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Autore: Allen Glassred    26/03/2021    0 recensioni
A Rodolfo non piace il nuovo ragazzo della figlia Theresa, incarnazione angelica di Speranza. Durante il loro confronto, capiremo anche perchè.
Genere: Generale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Per un momento il giovane dalla chioma mogano non proferisce parola: lo schiaffo appena ricevuto dall’uomo più anziano gli ha fatto volgere il viso da un lato, ma è come se non lo avesse neppure ricevuto: nessun dolore. O forse è solamente lui che non lo percepisce? Non lo sa: una lieve risata scuote il suo corpo mentre, sdegnato, l’altro uomo lo guarda mentre, di fatto, la sua mano trema ancora dopo lo schiaffo dato all’altro. “ Bel colpo, nonnetto. Bel colpo “. Lo canzona e prende in giro il più giovane, l’altro si trattiene dal saltargli al collo per dargli quello che si merita: è un uomo di una certa età, deve darsi un contegno. In oltre pensa, è proprio ciò che quell’infame vuole: essere picchiato e metterlo ulteriormente contro la figlia.

“ Non osare “. Sibila, l’altro tuttavia si lascia andare ad una fragorosa risata, puntando poi il suo sguardo smeraldo sul volto furioso dell’altro.

“ Altrimenti? Papà Rodolfo si arrabbia e mi picchia? “. Chiede. L’altro si calma un istante ed in seguito scuote il capo: deve assolutamente contenersi perché, purtroppo, quel bugiardo ha ragione: se ora gli mettesse le mani addosso, perderebbe per sempre anche l’affetto della figlia. Stessa figlia che già è ai ferri corti con lui, lui che sta cercando in ogni modo possibile di aprirle gli occhi, vanamente: è innamorata e si fida del ragazzo che ha scelto. Gli ha detto che stavolta andrà bene, non succederà come con Edward e, soprattutto, non lo perderà per assurde congetture e paure da parte del genitore. Ma colui che si rivela essere Rodolfo, padre di Theresa, lo sa benissimo: quel ragazzo nasconde qualcosa. Ha avvertito in lui una parte di grazia demoniaca, ma non è un demone. Non esattamente per lo meno, non sa cosa sia ma una cosa è sicura: si è avvicinato a sua figlia per traviarla.

“ Tu non sei chi dici di essere “. Fa ad un certo punto l’uomo, riprendendo parola e guardando l’altro dritto negli occhi. L’altro, che nel frattempo si è nuovamente voltato verso di lui e lo guarda con strafottenza. “ Potrai ingannare Theresa ma non me: ho avvertito in te una traccia di Grazia Demoniaca “. Sentenzia, eppure è in svantaggio: finché l’altro non deciderà di rivelargli la sua identità non può essere certo, non può dare conferma ai suoi sospetti. La sua grazia è molto flebile rispetto a quella del più giovane, non c’è competizione tra loro malgrado la differenza d’età.

“ Io? Ti sbagli, papino “. Lo prende in giro ancora una volta. “ Io sono esattamente chi dico di essere. Tu invece? Si può dire lo stesso di te? “. Chiede, facendo trasalire Rodolfo. Il bruno gli si avvicina, girandogli attorno come farebbe un leone con la propria preda, prima di sbranarla e farne il proprio pasto.

“ Cosa vai dicendo? “. Chiede arrabbiato il padre di Theresa, l’altro d’altro canto mantiene una calma a dir poco disarmante: sembra che la situazione lo stia divertendo.

“ Ti darò un indizio: ci siamo incontrati, moltissimi millenni fa. Circa 2021 anni fa? “. Chiede, Rodolfo inizia seriamente a preoccuparsi: chi è in realtà costui? Ha appena ammesso di non essere chi dice, perché nessuno può vivere 2021 anni. Un momento, pensa: ma ha appena asserito di averlo incontrato 2021 anni fa? E’ ammattito o…? La voce di lui interrompe sul nascere ogni suo nuovo pensiero. “ Si, più o meno saranno trascorsi 2021 anni da quella fatidica notte “. Continua enigmatico. “ Vedi, tu stai accusando me di ingannare Theresa, dici che mi vuoi smascherare e che devo starle lontano. Ma dimmi: chi smaschererà te? “. Chiede. Il più anziano cerca di darsi un’aria stupita, un’aria di chi non sa nulla ma in realtà comprende benissimo: il ragazzo è una reincarnazione, non sa se angelica o demoniaca ma una cosa è ben chiara: ha scoperto anche la sua vera identità.

“ Se sto celando la mia vera identità è solamente perché Dio me l’ha ordinato, per proteggerla. Ma io amo mia figlia con tutto me stesso, non è per farle del male che io… “. Ma la voce dell’altro lo interrompe ancora una volta, quasi divertito da quella frase che, di fatto, di divertente ha ben poco se non nulla.

“ Dio? Lo stesso Dio di cui anche tu stesso hai dubitato, in passato? Ora sei qui, davanti a me a farmi la morale, ma non sei certo nella posizione di farlo “. Si fa improvvisamente serio il bruno: smette di sogghignare, portandosi di fronte all’altro e puntando il suo sguardo in quello di Rodolfo. “ Io ho pagato a caro prezzo il mio peccato, ma tu? Tu sei rimasto quello perfetto, colui che ha edificato la Chiesa di Dio. Ed ora sei qui, davanti a me e sotto mentite spoglie, ti sei unito ad una donna umana ed hai generato il tramite di Speranza. Sei un bugiardo, non riveli la tua vera identità a tua figlia, eppure fai la predica a me? “. Chiede. Il suo discorso non è certamente di chi fa parte di quest’epoca, i sospetti di Rodolfo trovano conferma: non è umano. “ Un tempo anche tu eri umano, come me. Ma dopo la morte, la tua anima è salita nell’alto dei cieli “. Fa con un pizzico di sarcasmo il bruno, facendo un ampio gesto come ad indicare il cielo. “ Tu sei diventato un Santo per tutti quanti, questa massa di sciocchi umani ti adora. Vuoi sapere invece, dove sono finito io dopo aver scontato il prezzo del mio crimine? “. Chiede. Rodolfo scuote il capo: non deve vacillare, non ora. Non deve far trasparire nulla, deve… si ferma. “ All’inferno “. Conclude con un tono quasi arrabbiato il ragazzo.

“ Ma tu chi sei in realtà? “. Chiede quasi in un sussurro il più anziano. Il ragazzo lo fissa senza dire nulla, poi gli si avvicina come nulla fosse. Arrivato ad un passo dall’uomo, pone le labbra sulla sua guancia e, immediatamente, l’altro capisce finalmente la sua vera identità.

Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una gran folla con spade e bastoni, mandata dai sommi sacerdoti e dagli anziani del popolo. Il traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: «Quello che bacerò, è lui; arrestatelo!». E subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. E Gesù gli disse: «Amico, per questo sei qui!». Allora si fecero avanti e misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono.

“ Giuda Iscariota! “. Quel nome: il nome del traditore, colui che tradì Gesù e che, in preda al rimorso, si tolse in seguito la vita impiccandosi: Giuda Iscariota. “ Che cosa ci fai qui? E cosa vuoi da mia figlia?! “. Chiede un po' più concitato l’uomo. Il ragazzo lo osserva qualche istante: adesso, agli occhi di Rodolfo per lo meno, il suo antico ed originario aspetto è ben visibile.

“ Non ti agitare: non le voglio far del male. Voglio solo che capisca qual’è la via giusta da seguire, tutto qui “. Palesa le proprie intenzioni con una sfacciataggine inaudita. “ E comunque, sei l’ultimo che può darmi lezioni di moralismo e lealtà… “. Sussurra solamente il bruno, per poi avvicinare il viso all’orecchio del più anziano. “ … vero, Pietro? “. Chiede, rivelando una sconcertante verità: anche il padre di Theresa è un’incarnazione divina, precisamente uno dei dodici apostoli e primo Papa della storia: San Pietro. Dopo moltissimi secoli, due dei dodici apostoli sono di nuovo sulla Terra: l’uno mandato da Dio, l’altro da Lucifero.

 

 



A Rodolfo non piace il nuovo ragazzo della figlia Theresa, incarnazione angelica di Speranza. Durante il loro confronto, capiremo anche perchè.
   
 
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