Nelle tenebre, la luce
Le tremò la mano – nemmeno i suoi amati fiori arcobaleno riuscivano a consolarla.
Rosso – Rosso sangue. Vedeva solo quello.
«Pomona».
Lei non si voltò. Percepì il suo respiro affannoso e rabbrividì al tocco della sua mano, che non temeva le sapide lacrime.
«Devi stare attenta». Aveva paura anche lui.
«Non hai visto il sangue».
Finalmente si voltò, specchiandosi nella medesima angoscia.
«Quando finirà?».
Filius non rispose, ma le strinse una mano. «Andiamo, Minerva e Horace hanno bisogno di noi. Rimprovera i tuoi Tassorosso, non devono più provocare i Carrow».
Deglutì e annuì: non doveva crollare.
Rosso – Rosso sangue. Vedeva solo quello.
«Pomona».
Lei non si voltò. Percepì il suo respiro affannoso e rabbrividì al tocco della sua mano, che non temeva le sapide lacrime.
«Devi stare attenta». Aveva paura anche lui.
«Non hai visto il sangue».
Finalmente si voltò, specchiandosi nella medesima angoscia.
«Quando finirà?».
Filius non rispose, ma le strinse una mano. «Andiamo, Minerva e Horace hanno bisogno di noi. Rimprovera i tuoi Tassorosso, non devono più provocare i Carrow».
Deglutì e annuì: non doveva crollare.
Filius sarebbe stato sempre al suo fianco.