Serie TV > Castle
Ricorda la storia  |       
Autore: lmpaoli94    08/04/2021    4 recensioni
Troppo tempo sono rimasto lontano da voi.
I pericoli e le avversità della mia vita mi hanno allontanato da un destino che credevo che per noi due fosse già scritto.
Ormai giunto di ritorno nella mia terra, attendo ancora una volta di rivedervi per poter coronare quel sogno d’ammore che ci eravamo prefissi quando eravamo soltanto ragazzi.
Non so ancora che cosa succederà quando io vi rivedrò.
Ormai manca poco al mio ritorno.
Sorprese , dolori e ferite si riapriranno senza che io possa fare niente per evitarlo.
Voglio solo essere felice in un mondo che ha saputo regalarmi altre strade sul mio cammino.
Ma dopo essermi voltato indietro per paura di fare altri errori che mi sarebbero costati cari, spero che voi avrete atteso il mio ritorno.
Con affetto
Il vostro cavaliere
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Castle, Jackson Hunt, Kate Beckett, Martha Rodgers, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non c’è nessun luogo e nessuna fantasia in grado da distrarmi da quello che avrei potuto rivedere da lì a poco.
Il mio castello, la mia vita che avevo lasciato per una guerra che non avrei dovuto combattere, i miei valori messi a dura prova.
Tutto sembrava essere dimenticato.
Ma dovevo riprendere la mia vita con forza e mentre cavalcavo incessantemente tra le pianure emiliane, la voglia di giungere nella mia dimora era sempre più forte.
Cavalcai incessantemente tenendo a bada i miei istinti e lasciando la fatica soppiantata dalla voglia di tornare.
Le notti erano buie e solitarie e lasciando andare quei soldati che chiamavo compagni, alla fine ero rimasto solo io a contemplare le stelle e i miei pensieri.
I sogni si dipingevano di un bel blu scuro e il silenzio della foresta cullava il mio sonno ristoratore.
Non avevo nessuna intenzione di chiudere gli occhi per paura di poter perdere troppo tempo.
Ma il mio povero cavallo aveva bisogno di riposarsi ed io avevo bisogno di riordinare le mie idee.
Ancora non sapevo bene che cosa sarebbe successo quando l’avessi rivista, ma il pensiero di un sorriso sincero e della sua determinazione, rendevano la notte molto placida e tranquilla.


“Kate.”
La chiamai a gran voce mentre la vedevo distesa sul prato del Castello di Sirmione dove ogni giorno mi dilettava della sua presenza.
Il suo dolce sapore di bosco profumato e il suo dolce tocco rendevano la mia esistenza piacevole per essere vissuta ogni secondo accanto a lei.
L’amavo tantissimo e nessuno avrebbe potuto rovinare tale legame che si era diffuso tra di noi.
Non volevo pensare a mia madre e a mio padre inorriditi per me a causa di un matrimonio fallito che dovevo solo mettermi alle spalle e pensare ad un futuro nuovo e radioso.
Avevo mancato di rispetto alla mia famiglia ma essendo l’unico erede, anche quella volta erano riusciti a passare sopra a miei brutti momenti dipinti da un capriccio.
Quel matrimonio però, mi lasciò in dono mia figlia Alexis, la mia vera luce dei miei occhi.
Anche la sua presenza era un toccasana per me perché sapevo che potevo fidarmi realmente di lei.
Presto l’avrei rivista e i suoi bellissimi abbracci mi avrebbero ancora reso fiero di lei.
Ma ora volevo pensare solo a Kate, a quel dolce viso e a quella determinazione di cui mi ero follemente innamorato.
Passeggiavamo ogni giorno parlando sempre di noi e di come ci eravamo davvero innamorati.
le feste che si organizzavano nel mio castello mi avevano spinto a sapere tutto su di lei.
Sapevo che era una donna sola che non ne voleva sapere di uomini da conoscere, ma io non potevo lasciar perdere quei momenti.
Mi sarei recriminato a vita se non avessi avuto il coraggio di corteggiarla senza dargli nessuna via di scampo.
E finalmente, dopo tanti mesi che ci frequentavamo in segreto lontano dalla mia famiglia, finalmente c’eravamo uniti in un bacio sincero che avrebbe sancito la nostra unione.
Vederla nuovamente sorridere dopo i brutti momenti di solitudine che aveva alle spalle, mi aveva riempito il cuore di gioia come non mi era mai accaduto.



Ripercorrevo quei momenti indelebile che non potevo mai dimenticare e che avrei portato con me anche dopo la morte.
Non potevo sopportare di non poterla più rivedere, ma quando alle sue orecchie giunse la notizia che sarei dovuto partire in guerra, qualcosa dentro di lei si ruppe.
Forse la paura di non aver avuto il coraggio di avergli detto la verità della mia partenza e forse la paura di non poterla vedere negli occhi per dirgli addio.
Addio sì, perché non sapevo se sarei potuto tornare a casa oppure no.
le guerre portavano via molte vite d io non sapevo se mi sarei sottratto a quel crudele destino.
ma finalmente era giunto il momento di rinascere.
Non me ne sarei mai andato via da casa mia a costo di disonorare per sempre la mia famiglia.
Dovevo pensare al futuro insieme a lei e a quella felicità che tanto avevo inseguito.
Pensieri fissi che mi lasciavano andare avanti per giungere lontano, prima di addormentarmi su quell’erba profumata che tanto mi ricordavano lei.


“Lord Castle, siete molto gentile a deliziarmi delle vostre lusinghe e bele parole.”
“Kate, ma io credevo che avremmo lasciato per sempre i convenevoli e ci saremmo dati del tu.”
“Mi dispiace” mi riprese lei con un sorriso sincero “E’ che sono abituato a vedervi come un signore rispettato e non come mio…”
“Avanti, dillo pure. Non stai facendo niente di male.”
“Dire la parola “amante” è molto singolare da parte mia… Ma se la vostra famiglia sapesse un giorno di noi due…”
“Kate, devi capire che non possono farmi niente. io sono il loro primogenito e in base ai miei poteri, sarò io che regnerò in queste terre. Che gli piaccia oppure no.”
“Ma se ti dovessero fare abdicare? Se sarà un giorno tua figlia a regnare su queste terre? Tu non conteresti più niente.”
“Mia figlia mi vuole bene e mi rispetterà fino alla mia morte. Non potrebbe mai acconsentire al volere dei miei genitori. Ne sono certo.”
Kate non mi aveva mai visto così sicuro di me stesso prima d’ora.
La mia sicurezza gli facevano capire quale uomo si sarebbe potuta legare e quale futuro pieno di felicità ci avrebbe legato per sempre.
Se non fosse per gli imprevisti di guerra che mi allontanarono da lei e la paura di dirgli addio, cosa che ancora oggi non mi aveva perdonato.



Mi svegliai di soprassalto guardando le prime luci dell’alba inondare la foresta.
Capii subito che non potevo indugiare oltre perché il ricongiugimento era troppo fondamentale per me.
L’avrei potuta rivedere molto presto.
Ma la domanda principale era: sotto quale aspetto?
Mi avrebbe perdonato?
Domande che avevano bisogno di risposta e cavalcare per riprendermi quello che avevo lasciato in sospeso, mi spingeva ad andare oltre e a conoscere tutto quello che avrebbe potuto concederne il mio presente, senza mai dimenticare il suo sguardo. Il suo sorriso.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94