai tutto. Ora devo uscire, ho un impegno urgente-.
Due settimane dopo Jaime aveva raggiunto il fratello per poi porgergli un’altra lettera.

Egregio signor Lannister,
con la presente comunicazione il dipartimento Auror del Ministero della Magia della Gran Bretagna la informa che i suoi test culturali, attitudinali e fisici l’hanno rivelata idoneo ad accedere al corso d’addestramento per Auror.
Il corso avrà durata triennale e richiederà la sua presenza in Accademia per tutto il periodo, con l’eccezione della pausa per le vacanze di Natale e per quelle estive.
Il corso partirà il 1 settembre alle ore 9.00 presso l’Accademia Auror.
In allegato trova la lista dell’occorrente di cui dovrà equipaggiarsi e l’indirizzo a cui presentarsi.
Ricordiamo inoltre che in Accademia non sono ammessi dispositivi Babbani, animali da compagnia né articoli di alcun tipo provenienti da negozi come Zonko, Tiri Vispi Weasley e simili.
Augurandole una buona conclusione di vacanze estive, l’aspettiamo il 1 settembre.
Cordialmente,
il Direttore dell’Accademia
Barristan Selmy.

-Allora diventerai un Auror?- chiese sorpreso Tyrion.
-Ovviamente. Mi hanno solo ammesso all’addestramento per ora, ma lo supererò con facilità-.
-Certo… per curiosità come hai fatto a ottenere il voto necessario in Pozioni? Sei negato! -.
Jaime sbuffò: - Ho studiato. Quando mi ci metto me la cavo-.
Il Folletto lo fissò.
-Va bene, potrei aver copiato insieme a Lyanna Stark dopo aver scoperto come voleva fare lei. Contento? -.
-Sei già tu il migliore in tutto- sbuffò il ragazzino. - Lasciami almeno essere quello più bravo a scuola-.
La sera in cui Jaime diede l’annuncio Tyrion se la sarebbe ricordata a lungo. Mai aveva visto loro padre tanto inferocito.
Tywin aveva sperato che Jaime lavorasse al dipartimento per la Cooperazione Magica Internazionale, o in quello delle Relazioni con i Folletti in modo da procurargli agganci utili per quella che era da sempre la sua ambizione: diventare Ministro della Magia. Ma Jaime preferiva la vita avventurosa dell’Auror.
Volarono parole pesanti, ma alla fine Jaime non retrocesse dalla sua aspirazione. Era strano vedere Tywin trattare il suo figlio preferito, come trattava lui. E niente affatto piacevole. Jaime ci sarebbe rimasto male. Non era abituato al glaciale disprezzo di Tywin Lannister.
Per il puro piacere di irritare suo padre Tyrion incorniciò e appese la lettera d’accettazione nella camera di Jaime. Lanciare un perfetto Incantesimo di Adesione Permanente a quell’età certo non era da tutti, ma era valsa la pena di impegnarsi tanto.

///////////////////////////////////////////////////

Jaime ormai era già un Auror quando Tyrion raggiunse l’anno del G.U.F.O.
-Allora Lannister, hai già un’idea di cosa ti piacerebbe fare una volta che avrai terminato gli studi? - gli chiese gentilmente il professor Brynden Rivers. Per quanto fosse un insegnante severo, era anche giusto e sapeva porsi con cortesia agli alunni. La sua abilità con gli incantesimi poi era innegabile. Forse era per quello che Tyrion si sentiva a disagio a parlare proprio con lui di quella sua ambizione.
-Sì. Pensavo forse… di diventare anch’io professore. Mi piacerebbe molto restare qui a Hogwarts come insegnante-. L’aveva detto. L’aveva detto e fatto diventare reale. L’idea gli era venuta al secondo anno, quando si era reso conto di quanto gli fosse mancato il castello durante le vacanze estive. Dopo che Jaime aveva osato non fare ciò che lui desiderava, Tywin si sfogava su di lui trattandolo sempre peggio. Così Tyrion si era trovato a desiderare di restare al castello per sempre. E poi insegnare a Hogwarts era un mestiere rispettabile e pagato decentemente.
-Per questo sono necessari voti impeccabili- fece il professor Rivers, facendo riemergere il suo alunno dalle memorie.
-Io li ho! -.
-Vero. Ovviamente dipenderà da cosa vuoi insegnare, ma per questo ti consiglio di prendere un M.A.G.O. molto alto in tale materia. La nostra è una carriera difficile Tyrion. Non basta aver studiato ed essere andati bene a scuola, è necessario anche fare esperienze nel mondo reale, esperienze che bisogna essere in grado di trasmettere agli alunni. Ciò implica che dovrai studiare moltissimo anche una volta finita la scuola. Certo ci sono istituti per ripetizioni ai diplomati e scuole di specializzazione, meno prestigiose di Hogwarts, ma in cui potresti fare esperienza. Se la tua è un’ambizione seria, potrei procurarti dei colloqui-.
Tyrion ringraziò e promise di mettere ancora più impegno nello studio.

//////////////////////////////////////////////////

I G.U.F.O arrivarono a metà luglio. Tremante Tyrion aprì la lettera e lesse la pergamena.

GIUDIZIO UNICO PER I FATTUCHIERI ORDINARI

Voti di Promozione: Eccezionale (E)
Oltre Ogni Previsione (O)
Accettabile (A)

Voti di Bocciatura: Scadente (S)
Desolante (D)
Troll (T)

TYRION LANNISTER HA CONSEGUITO

Astronomia (O)
Cura delle creature magiche (E)
Incantesimi (E)
Difesa contro le Arti Oscure (E)
Antiche Rune (E)
Storia della magia (E)
Pozioni (E)
Trasfigurazione (E)



Qualunque altro genitore alla vista di voti simili avrebbe come minimo abbracciato il figlio. Tywin Lannister si limitò a dire: - Migliora il voto in Astronomia per il M.A.G.O.-.
Cersei non fece alcun commento. L’unico ammirato fu Jaime che saputo dei suoi risultati lo invitò a festeggiare per una serata al Paiolo Magico.


///////////////////////////////////////////////////

Nei M.A.G.O. Tyrion ottenne solo “Eccezionale”, ma ancora prima di ricevere i risultati sapeva benissimo che suo padre non avrebbe speso una sola parola di apprezzamento nei suoi confronti, a prescindere dal risultato. Non lo aveva fatto nemmeno quando era diventato Prefetto e poi Caposcuola.
Al termine delle prove Tyrion venne chiamato nell’ufficio del Preside Aemon.
Il diciassettenne ci andò stupefatto. Era certo di essere andato bene agli esami, cosa poteva volere da lui il professor Targaryen?
Come Prefetto e Caposcuola a Tyrion era già capitato di entrare nell’ufficio dell’anziano mago, ma come ogni volta rimase ammirato alla vista dei numerosi strumenti d’argento e dei ritratti dei Presidi del passato.
-Sono Lannister. Desiderava parlarmi? -.
Sentendo il suono della sua voce il professor Aemon lo fissò con i suoi occhi spenti. Malgrado sapesse benissimo che fosse cieco Tyrion si sentì radiografato.
-Il professor Rivers, mi ha parlato della tua ambizione di dedicarti all’insegnamento. È ancora questa la tua intenzione? -.
Tyrion si limitò ad annuire, poi ricordando che il suo interlocutore non poteva vederlo, diede il suo assenso a voce.
-Mi spiace Tyrion, non posso darti un lavoro qui. Diciassette anni sono troppo pochi per fare l’insegnante, e per qualunque altro incarico saresti sprecato. Se fra qualche anno vorrai ricandidarti allora se ne potrà parlare. E per quanto Hogwarts sia stata per te un posto sicuro, un posto in cui eri lontano dai tuoi parenti, non puoi nasconderti qui per sempre-.
C’era del vero nelle parole del Preside e Tyrion lo sapeva, ma la delusione era comunque grande, anche se era certo che Aemon non volesse che il suo bene.
-Il mondo di fuori fa paura lo so. Tuo padre è stato mio allievo e so com’è fatto. Posso capire che tu identifichi la mia scuola, come la tua casa. Mio fratello Aerion… be’ diciamo che pure lui mi faceva desiderare di passare più tempo qui. Ma non serve a niente nascondersi dai propri problemi-.
Tyrion ringraziò e fece per uscire, ma il Preside lo richiamò.
-Spero davvero che un giorno tu diventi uno dei miei insegnanti. Io credo che tu possa diventare un grande uomo, un uomo in grado di trasmettere molto a dei ragazzi pronti ad apprendere. Torna quando sarà il momento Tyrion. A Hogwarts servono insegnanti come te-.
Sentendosi appena meglio, il giovane ringraziò.

///////////////////////////////////////////////////

Tyrion aveva osato sperare che suo padre gli avrebbe permesso di fare un viaggio intorno al mondo per permettergli di assorbire conoscenze che lo aiutassero nel suo desiderio di diventare insegnante, (dopotutto alla sua età, i suoi zii l’avevano fatto per puro divertimento), ma Tywin non volle nemmeno sentirne parlare.
-Se vuoi andare fa pure, ma pagati il viaggio da te. E non pensare poi di poter tornare qui. Se vuoi tenerti occupato, potrai pulire la casa. Senza magia-.
Tyrion ingoiò il rospo, ma in quell’istante decise che sarebbe diventato insegnante a tutti i costi.
Non avrebbe permesso a Tywin Lannister d’impedirgli di tornare nell’unica vera casa che avesse mai avuto.
Gli anni successivi furono di studio durissimo. Tyrion girava tutte le biblioteche magiche possibili, si sfiniva a forza d’incantesimi e tentava di tenersi aggiornato su tutte le ultime scoperte magiche.
Arrivò anche a scrivere qualche articolo per riviste specializzate e a tenersi in contatto con molti maghi influenti.
Il più grande sostegno gli venne dall’insegnante d’Incantesimi di Ilvermorny* Caitlin Snow, con cui aveva intrecciato da anni una fruttuosa corrispondenza.
E arrivò il giorno in cui il Preside Aemon gli mandò un gufo.

///////////////////////////////////////////////////

Tyrion non si sarebbe mai sognato che qualcosa fatto da lui potesse compiacere suo padre più di qualcosa fatto da Jaime, ma Tywin parve stranamente soddisfatto dalla scelta di carriera del figlio minore.
-Da settembre mi trasferirò a Hogsmeade- annunciò durante la cena.
-Prego? -.
-Il professor Rivers va in pensione, e io prenderò il suo posto come insegnante d’Incantesimi-.
Tywin si limitò a scrutarlo.
-Bene. Un posto di prestigio- fu tutto il suo commento.

///////////////////////////////////////////////////

-Caspita… erano secoli che non venivo più a Hogsmeade- commentò Jaime. -Il mio fratellino insegnante… non riesco a crederci-.
-Credici. Sono indeciso su quale casa affittare però, quindi dammi un parere-.
Tre cottage dopo Jaime era stufo di sentire le ciance dell’agente immobiliare anche se per fortuna Tyrion si era deciso per la casa vicino alla libreria. Jaime non dubitava che la maggior parte dello stipendio del fratello sarebbe finita nelle casse di Tomes & Scrolls, considerato che avrebbe mangiato a scuola gratis.
-Che ne dici di un bicchiere alla Testa di Porco? – propose poi l’Auror al neo-professore.
-Ci sto. Dobbiamo pur festeggiare-.
Poco dopo i due erano seduti dentro il pub a tracannare alcool.
-Ricordi quando mi venisti a trovare durante il primo weekend a Hogsmeade?-.
-Avevo appena superato il primo modulo dell’addestramento- rammentò Jaime. - Sei stato la prima persona con cui ho pensato di festeggiare-.
-Cersei era troppo impegnata a trovare il modo di entrare al Ministero o di ottenere il rispettabile matrimonio Purosangue che voleva? -.
-Entrambi-.
-Be’ vederti che mi aspetti qui al villaggio, è ciò su cui mi concentro per evocare il mio Patronus- rivelò Tyrion.
Jaime sorrise. Era bello sentirsi così importante per qualcuno. Da quando era diventato Auror aveva l’impressione che si fosse incrinato qualcosa nel rapporto con suo padre, mentre con Cersei… be’ certo non poteva parlarne di giorno in un pub, anche se sospettava che Tyrion avesse capito tutto.
-Be’ visto che paghi tu… un’altra bottiglia di Whisky Incendiario! – urlò sforzandosi d’ignorare quei pensieri profondi.

//////////////////////////////////////////////////

-Ronda notturna, Snow?-.
-Oh, salve professor Lannister. Sì. Lei come mai è ancora qui? -.
-Mi sono attardato in sala professori. Preso dal lavoro non ho fatto caso all’ora. Già che siamo soli voglio dirti che il tuo Eccezionale in Incantesimi, mi ha fatto piacere Jon. Davvero molto piacere- commentò Tyrion.
-Grazie. Non potevo non frequentare la sua materia… è da sempre che voglio diventare un Auror come mio zio Ben. Non solo è quello che desidero è anche… qualcosa di utile-.
-Progetto ambizioso, ma ammirevole. Se la tua è un’aspirazione seria dovrai lavorare parecchio-.
-Lei quando ha capito di voler diventare professore? - domandò il Prefetto di Grifondoro.
-All’inizio del secondo anno qui. E credimi per riuscirci ho dovuto penare molto. Ma anche il tuo è un buon obiettivo. Un obiettivo per cui vale la pena sforzarsi-.
Jon sorrise: - Vuole che l’accompagni all’uscita? -.
-Conosco la strada, ma mi farebbe piacere scambiare altre due chiacchiere-.
Tyrion non lo avrebbe mai ammesso ma una delle cose che più amava del suo lavoro erano gli studenti e il poterli motivare. Snow aveva il potenziale per diventare un grandissimo Auror ne era certo.

//////////////////////////////////////////////////

-Tenga professore… la lista dei membri del Club d’Incantesimi- fece Sam Tarly porgendogli
-Grazie Tarly. Allora cosa mi racconti? Ci sono novità? -.
-Non molte professor Lannister-.
-Com’è andata la tua estate? -.
-Bene-.
-Perché tuo padre non era in casa? -.
Sam sbiancò.
-Jon aveva promesso di non dire niente-mormorò abbacchiato.
-E Jon ha mantenuto la promessa. Ma ho avuto la sventura di conoscere Randyll Tarly, e di capire quanto sia simile a mio padre. Anche per lui sono sempre stato una vergogna-.
Il Corvonero più giovane sospirò: - Sarebbe bello se tutti avessimo un padre come quello di Jon-.
Tyrion annuì.
-Be’ vuoi un consiglio da figlio di un padre schifoso a un altro? -.
Il ragazzo grasso annuì.
-Cerca di diventare l’uomo che vuoi diventare. Non quello che qualcun altro vorrebbe che tu fossi- fece l’uomo improvvisandosi insegnante di vita oltre che d’Incantesimi.

///////////////////////////////////////////////////

-Allora Brandon, hai già un’idea di quello che ti piacerebbe fare dopo aver lasciato Hogwarts?- chiese Tyrion al ragazzo in sedia a rotelle.
-Sì. Pensavo forse… di diventare anch’io professore. Mi piacerebbe molto restare qui a Hogwarts come insegnante-.
Brandon Stark insegnante. Tyrion si chiese se il professor Brynden anni prima, avesse provato quello strano miscuglio di tenerezza e compatimento. Capiva perché Brandon sperava di rimanere in un luogo familiare come Hogwarts. A sua differenza aveva una famiglia amorevole, ma…
-Per questo sono necessari voti impeccabili- cominciò Tyrion.- La nostra è una carriera difficile. Ovviamente dipenderà da cosa vuoi insegnare, ma per questo ti consiglio di prendere un M.A.G.O. molto alto in tale materia. Non basta aver studiato ed essere andati bene a scuola, è necessario anche fare esperienze nel mondo reale, esperienze che bisogna essere in grado di trasmettere agli alunni. Ciò implica che dovrai studiare moltissimo anche una volta finita la scuola. Certo ci sono istituti per ripetizioni ai diplomati e scuole di specializzazione, meno prestigiose di Hogwarts, ma in cui potresti fare esperienza. Se la tua è un’ambizione seria, potrei procurarti dei colloqui-.
Aveva intenzionalmente ripetuto il discorso che gli aveva fatto il professor Rivers tanti anni prima. Non per scoraggiare Bran, ma per fargli capire le difficoltà che avrebbe dovuto affrontare.

///////////////////////////////////////////////////

Come Preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, un giorno Tyrion avrebbe lasciato il suo ritratto nel suo ufficio… ma tracce ben più significative del suo operato come insegnante sarebbero state la sua foto alla cerimonia in cui Jon aveva ricevuto l’Ordine di Merlino Prima Classe e alla nomina di Sam a primario del San Mungo… o vedere il professor Stark girare per il castello.
Perché il valore di una vita, si può vedere nell’impatto che ha avuto sulle vite degli altri.


  • Scuola di magia del nord America.





ANGOLO DELL’AUTORE
Ed eccomi al mio terzo Hogwarts AU. In questa sezione e in assoluto. Se nella prima storia di questo tipo dedicata a lui, vedevamo una giornata di lavoro di Tyrion, qui ho voluto elencare perché ha scelto di fare quel lavoro e come ci è arrivato. E nel finale ha fatto pure carriera.
In più un'altra apparizione se la meritavano alcuni dei suoi studenti preferiti no?
Grazie per essere arrivati fin qui, spero recensirete numerosi!
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: Farkas